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Guinness Women’s Six Nations, aperta la biglietteria per le gare interne delle Azzurre

La Federazione Italiana Rugby comunica che a partire da martedì 11 febbraio è possibile acquistare i biglietti per le tre gare interne della Nazionale Italiana Femminile, impegnata nell’edizione 2025 del Guinness Women’s Six Nations.  Le sfide contro Irlanda, Francia e Galles si disputeranno allo Stadio Sergio Lanfranchi di Parma, dal 2020 casa delle Azzurre di coach Fabio Roselli, che proprio in questa edizione del Sei Nazioni esordirà alla guida tecnica della Nazionale.I biglietti si potranno acquistare su Ticketone al link federugby.ticketone.it. Nel dettaglio, l’Italia ospiterà il 30 marzo alle 16:00 l’Irlanda, il 19 aprile alle 14:00 la Francia e il 26 aprile alle 13:15 il Galles.  Le ultime due gare delle Azzurre saranno protagoniste di un double header: nella stessa data si disputeranno allo Stadio Lanfranchi anche due sfide di United Rugby Championship delle Zebre Parma, che ospiteranno rispettivamente Glasgow Warriors ed Edinburgh.  I prezzi per assistere alle gare dell’Italia Femminile sono compresi tra i 5 e i 20 euro, con promozioni riservate alle spettatrici e agli Under 18. Guinness Women’s Six Nations 2025: i prezzi dei biglietti delle gare casalinghe (intero/ridotto donne o Under 18) Tribuna Ovest 20€/15€ Tribuna Est (10€/5€) Tribuna Nord (10€/5€) Tribuna Sud (10€/5€) Gli impegni delle Azzurre (in grassetto le gare interne del Guinnees Women’s Six Nations 2025) Domenica 23 marzo 2025, ore 16:00, York, York Community Stadium, Guinness Women’s Six Nations I giornataInghilterra v ItaliaDomenica 30 marzo 2025, ore 16:00, Parma, Stadio Sergio Lanfranchi, Guinness Women’s Six Nations II giornataItalia v IrlandaDomenica 13 aprile 2025, ore 16:00, Edimburgo, Hive Stadium, Guinness Women’s Six Nations III giornataScozia v ItaliaSabato 19 aprile 2025, ore 14:00, Parma, Stadio Sergio Lanfranchi, Guinness Women’s Six Nations IV giornataItalia v FranciaSabato 26 aprile 2025, ore 13:15, Parma, Stadio Sergio Lanfranchi, Guinness Women’s Six Nations V giornataItalia v GallesSabato 23 agosto 2025, ore 21:15, Exeter, Sandy Park, Rugby World Cup England 2025 – I giornataFrancia v ItaliaDomenica 31 agosto 2025, ore 16:30, York, York Community Stadium, Rugby World Cup England 2025 – II giornataItalia v SudafricaDomenica 7 settembre 2025, ore 15:00, Northampton, Franklin’s Garden, Rugby World Cup England 2025 – III giornataItalia v Brasile Tutte le informazioni sono disponibili a questa pagina 
11 February 2025 - 11 hours fa
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Bollettino Medico Nazionale Italiana Maschile

Lo staff medico della Nazionale Italiana Maschile ha condiviso il seguente bollettino medico dopo Italia v Galles, partita valida per la seconda giornata del Guinness Sei Nazioni 2025 Dino Lamb ha riportato un trauma contusivo-distrattivo della spalla sinistra e sarà sottoposto ad ulteriori accertamenti presso il Club di appartenenza.  Le sue condizioni saranno rivalutate nei prossimi giorni dallo staff medico del suo club in sinergia con quello della Nazionale
10 February 2025 - 1 day fa
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“Grazie, Sergio”: il rugby italiano celebra Parisse nel giorno di Italia v Francia

La Federazione Italiana Rugby e tutto il rugby italiano ed europeo renderanno omaggio alla carriera di Sergio Parisse domenica 23 febbraio, quando il Guinness Sei Nazioni tornerà allo Stadio Olimpico di Roma per la terza giornata del Torneo che metterà di fronte gli Azzurri di Gonzalo Quesada e la Francia del campione olimpico Antoine Dupont.  Non potrebbe esserci sfida più adeguata di quella che assegnerà il Trofeo Garibaldi per celebrare l’impareggiabile carriera dello storico capitano azzurro, 142 volte in campo con la maglia della Nazionale tra il 2002 ed il 2019, due volte Campione di Francia con lo Stade Francais di Parigi, atleta più presente nella storia del Championship, unico rugbista italiano ad essere stato, ad oggi, indotto nella World Rugby Hall of Fame.Una giornata di celebrazioni, pubbliche e private, per permettere all’indimenticabile numero otto dell’Italia di salutare ancora una volta il pubblico dell’Olimpico, che aveva lasciato proprio alla fine di una sfortunata sconfitta di misura contro i francesi nel turno conclusivo del Torneo 2019, disputando la sua ultima partita su suolo italiano con la maglia dell’Italia nel test-match di preparazione alla Rugby World Cup dello stesso anno a San Benedetto del Tronto contro la Romania. Gli impegni di Club con Tolone, il Club con cui a 40 anni ha chiuso il proprio incredibile percorso sportivo sollevando al cielo la Challenge Cup nel 2023, gli avevano precluso la partecipazione alla speciale cerimonia di consegna degli speciali caps ai Centurioni azzurri il 12 marzo 2022, sempre all’Olimpico.Un’assenza che la Federazione Italiana Rugby ha voluto trasformare in opportunità, dedicando  idealmente al giocatore che ha guidato sul campo l’Italia in novantaquattro occasioni la partita tra la sua Nazionale e quella del Paese dove la sua carriera professionistica di Club si è svolta per quasi vent’anni, prima con la maglia dello Stade Francais e poi con quella di Tolone, dove ancora oggi Parisse è allenatore delle rimesse laterali in Top14.  Prima della partita Parisse sarà al Peroni Nastro Azzurro Terzo Tempo Village per salutare il pubblico dal palco, per poi ricevere dal Presidente federale Andrea Duodo il proprio cap bianco da Centurione - la centesima partita, per il terza linea aquilano, fu nel 2013 a Cremona contro le Fiji - e, infine, scendere sul prato dell’Olimpico per il ringraziamento dell’intero popolo del rugby italiano. Andrea Duodo, Presidente della Federazione Italiana Rugby, ha dichiarato: “La carriera di Sergio può essere definita solamente come straordinaria. Per durata, per la qualità del gioco che ha saputo esprimere sino al giorno del proprio ritiro, per l’impegno che in ogni singolo minuto ha messo al servizio della maglia azzurra e del movimento. Non potrebbe esserci un momento migliore della partita del 23 febbraio contro la Francia, che unisce i due mondi rugbistici che hanno caratterizzato il suo percorso sportivo, per consegnargli il cap da Centurione e, soprattutto, per ringraziarlo - noi insieme ai nostri cugini e amici in arrivo dall’altro lato delle Alpi - per il meraviglioso rugby che ci ha regalato per quasi vent’anni”.
10 February 2025 - 1 day fa
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Italia v Galles 22-15, Quesada e Lamaro: “Vittoria importante, rispettato il piano di gioco prefissato”

