[Da sx Francesco Ascione, Mario Spotti, Alfredo Gavazzi, Stefano Cantoni e Andrea Nicotra]
Parma, 30 Luglio 2015 –Il Presidente federale Alfredo Gavazzi, accompagnato dal Consigliere federale dell’area di riferimento Stefano Cantoni, dal Consigliere federale Andrea Nicotra, dal responsabile dell’area tecnica federale Francesco Ascione e dal Presidente del Comitato Regionale Emilia-Romagna Mario Spotti ha incontrato questa sera le Società del territorio nella sala conferenze della Cittadella del Rugby di Parma, sede del comitato stesso.
L’incontro tenutosi nel centro federale sede delle gare interne delle Zebre Rugby, dell’Accademia Nazionale Ivan Francescato e dell’Amatori Parma Rugby é parte di un programma di condivisione orientato ad uno stretto legame tra il vertice e la base del movimento ovale italiano.
Il presidente federale ha riferito ai presidenti delle società presenti riguardo alle attività della FIR partendo dai pareri positivi ricevuti dalla federazione internazionale World Rugby per l’organizzazione della Coppa del Mondo U20 2015 che si è tenuta anche nell’area dell’Emilia-Romagna con alcune gare ospitate allo Stadio Lanfranchi di Parma. Il presidente federale ha sottolineato l’importanza di questo parere per sostenere la candidatura dell’Italia al Mondiale 2023.
La disamina si è poi spostata sul rugby di alto livello: nazionale maggiore, campionato celtico Guinness PRO12 e nuove Coppe Europee accogliendo con positività il processo di privatizzazione delle Zebre Rugby. Parere positivo anche per la crescente visibilità del rugby in chiaro grazie agli accordi stretti con Rai Sport per i campionati ed il gruppo Discovery per le gare della nazionale al Sei Nazioni ed ai test-matches.
Gavazzi ha poi relazionato i presenti sulla sovvenzione federale a fondo perduto per l’impiantistica delle società grazie al finanziamento ricevuto dal credito sportivo, ente che ha raggiunto con la FIR un accordo vantaggioso estendibile ad altre iniziative di ogni club. E’ stata poi illustrata la struttura delle accademie ed i positivi risultati delle nazionali minori e della movimento femminile con l’obiettivo chiaro di sostenerne lo sviluppo di consolidamento degli stessi nel futuro; stesso dicasi per la crescita degli arbitri italiani.
Grande importanza è stata data alla strategia di sviluppo commerciale e logistico della Federazione ed al settore della didattica federale con una completa panoramica dei vari corsi per allenatori e dirigenti che sono stati attivati con successo anche nel comitato dell’Emilia-Romagna, come pure per gli stages coi migliori tecnici internazionali.
A conclusione della disamina del presidente federale, lo stesso insieme agli altri relatori hanno concluso la riunione rispondendo alle domande di alcuni presidenti presenti all’incontro.
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