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Roma – A 48 ore dalla conclusione del torneo che ha visto l’Italia di coach Brunello salire sul terzo posto del podio dietro al Galles secondo ed al Sudafrica primo, Six Nations ha pubblicato poco fa il XV ideale della manifestazione, combinando il giudizio tecnico complessivo con le statistiche sviluppate dai singoli giocatori ruolo per ruolo.

Dopo la splendida vittoria sull’Inghilterra – la seconda consecutiva dopo quella di febbraio al Sei Nazioni di categoria - per gli Azzurrini proseguono le soddisfazioni, con due nomine che riempiono di orgoglio tutto l’ambiente: si tratta di Lorenzo Pani, miglior estremo, e di Ross Vintcent, Capitano e miglior terza linea col numero 6, pur avendo disputato le tre gare da Numero 8 in sostituzione dell’indisponibile Giacomo Ferrari.

Per Lorenzo Pani, fiorentino classe 1992, 190 cm per 92 kg di peso, hanno inciso nella scelta le statistiche che recitano 14 difensori battuti, 6 line break e 7 offload, oltre alla meta realizzata contro il Galles e al drop messo a segno contro l’Inghilterra.

Ross Vintcent, originario di Johannesburgh con passaporto italiano per parte di madre, 187 cm per 98 kg, si è imposto grazie alle statistiche che lo danno al primo posto delle touche rubate (il doppio rispetto ad ogni altro giocatore della competizione), al primo posto anche nei line break e al quarto posto per difensori battuti, con le due mete contro Georgia e Inghilterra ad impreziosire il quadro.

Raggiunti telefonicamente dopo la notizia, entrambi gli atleti si sono dichiarati increduli e tremendamente orgogliosi per un risultato individuale che, hanno dichiarato all’unisono, “avrebbero meritato anche altri compagni, e che va senza alcun dubbio condiviso con tutta la squadra”.