Dopo la vittoria per 22-15 sul Galles, nella seconda giornata del Guinness Sei Nazioni, il CT Gonzalo Quesada e il Capitano Michele Lamaro analizzano la partita in conferenza stampa, una partita che vale 4 punti per gli Azzurri, conquistati davanti al pubblico di casa dello Stadio Olimpico di Roma.  “Lavoriamo tanto, con tutto lo staff – ha dichiarato Quesada -per accompagnare questa bella squadra nel suo percorso di crescita. Oggi è un giorno importante, un vero punto di evoluzione e questo mi rende contento. Abbiamo giocato come avevamo pianificato: con disciplina e gestendo bene il territorio, avendo consistenza e pragmatismo per rispettare il piano di gioco. Sono fiero della squadra. Peccato per gli ultimi 10 minuti, potevamo fare meglio, ma gestire la partita in questo modo è stato importante per questo bel gruppo. Continueremo a lavorare con grande umiltà, con l’obiettivo di crescere e di continuare a farlo in questo modo “ A fargli Eco è Lamaro: “Sono molto contento di come abbiamo approcciato la gara sin dall’inizio, assorbendo un po’ di pressione dettata anche dalla pioggia battente e gestendo bene il gioco al piede. Adattarci alle condizioni esterne e gestire questo adattamento è stato importante per questa squadra, soprattutto in una partita come questa, in cui abbiamo fatto un gioco che non è quello che preferiamo in assoluto”. Strategicamente, l’Italia si è affidata spesso a Tommaso Allan e ai suoi piazzati: su questo sia Quesada che Lamaro hanno spiegato: “Abbiamo parlato molto in settimana per preparare una strategia che ci permettesse di piazzare appena possibile”, dice il CT, con il Capitano che chiarisce: “Era complicato giocare in attacco perché la palla era molto scivolosa. Inoltre sappiamo che riusciamo a mettere pressione tra i 50 e i 30 metri avversari, facendo sì che l’avversario ci conceda calci di punizione: per questo abbiamo pensato insieme di fare in modo di mettere più punti possibili. Spesso vogliamo mettere pressione e non calciare, ma è l’istinto che ci fa pensare in questo modo. Quando vedo il calciatore che mi dice che se la sente, la mia parte razionale mi fa capire che è importante andare per i pali e aumentare il distacco”. Sugli ultimi minuti e sull’importanza della vittoria nel camminio dell’Italia: “Sapevamo che la maul e il drive erano punti di forza del Galles – spiega Quesada - quindi ora analizzeremo gli ultimi minuti per capire cosa ha funzionato e cosa no: dobbiamo lavorare come sempre, ma il bilancio oggi è positivo”. “Credo che questa vittoria sia un grande traguardo che ci ha tolto un bel peso di dosso – dichiara Lamaro - e che ci permetterà per giocare con più serenità e di mettere in difficoltà le prossime avversarie, facendo valere i nostri punti di forza”.
08 February 2025 - 3 days fa
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Sei Nazioni: l’Italia festeggia all’Olimpico. Galles battuto 22-15

