Roma – La quinta edizione del Premio Città di Roma istituito dall’Ente di Promozione Sportiva e di Terzo Settore O.P.E.S. (Organizzazione Per l’Educazione allo Sport) premierà, giovedì prossimo, 18 aprile, la Nazionale Italiana Rugby Femminile per la Categoria S.T.A.R. (Solidarietà, Temperanza, Altruismo, Rispetto).
Ritirerà il premio il Capitano dell’Italdonne, Manuela Furlan, durante la cerimonia che si terrà a Roma, presso il Salone d’Onore del CONI (Piazza Lauro De Bosis, 15), alla presenza del suo Presidente Giovanni Malagò, con inizio alle ore 9.30.
Il riconoscimento si inserisce nell’ambito dei festeggiamenti del “Dies Romana”, comunemente noto come “Natale di Roma”. A dispetto delle precedenti edizioni, quando l’opera d’arte realizzata dall’artista Leandro Lottici era riservata a due personaggi – un uomo ed una donna originari dell’Urbe – che avevano messo al centro della propria vita lo sport, da quest’anno i premiati saranno molti di più e verranno scelti anche tra i nati al di fuori del territorio capitolino, adeguandosi così a quel concetto di civis romanus della tradizione latina.
La Giunta Nazionale di OPES ha individuato 6 categorie (ogni categoria riporta un nome di un progetto di promozione sociale o di servizio civile realizzato o avviato dall’Ente) e ben 8 premiati tra atleti, sodalizi sportivi, associazioni o realtà private. Di seguito l’elenco completo di coloro che riceveranno il prestigioso riconoscimento:
CATEGORIA S.T.A.R.
Manuela Furlan (capitano della Nazionale italiana femminile di rugby), Emanuele Blandamura (boxe)
CATEGORIA SPORT OLTRE LE BARRIERE
Santa Lucia Basket Roma
CATEGORIA SPORT: PER CRESCERE INSIEME
Microcredito Italiano S.p.A.
CATEGORIA ENTRA IN SQUADRA
Roma Volley, AS Roma Women
CATEGORIA GENERAZIONE DI VALORE
CRI – Comitato Area Metropolitana Roma Capitale
CATEGORIA SPORT EXPERIENCE
Marco Aurelio Cup
I suddetti atleti, associazioni e aziende succedono così a: Giovanni Malagò e Giorgia Meloni (2015), Giuseppe Gentile e Laura Coccia (2016), Alessandro Florenzi e Laura Rogora (2017), Andrea Montemurro e Simona Quadarella (2018).
Completa la registrazione