L'Italia trova la prima vittoria del suo 2025, superando il Galles 22-15 nella seconda giornata del Sei Nazioni. Azzurri in vantaggio dall'inizio alla fine e trascinati dai piazzati di Tommaso Allan e dalla meta di Capuozzo, ispirata dall'intuizione di Paolo Garbisi. Finale di grande sofferenza con la squadra di Gatland che torna sotto prima con una marcatura di Wainwright e poi con una meta di penalità che lascia gli Azzurri addirittura in 13. La difesa finale, con i due uomini in meno, è però perfetta: il Galles non esce più dai propri 22 e non ha mai l'occasione di pareggiare il match. Alla fine c'è spazio per la festa dell'Olimpico, che festeggia il secondo successo consecutivo sui gallesi dopo quello di Cardiff dello scorso anno. La cronaca di Italia-Galles La prima azione è del Galles. Ben Thomas è messo sotto pressione da Lorenzo Cannone, la regia quindi è affidata soprattutto a Tomos Williams che dopo una lunga serie di raccogli e vai trova il primo spazio al limite dei 22 e con un calcio-passaggio lancia la corsa di Adams sul lato sinistro. L'ala gallese però non riesce a controllare e spreca la prima opportunità. Sulla mischia successiva arriva la risposta dell'Italia: Henry Thomas crolla contro Fischetti e Carley fischia il primo penalty per gli Azzurri, che dopo la rimessa vinta escono bene al piede con Page-Relo e allentano la pressione. La squadra di Quesada va dall'altra parte e alla prima occasione colpisce, con Allan che dalla piazzola punisce un fuorigioco gallese: 3-0. La pioggia rende ancora più accesa la battaglia a metà campo. Negri mette in grandissima difficoltà Thomas in rimessa laterale, tanto che dopo il terzo lancio disturbato dall'azzurro il Galles cambia e sposta Faletau sul primo blocco. Il Galles ha un secondo guizzo con Murray che vince una battaglia aerea con Garbisi, ma quando Josh Adams riceve il pallone per allargare subisce un placcaggio durissimo da Menoncello. Al 17' arriva il primo calcio di punizione per il Galles, con Ben Thomas che trova il pareggio. Si gioca tantissimo al piede. Garbisi con un&up under manda nei 22 avversari Allan che vince la battaglia aerea con Ben Thomas e lo costringe a un in avanti. Sulla mischia successiva l'Italia conquista un altro vantaggio, Page-Relo assorbe il primo avversario, poi Garbisi trova lo spazio in mezzo a due avversari e con un calcetto splendido ispira la corsa di Capuozzo, che schiaccia poco prima che il pallone esca. Allan trova anche la difficile trasformazione del 10-3. La squadra di Quesada respinge bene la reazione del Galles, che si affida soprattutto alle cariche degli avanti ma non trova avanzamento. Page-Relo invece trova uno splendido 50:22 che riporta i suoi in attacco, sull'azione successiva poi è lo stesso mediano a servire Garbisi, che prova il drop dalla lunga distanza: il calcio è preciso ma è corto di pochissimo e sfiora la parte bassa della traversa. Al 27' però sale in cattedra Lorenzo Cannone, che mette le mani sul pallone dopo una carica di Rowlands e conquista un altro calcio di punizione, con Allan che firma il 13-3. Il numero 8 degli Azzurri si ripete 3 minuti dopo con un altro turnover a metà campo, la squadra di Quesada torna ancora in attacco e guadagna un altro calcio, ancora una volta messo dentro da un precisissimo Allan: 16-3. La reazione arriva ancora una volta da Tomos Williams, il migliore dei suoi, che al 36' sorprende tutti con un calcetto messo nell'angolo che lancia la corsa di Adams, anticipato provvidenzialmente dal placcaggio di Capuozzo. A inizio ripresa Gatland cambia tutta la prima linea, il primo pericolo arriva però da Blair Murray che trova un gran break nella sua metà campo e poi calcia sulla profondità, ma Allan legge bene la situazione e annulla in area di meta. Sull'azione successiva arriva un grandissimo placcaggio di Menoncello su Ben Thomas, poi Lamaro mette le mani sul pallone e conquista il turnover. Al 50' arriva la prima mischia del secondo tempo, ma nonostante i cambi gallesi è ancora l'Italia ad avere la meglio. Il calcio contro il neo-entrato Assiratti concede un'altra opportunità agli Azzurri, con Allan che però commette il primo errore del suo Sei Nazioni e manda di poco a lato. Al 58' ci prova dalla sua metà campo Page-Relo, che colpisce il palo. Sull'azione successiva Josh Adams lascia il Galles in 14 per 10 minuti per un intervento pericoloso su Garbisi, colpito direttamente alla testa. Il mediano azzurro è costretto ad uscire per un controllo concussion (dentro Trulla con Allan che si sposta apertura) mentre per l'ala gallese arriva il cartellino giallo. Al 61' Allan allunga ulteriormente per il 19-3, il Galles però reagisce e torna in attacco per provare disperatamente a riaprire la partita. Freddie Thomas prova ad arrivare in fondo ma viene provvidenzialmente placcato da Trulla, poi schiaccia ma viene punito per il doppio movimento. C'era un vantaggio, il Galles va ancora in rimessa e stavolta segna con Wainwright. Edwards colpisce il palo e si resta 19-8. L'Italia torna in attacco e chiude la partita con il quinto piazzato messo a segno da Tommaso Allan, che firma il 22-8. Nel finale il Galles si ributta in attacco e dopo una serie di falli nel tentativo di difendere sul drive avanzante degli ospiti viene ammonito Riccioni. Sulla maul successiva il Galles avanza ancora e questa volta Carley concede direttamente la meta di punizione per il 22-15 per l'Italia, con Lamb che paga per tutti. Gli Azzurri devono difendere l'ultima azione in 13 contro 15, sono bravissimi a tenere il Galles sempre nei suoi 22 e poi Manuel Zuliani con un grandissimo turnover chiude la partita. L'Italia batte il Galles 22-15 e conquista 4 punti, bonus difensivo per il Galles. Roma, Stadio Olimpico, 8 febbraio 2025Guinness Men’s Nations – II giornataItalia v Galles 22-15 (16-3)Marcatori: p.t. 6’ cp. Allan (3-0); 18’ cp. B. Thomas (3-3); 20’ m. Capuozzo tr. Allan (10-3); 29’ cp Allan (13-3); 34’ cp. Allan (16-3) s.t.  21’ cp. Allan (19-3); 30’ m. Wainwright (19-8); 34’ cp. Allan (22-8); 38’ m. di punizione Galles (22-15)Italia: Allan; Capuozzo, Brex, Menoncello, Ioane; P.Garbisi (temp. 18’-28’st Trulla), Page-Relo (28’st A.Garbisi); L.Cannone, Lamaro (Cap, 26’ st. Zuliani), Negri (22’st Vintcent); Ruzza (22’st Lamb), N.Cannone; Ferrari (13’st Riccioni), Nicotera (13’st Lucchesi), Fischetti (26’st Rizzoli)all. Gonzalo QuesadaGalles: Murray; Rogers (22’st. Hathaway), Tompkins (temp- 16’-28 pt. Hathaway), James, Adams; B.Thomas (9’st Edwards), T.Williams (26’ st. R. Williams); Faletau, Morgan (Cap), Botham (17’st Wainwright); Jenkins, Rowlands (17’st Williams); H.Thomas (4’st Assiratti), Lloyd (4’st Dee), G.Thomas (4’st Smith)all. Warren Gatlandarb:Matthew Carley (RFU)assistenti: Paul Williams (NZR); Sam Grove-White (SRU)TMO: Eric Gauzins (FFR)Cartellini: 19’ st giallo a Adams (Galles); 38’ st giallo a Riccioni (Italia); 39’st) giallo a Lamb (Italia)Calciatori: Allan (6/8); B. Thomas (1/1); Page-Relo (0/1); Edwards (0/1)Drop: P.Garbisi (0/1)Player of The Match: Lorenzo Cannone (Italia)Note: Giornata piovosa, 60518 spettatoriPunti in classifica: Italia 4; Galles 1
08 February 2025 - 3 days fa
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Servizio Civile, via al reclutamento dei volontari e delle volontarie per il 2025

La Federazione Italiana Rugby, in collaborazione con OPES, offre anche nel 2025 la possibilità di svolgere il Servizio Civile presso la sede centrale FIR di Roma, i Comitati Regionali o una tra le Società affiliate accreditate presso il Dipartimento per le Politiche Giovanili ed il Servizio Civile. Volontarie e volontari dai 18 ai 28 anni potranno essere avviati in uno dei 4 Progetti approvati dal Dipartimento: “Sport e sostegno oltre le sbarre”, “Lo sport a sostegno dell’inclusione sociale”, “Sport per la salute fisica e sociale in Italia” e ”Lo Sport per la salute fisica e sociale in sud Italia”. Il primo è dedicato al rugby in carcere, attività nella quale diversi club di rugby sono ormai impegnati da alcuni anni nell’ambito del Progetto federale Rugby Oltre le Sbarre; gli altri due sono relativi all’utilizzo dello sport come strumento di promozione e inclusione sociale. Gli aspiranti Operatori Volontari che vorranno presentare la domanda di partecipazione possono farlo solo ed esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone al seguente indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it.  La guida per la presentazione delle domande è scaricabile sul sito Federugby, nella sezione Documenti utili – Servizio Civile dell’area Responsabilità Sociale. Le domande di partecipazione devono essere presentate entro e non oltre le ore 14.00 del 18 febbraio 2025.

Impegno Sociale | 11/02/2025

Sei Nazioni: la presentazione di Italia-Galles

L’Italia torna allo Stadio Olimpico: gli Azzurri sfidano il Galles nel primo match casalingo del Sei Nazioni 2025. Squadre in campo sabato 8 febbraio alle 15.15, diretta Rai/Sky. L’Italia, reduce da una sconfitta per 31-19 in Scozia ma che può comunque trovare dei lati positivi nella sua prestazione, affronta un Galles affamato e arrabbiato dopo il 43-0 subito dalla Francia. La voglia di crescere ancora degli Azzurri e quella del Galles di riprendersi il posto che ha sempre avuto ai piani alti del rugby mondiale: tutto questo renderà la sfida dell’Olimpico particolarmente avvincente. Come arriva l’Italia Quello di Edimburgo è stato un match a due facce per gli Azzurri, che hanno pagato soprattutto le difficoltà dei primi 10 minuti, durante i quali sono andati sotto 14-0. Nonostante le due mete subite, l’Italia è stata brava a rimanere sempre in partita e attaccata nel punteggio grazie al piede di Tommaso Allan e a una solidità mentale che ha reso il match sempre combattuto e mai scontato. Gli Azzurri sono partiti meglio nel secondo tempo, trovando il pareggio con un netto 10-0 di parziale. Nel momento clou sono venuti fuori Darcy Graham e Huw Jones, capaci di costruire (e nel caso di quest’ultimo anche realizzare) le due mete che hanno indirizzato il match sul 31-19 finale. Un risultato amaro, soprattutto perché sul 19-19 gli Azzurri sembravano più in palla contro una Scozia scossa dal colpo subito, ma una prestazione che presenta comunque molti aspetti positivi: la mischia è stata solida e anche la touche è parsa migliorata rispetto ai test di novembre; la difesa ha concesso qualcosa di troppo rispetto al solito ma comunque ha tenuto duro contro la furia scozzese, e soprattutto a livello mentale la squadra di Quesada è sempre stata in partita. Come arriva il Galles La squadra di Gatland è reduce da una brutta sconfitta per 43-0, ma come hanno ripetuto gli stessi Azzurri alla vigilia, guai a sottovalutare una belva ferita, soprattutto se si tratta del Galles, che già nel 2023 fu capace di ribaltare il pronostico all’Olimpico con una partita di grande coraggio. A Parigi il Galles ha giocato una partita particolare, calciando pochissimo e ripartendo palla in mano dai propri 22: un piano di gioco che da un lato può essere depotenziato da una difesa granitica come lo è stata quella francese, ma che dall’altro può essere molto fruttuoso perché in grado di sfruttare ogni minimo errore degli avversari. La difesa azzurra è chiamata quindi a un compito importante, probabilmente decisivo per le sorti del match: se l’Italia riuscirà ad essere avanzante a contatto e nel placcaggio allora potrà fare la partita ed essere pericolosa anche in attacco, viceversa la squadra di Gatland potrebbe prendere coraggio e abbrivio avanzante. Tutte le informazioni per seguire Italia-Galles La sfida tra Italia e Galles, valida per la seconda giornata del Sei Nazioni 2025, si giocherà sabato 8 febbraio alle 15.15 e sarà trasmessa in diretta tv su Rai 2 e Sky Sport Uno e in streaming su Rai Play e NOW. L’arbitro del match sarà l’inglese Matthew Carley, coadiuvato dal neozelandese Paul Williams e dallo scozzese Sam Grove-White. Al TMO il francese Eric Gauzins, al bunker il neozelandese Glenn Newman. Le formazioni di Italia-Galles Italia: 15 Tommaso Allan, 14 Ange Capuozzo, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Tommaso Menoncello, 11 Monty Ioane, 10 Paolo Garbisi, 9 Martin Page-Relo, 8 Lorenzo Cannone, 7 Michele Lamaro (Capitano), 6 Sebastian Negri, 5 Federico Ruzza, 4 Niccolò Cannone, 3 Simone Ferrari, 2 Giacomo Nicotera, 1 Danilo Fischetti A disposizione: 16 Gianmarco Lucchesi, 17 Luca Rizzoli, 18 Marco Riccioni, 19 Dino Lamb, 20 Manuel Zuliani, 21 Ross Vintcent, 22 Alessandro Garbisi, 23 Jacopo Trulla Galles: 15 Blair Murray, 14 Tom Rogers, 13 Nick Tompkins, 12 Eddie James, 11 Josh Adams, 10 Ben Thomas, 9 Tomos Williams, 8 Taulupe Faletau, 7 Jac Morgan (Capitano), 6 James Botham, 5 Freddie Thomas, 4 Will Rowlands, 3 Henry Thomas, 2 Evan Lloyd, 1 Gareth Thomas A disposizione: 16 Elliot Dee, 17 Nicky Smith, 18 Keiron Assiratti, 19 Teddy Williams, 20 Aaron Wainwright, 21 Rhodri Williams, 22 Dan Edwards, 23 Josh Hathaway

Italia | 08/02/2025

Sei Nazioni U20: Italia battuta nel finale. A Treviso passa il Galles 20-18

A Treviso il Galles conquista la prima vittoria del suo Sei Nazioni under 20 battendo in rimonta l’Italia per 20-18. La squadra di Roberto Santamaria parte meglio ma non riesce a sfruttare le tante occasioni create nel primo tempo, i gallesi portano a casa la partita grazie al proprio drive e a una grande prestazione di Harry Thomas. Per gli Azzurrini a segno Ducros e Casartelli, al 70 Ford riporta in vantaggio i gallesi dalla piazzola mentre nel finale Fasti manca il calcio del controsorpasso per questione di centimetri. L’Italia under 20 tornerà in campo sabato 22 febbraio sempre a Treviso contro la Francia. La cronaca di Italia-Galles L’Italia parte forte. Enoch Opoku fa valere tutta la sua fisicità e dopo 30 secondi mette le mani sul primo pallone della sua partita: calcio di punizione e Fasti mette dentro i primi 3 punti del match. La pressione italiana è furiosa: splendido calcio di Beni per l’imbucata di Todaro, placcato al limite dei 22, il mediano degli Azzurrini è furbo ad evidenziare il fuorigioco dei gallesi muovendo subito il pallone e guadagnando il calcio di punizione. Si va in touche ma la difesa gallese risponde con una bella difesa da drive e sventa il pericolo, poi al 12′ Fasti non trova i pali dalla linea dei 10 metri. L’Italia però è dominante nel punto d’incontro e continua a interrompere ogni tentativo di multifase del Galles. Al 16′, dopo un lungo assalto, trova finalmente la meta che sblocca il match. Lunga serie di cariche che costringono la difesa ospite al fallo, poi grande intuizione di Pietramala che trova con un bel cross-kick Ducros, bravo ad anticipare Boshoff e a schiacciare in bandierina per l’8-0. Il Galles risponde con un bel 50:22 trovato da Wilde. La maul, inizialmente avanzante, viene fermata da una buona difesa azzurra. Nel momento della battaglia con gli avanti gli Azzurrini rispondono presente e respingono una serie di cariche vicinissime alla propria linea di meta, poi però Wilde allarga su Bowen che con un bel cambio di direzione salta Pietramala e marca per l’8-5. Alla mezz’ora il Galles completa la rimonta e passa in vantaggio con la sua arma migliore, la rolling maul, timonata e chiusa da Harry Thomas. Nel momento più difficile l’Italia si ritrova. Milano vince una rimessa importante, Opoku e Casartelli fanno strada palla in mano e Beni viene placcato da Trevett in posizione di fuorigioco. Gli Azzurrini decidono di giocare il calcio di punizione alla mano, e la scelta paga perché Nelson Casartelli trova la forza e lo spazio per schiacciare in mezzo ai pali: il primo tempo si chiude con la squadra di Santamaria in vantaggio per 15-10 con la trasformazione di Fasti. Gran battaglia in mischia a inizio ripresa. Il Galles prova a consolidare la superiorità del proprio pacchetto con un primo calcio di punizione conquistato al 42′, ma gli Azzurrini rispondono immediatamente vincendo la mischia successiva. Al 47′ i gallesi rinunciano ai pali per giocarsi tutto in rimessa laterale con il proprio drive, che avanza e arriva in fondo con Thomas, ma Anthony Miranda salva tutto mettendo la mano sotto al pallone prima che il tallonatore gallese possa schiacciare. Due minuti dopo il Galles ci riprova e stavolta Thomas riesce a schiacciare per la terza meta, con il neoentrato Ford che trasforma per il 15-17. La risposta dell’Italia è affidata ancora a Casartelli e Opoku, che con due cariche devastanti riportano i compagni nei 22. Arriva un altro calcio di punizione, con tanto di richiamo ufficiale dell’arbitro per i troppi falli, e Fasti mette dentro i punti del 18-17. Al 58′ il Galles ritorna in attacco e va a segno con Gemine dopo una bella iniziativa di Bowen, ma la meta viene annullata per un precedentemente placcaggio alto di Scott su Pelliccioli. Il match diventa sempre più combattuto, con tanti palloni rubati da una parte e dall’altra e tanta battaglia in mezzo al campo. Al 70′ il Galles ritorna davanti con il piede di Ford dopo un fallo azzurro nel punto d’incontro. A 2 minuti dalla fine Faissal sfiora una meta clamorosa intercettando un pallone a metà campo col piede e battendo in velocità Ford nella rincorsa: l’ovale rimbalza fino all’area di meta ma l’ala azzurra non riesce a schiacciare per un soffio. L’Italia però continua a lottare nel punto d’incontro e proprio quando il tempo sta per scadere conquista un calcio di punizione che può valere la partita: Fasti però non trova i pali per questione di centimetri ed è il Galles a festeggiare. Treviso, Stadio Monigo, 7 febbraio 2025 U20 Six Nations – II giornata Italia v Galles 18-20 (15-10)Marcatori: p.t. 2’ cp. Fasti (3-0); 16’m. Ducros (8-0); 25’ m. Bowen (8-5); 31’ m. Thomas (8-10); 40’ m. Casartelli tr. Fasti (15-10) s.t. 10’ m. Thomas tr. Ford (15-17); 14’ cp. Fasti (18-17);  28’ cp. Ford (18-20)Italia: Pietramala (20’ st. Celi); Ducros, Zanandrea (29’ st Ioannucci), Todaro, Faissal; Fasti, Beni (23’st Sari); Milano (Cap), Casartelli (29’st. Bianchi), Miranda; Opoku-Gyamfi (temp. 14’-25 pt. Midena; 29’st Midena), Redondi; Vallesi (20’st Bolognini), Caiolo-Serra (29’st Casiraghi), Pelliccioli (20’ st.Brasini)all. Roberto SantamariaGalles: Delnevo (29’st Evans); Boschoff, Roberts, Emanuel, Bowen; Wilde (6’st Ford), Franklin (20’st. Davies); Minto, Beddall (Cap), Gwynne (temp. 3’-14’pt. Jones; 29’st Jones); Gemine, Jenkins (29’st Cottle); Scott (20’st. Pritchard), Thomas (22’ st. Hurley), Trevett (8’st Emanuel).all. Richard Whiffinarb: Morgan White (HKCR)assistenti: Eoghan Cross (IRFU); Peter Martin (IRFU)TMO: Tual Trainini (FFR)Cartellini: nessunoCalciatori: Fasti (3/6); Wilde (0/2); Ford (2/2)Player of The Match: Harry Thomas (Galles)Note: Serata freddaPunti in classifica: Italia 1 ; Galles 4

Italia U20 | 07/02/2025

Italrugby, Lamaro: “Concentrati su ciò che possiamo controllare”

Roma – Un cielo nuvoloso ha accompagnato il Captain’s Run della Nazionale Italiana Maschile allo Stadio Olimpico di Roma che domani – sabato 8 febbraio alle 15.15 – ospiterà il match tra Italia e Galles valido per la seconda giornata del Guinness Sei Nazioni 2025. La partita sarà trasmessa in diretta su Sky Sport Uno e in chiaro su Rai 2. “La pressione prima di una partita c’è sempre. La maggior parte delle volte c’è perché le aspettative interne alla squadra sono molto alte. In settimana ci siamo concentrati su ciò che possiamo controllare – ha dichiarato Michele Lamaro nella conferenza stampa in avvicinamento al match contro il Galles – e l’attenzione nostra è al 100% sull’esecuzione da portare in campo.” “Abbiamo il dovere di alzare l’asticella non tanto sulla base dei risultati dello scorso Sei Nazioni, ma per rispettare quello che ci diciamo. Se vogliamo rimanere credibili verso noi stessi, prima che nei confronti degli altri, fare un ulteriore step è necessario.” CLICCA QUI PER IL MEDIA BIN FIR Se sono cambiati i rapporti di forza tra noi e il Galles? Troppo facile da dire solo perché abbiamo vinto due delle ultime tre. Il Galles è sotto pressione perché stanno facendo dei cattivi risultati ultimamente, ma al tempo stesso continuano a essere una squadra forte, con giocatori di qualità. Il fatto che abbiano richiamato alcuni dei veterani dà loro una maggiore leadership in campo che può fare la differenza. Alla fine quello che conta sono gli 80 minuti sul campo, dove scopriamo chi è il migliore in quella singola giornata. Non conta per il giorno prima, non conta per il giorno dopo” ha concluso il capitano azzurro

Italia | 07/02/2025

Rugby In TV: il palinsesto televisivo del weekend

Il weekend del rugby è ricco di eventi che coinvolgono le nazionali Azzurre e non solo. Si comincia già venerdì con il Sei Nazioni U20. In questo senso, l’incontro clou è quello tra Italia e Galles, che si disputerà allo stadio Monigo di Treviso e che sarà trasmesso in diretta da Sky e in simulcast su RaiSport. Sabato sarà invece il turno del Guinness Men’s Six Nations, con gli Azzurri di Gonzalo Quesada che ospiteranno il Galles di Warren Gatland nella Seconda giornata del Torneo, la prima gara interna allo Stadio Olimpico in questa edizione per l’Italia (trasmessa in diretta su Sky Sport Uno e in simulcast su Rai 2 alle 15:15). Non finisce però qui: il sabato ovale vedrà protagoniste anche Benetton e Zebre: le due franchigie femminili giocheranno in Spagna rispettivamente contro Iberians Elche e Iberians Majadahonda, nel turno conclusivo della Latin Cup. Le due partite saranno visibili in diretta sul canale YouTube della Federacion Española de Rugby (FER) Qui di seguito il palinsesto del weekend: Venerdì 7 febbraioOre 20:15U20 Six Nations – II giornata (in diretta us Sky Sport Max e NOW e in simulcast su RaiSport)Italia v Galles Ore 23.15 U20 Six Nations – II giornata (in differita su Sky Sport Max e NOW)Inghilterra v Francia Sabato 8 febbraioOre 00:00U20 Six Nations – II giornata (in differita su Sky Sport Arena e NOW)Scozia- Irlanda Ore 11:30Latin Cup – II giornata (in diretta sul Canale YouTube FER)Iberians Majadahonda v Zebre Parma Ore 14:00Latin Cup – II giornata (in diretta sul Canale YouTube FER)Iberians Elche v Benetton Rugby Ore 15:15Guinness Men’s Six Nations – II giornata (in diretta su Sky Sport Uno e NOW, in simulcast su Rai 2)Italia v Galles Ore 17:45Guinness Men’s Six Nations – II giornata (in diretta su Sky Sport Uno e NOW)Inghilterra v FranciaDomenica 9 febbraio Ore 16:00Guinness Men’s Six Nations – II giornata (in diretta su Sky Sport Max e NOW)Scozia v Irlanda

News | 07/02/2025

“Dalla frutta in guscio l’energia giusta per fare meta”: l’Italrugby ancora protagonista della campagna MASAF-ISMEA-FIR in occasione del Sei Nazioni

Prosegue anche nel 2025, in occasione del Torneo Sei Nazioni, la partnership fra la Federazione Italiana Rugby e il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, con la collaborazione di  ISMEA, Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare, che vede la Nazionale italiana di rugbytestimonial – attraverso uno spot tv e una serie di iniziative di comunicazione – della filiera della frutta in guscio italiana.  https://www.youtube.com/watch?v=CaI0ysAukQM La  campagna di comunicazione 2025 prende il via con un nuovo spot che vede la frutta in guscio protagonista in campo, affiancando l’Italrugby nelle fasi di gioco come alleato decisivo per conquistare la meta. La campagna è stata presentata oggi a Roma presso la Sala Stampa dello Stadio Olimpico nel corso della Conferenza stampa pre-partita del match Italia-Galles valido per il Sei Nazioni, alla presenza del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida, del Presidente della FIR-Federazione Italiana Rugby Andrea Duodo, del Presidente dell’ISMEA Livio Proietti, del Direttore Generale ISMEA Sergio Marchi, affiancati dal capitano della Squadra Nazionale Michele Lamaro e da uno dei protagonisti dello spot, l’azzurro Manuel Giuliani. Proprio al Villaggio del Sei Nazioni, in occasione delle tre partite giocate in casa dalla Nazionale l’8 febbraio, il 23 febbraio e il 15 marzo, saranno anche distribuite diecimila confezioni di frutta in guscio dei produttori italiani nello stand MASAF-ISMEA; saranno inoltre proiettati gli spot sui maxi-schermi dell’area hospitality e all’interno dello stadio e il banner della Campagna sui led a bordocampo.  La collaborazione con la FIR proseguirà anche oltre la durata del Sei nazioni, mediante la pianificazione  al livello nazionale dello spot  e la partecipazione della campagna alla Festa del rugby , con il coinvolgimento dei piccoli rugbisti. “L’alimentazione è una componente fondamentale del benessere e, nel mondo dello sport, questo aspetto viene esaltato da atleti straordinari che dimostrano capacità, volontà e perseveranza, qualità che trovano una forte espressione nel rugby. La frutta a guscio italiana è riconosciuta per la sua qualità ed e’ importante spiegare sempre di più che scegliere prodotti italiani, in particolare la frutta a guscio, offre una garanzia superiore sotto ogni aspetto, non solo per il gusto, ma anche per il benessere”, ha dichiarato il Ministro per l’Agricoltura, la Sovranità Alimentare e le Foreste Francesco Lollobrigida. Andrea Duodo, Presidente della Federazione Italiana Rugby, ha dichiarato: “La maglia azzurra è il simbolo del Made in Italy nel mondo, e siamo orgogliosi che quella dell’Italrugby ed i nostri atleti  siano stati individuati anche quest’anno dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste e da Ismea per promuovere un’eccellenza alimentare come la frutta in guscio italiana. Lo sport è sinonimo di salute, così come lo è un’alimentazione sana, e la FIR insieme alle istituzioni ed ai propri partner è impegnata nel contribuire in modo concreto alla promozione della cultura alimentare presso le nuove generazioni, delle atlete e degli atleti di domani. Ringrazio a nome mio e di tutto il Consiglio Federale il Ministro Lollobrigida ed il Presidente Proietti che ci hanno voluti ancora una volta in prima linea per sostenere un grande prodotto e contribuire a farlo conoscere, attraverso un’importante campagna di comunicazione, dentro e fuori i nostri confini”. “Associare il consumo della frutta in guscio a uno sport come il rugby, e allo sport in generale – ha dichiarato il Presidente ISMEA Livio Proietti –  significa valorizzare il legame naturale tra le eccellenze agroalimentari del nostro territorio e una sana alimentazione, che va appresa sin dall’infanzia e adottata nelle abitudini quotidiane. L’Italia può vantare una produzione di frutta in guscio di altissima qualità, riconosciuta a livello internazionale, ed è fondamentale promuoverne la conoscenza tra i consumatori. Questa campagna nasce proprio con questo obiettivo: testimoniare l’impegno delle istituzioni nel sostenere la filiera e diffondere una cultura alimentare più consapevole.”  La Campagna “Frutta in guscio – dentro c’è l’Italia”, avviata nel 2022, ha esordito con una prima fase dedicata al coinvolgimento dei produttori italiani di frutta in guscio in occasione delle più prestigiose fiere di settore, tra cui Macfrut e Sigep, oltre all’importante vetrina internazionale “Divinazione Expo 24 – G7 Agricoltura e Pesca” di Ortigia. Al centro della narrazione il legame inscindibile tra prodotto e territorio di origine, valorizzato dall’identità visiva della campagna che racchiude nei gusci della frutta immagini iconiche di paesaggi italiani. Questo messaggio è stato amplificato attraverso il coinvolgimento di top influencer, contribuendo a rafforzarne l’impatto. Ora la campagna entra in una nuova fase, con un articolato piano di comunicazione cross-mediale rivolto al grande pubblico.  Il payoff “buona, sicura e ricca di benessere” richiama, invece, alle proprietà organolettiche dei prodotti della filiera, al rigoroso sistema di controlli che l’Italia garantisce e alle numerose proprietà che rendono la frutta in guscio un alleato per il nostro benessere.https://campagneistituzionali.it/fruttainguscio/

Nazionali | 07/02/2025

Campionati

FIR Informa

Altri articoli

Consiglio Federale, approvato il Bilancio Preventivo 2025

Il Consiglio Federale della FIR, riunito a Roma venerdì 7 febbraio, ha approvato all’unanimità il Bilancio Preventivo 2025.  Il documento previsionale evidenzia un primo effetto positivo delle politiche di ottimizzazione e contenimento dei costi posto in essere dalla governance sin dall’atto del proprio insediamento. L’incremento dei ricavi pari a circa il +8% del valore della produzione è in larga parte ascrivibile a maggiori introiti derivanti dalla vendita del ticketing delle gare interne del Guinness Sei Nazioni Maschile al 2024, in continuità con la positiva esperienza delle Autumn Nations Series, ed all’implementazione dell’attività di raccolta sponsorizzazioni e contributi, dato tanto più confortante in un contesto di generale contrazione del valore dei diritti televisivi internazionali. Il costo della produzione evidenzia una contrazione, riconducibile alla direzione da subito impressa, nel primo quadrimestre di mandato, dal Consiglio Federale rinnovato dall’Assemblea Ordinaria Elettiva del 15 settembre. L’attività di riduzione delle spese risulta mitigata da impegni pluriennali consolidati assunti dalla precedente governance, non facilmente comprimibili, ed all’imprevista e gravosa richiesta di Sport&Salute dei costi di utilizzo della sede federale e delle strutture periferiche, operata a partire da gennaio 2025 e mai in precedenza intervenuta nella storia delle Federazioni sportive.  La continuità aziendale viene pienamente garantita, in particolare per quanto attiene le progettualità sportive di base e di alta prestazione. Il risultato finale del Preventivo 2025 si attesta a -5.670.616,52€, con un ulteriore e sostanziale beneficio in rapporto all’abbattimento dei costi che potrà concretizzarsi già dalla prossima annualità, in particolare attraverso l’assestamento del progetto di formazione di alto livello giovanile ed il riallineamento della contribuzione a favore della partecipata Zebre Rugby a quanto percepito dalla franchigia Benetton Rugby. Il Presidente della FIR, Andrea Duodo, ha dichiarato: “Eravamo consapevoli di ereditare una situazione economica particolarmente complessa e orientati ad intervenire immediatamente per ridurre già dal 2025 il disavanzo. Nel nostro primo preventivo abbiamo ottenuto in soli quattro mesi di mandato un risultato concreto, ancorché molto prudenziale e che siamo orientati a migliorare in sede di rendicontazione consuntiva, con la riduzione del delta ricavi/costi  di circa il 50%. Resta immutata la nostra volontà a porre in essere tutte le misure volte al raggiungimento, già dall’anno venturo, di un sostanziale pareggio di bilancio, continuando al contempo a lavorare nell’interesse dell’intero movimento rugbistico italiano, senza gravare in alcun modo sulle Società che ci hanno dato fiducia ed attuando un nuovo modello, efficace e trasparente, che possa riportare in acque sicure la nostra Federazione”.

FIR Informa | 11/02/2025

Comunicato Stampa del Consiglio Federale FIR di venerdì 7 febbraio

Il Consiglio Federale della Federazione Italiana Rugby si è riunito venerdì 7 febbraio presso la Sala Giunta del CONI in Roma. In apertura di riunione il Presidente federale Andrea Duodo, insieme al Consigliere Federale Lorigiola, ha rivolto l’apprezzamento del Consiglio e l’augurio di un sereno e proficuo operato agli organi di giustizia. Nel corso dei lavori, il Consiglio ha ratificato gli esiti delle Assemblee Ordinarie Elettive Regionali svoltesi tra gennaio e febbraio dell’anno corrente in Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Sicilia, Marche, Lazio, Lombardia e Puglia, congratulandosi e augurando ai Presidenti di Comitati ed ai rispettivi Consigli i migliori successi per i propri mandati. Successivamente, il Consiglio ha deliberato la nomina dei delegati regionali, conferendo incarico a Michele Sabia in Basilicata, a Santo Surace in Calabria, a Marco Santone in Molise, a Gianni Atzori in Sardegna, ad Egiziano Polenzani in Umbria, a Rossana Aquadro in Valle d’Aosta, a Raffaella Mascarin per la provincia autonoma di Bolzano ed a Fabio Pavanelli per quella di Trento. Relativamente all’attività internazionale giovanile, il Consiglio Federale ha determinato di assegnare di disputare a Villorba il test-match femminile U18 Italia v Galles del 16 marzo 2025, mentre il test-match Italia v Galles maschile U18 del 29 marzo avrà luogo a L’Aquila. Contestualmente, il Consiglio ha deliberato la disputa della Finale del Campionato Italiano U18 Maschile allo Stadio “San Michele” di Calvisano nel fine settimana del 24/25 maggio e indicato lo Stadio “Padovani” di Firenze quale sede della Finale del Trofeo U16 Maschile “Mario Lodigiani” dell’1/2 giugno. Prima di concludere i lavori, il Consiglio Federale – accogliendo la proposta del Presidente del Comitato Regionale Emilia Romagna Giacomo Berdondini – ha disposto di intitolare il campo di allenamento delle Zebre Rugby presso la Cittadella del Rugby di Parma alla memoria di Mario Spotti, per trentasei anni Presidente del comitato emiliano romagnolo. Il Consiglio Federale ha concluso i lavori alle ore 18.30

FIR Informa | 10/02/2025

Nuova convocazione Assemblea Arbitrale – 5 febbraio

Con provvedimento del Presidente Federale, constatata la non aderenza alle norme e ad i principi generali dello svolgimento dell’Assemblea arbitrale svoltasi il 22 gennaio 2025 (come documentato nel relativo verbale), ravvisata l’urgenza e la necessità di provvedere a nuova convocazione anche per non vulnerare il regolare e ordinato svolgimento dell’attività federale e delle competizioni agonistiche, sono pertanto convocati nuovamente in Assemblea il giorno 5 febbraio 2025 alle ore 18:30, in modalità videoconferenza, i componenti della Commissione Nazionale Arbitri (Falzone, Toselli, Salvi, Schilirò, De Martino, Russo, Pezzano) e tutti Coordinatori Regionali Arbitri, qualora non componenti della predetta Commissione Nazionale Arbitri (quindi i signori Lento, Bonacci, Franchini, Biocca, Platania, D’Elia, Pais, Maugeri, Masetti, Chiarioni, Boaretto) allo scopo di proporre i nominativi delle persone interessate a ricoprire l’incarico di consigliere della Commissione Nazionale Arbitri della Federazione Italiana Rugby. All’assemblea sono ammessi altri soggetti; al proprio interno i componenti nomineranno, a maggioranza, il Presidente (con il compito di coordinare i lavori) e il Segretario (per la verbalizzazione) dell’assemblea. Nello svolgimento dell’indetta assemblea si dovranno osservare, oltre a quanto previsto dalle norme federali, i seguenti principi: indicazione nel verbale della piattaforma telematica utilizzata per lo svolgimento dei lavori; indicazione individuale dei partecipanti con le loro complete generalità (nome, cognome, data di nascita) da indicarsi nel verbale; comunicazione all’assemblea delle manifestazioni di interesse individuali, precedentemente pervenute alla Segreteria Generale a mezzo PEC (segreteria@pec.federugby.it) entro il giorno antecedente lo svolgimento dell’Assemblea, previa verifica dei requisiti personali da parte degli uffici federali con indicazione anche delle eventuali manifestazioni prive di tali requisiti, e quindi ritenute inammissibili; esame ed illustrazione, ai partecipanti all’assemblea, dei singoli curriculadi coloro che hanno presentato le manifestazioni di interesse; le modalità di voto, palese o segreto, dovranno essere espressamente deliberate; qualora il numero delle manifestazioni di interesse risulti uguale od inferiore ad otto dovranno essere tutte proposte al Consiglio Federale; qualora le manifestazioni di interesse siano superiori a otto, i partecipanti all’assemblea dovranno, con voto segreto, esprimere sino ad otto preferenze scelte tra tutti i soggetti presentatori, con obbligo di astensione, da registrarsi a verbale, del partecipante all’assemblea che abbia presentato una propria manifestazione di interesse, pertanto i soggetti da proporre al Consiglio Federale risulteranno coloro i quali avranno raggiunto il maggior numero di preferenze in ordine decrescente, partendo dal primo classificato; nella verbalizzazione delle singole deliberazioni, ad eccezione di quelle svolte con la modalità del voto segreto, si dovranno indicare nominativamente e singolarmente i votanti favorevoli, contrari ed astenuti.

FIR Informa | 30/01/2025

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