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Una buona Italia batte il Giappone: a Piacenza finisce 24-8

Un’Italia convincente batte 24-8 il Giappone nel test di preparazione al WXV giocato allo Stadio “Beltrametti” di Piacenza. Azzurre brave a resistere nella prima difficile mezz’ora, nella quale le nipponiche hanno fatto valere il loro maggiore rodaggio in virtù delle due amichevoli già disputate ma non sono riuscite a portare a casa più di 3 punti. Dal 30′ in poi la partita cambia, la squadra di Raineri prende in mano il match e lo ribalta rapidamente con 2 mete negli ultimi 10 minuti del primo tempo con Muzzo e Ostuni Minuzzi. Nella ripresa le trequarti azzurre mettono in cassaforte il match con altre 2 mete, una a testa. Nel finale a segno Matsumura per la meta della bandiera.

La cronaca di Italia-Giappone

Il Giappone inizia molto forte e nei primi 10 minuti costruisce 3 occasioni nei 22 italiani: la prima opportunità è vanificata da un’ottima difesa azzurra, la seconda invece da un in avanti di Kawamura che era riuscita ad aprirsi uno spazio per andare a marcare, nella terza sono brave Muzzo e Giordano a trovare un importante turnover su Nduka in una situazione di gioco rotto. Al 17′ Otsuka muove il tabellone mettendo a segno i primi 3 punti dalla piazzola.

Dopo una prima metà di frazione difficile l’Italia reagisce: l’intercetto di Rigoni ridà luce all’attacco azzurro, poi un bel calcio dalla base di Stefan costringe Nishimura a una liberazione frettolosa, regalando alla squadra di Raineri una touche nei 22 giapponesi. L’indisciplina però punisce le Azzurre, che vengono penalizzate per un fallo in ruck e l’azione sfuma. L’inerzia del match però è cambiata: Giordano , Turani e Veronese fanno strada a contatto, poi Stefan allarga su Rigoni che incrocia all’interno su Muzzo, brava a trovare lo spazio per marcare la meta del vantaggio. Rigoni trasforma per il 7-3.

Nel finale l’Italia spinge. Ancora un’altra gran carica di Veronese che si fa 10 metri con 2 giapponesi attaccate, poi Duca trova un primo varco per poi servire Rigoni con un offload: passaggio rapidissimo ancora per Veronese che serve al largo Ostuni Minuzzi, la numero 15 azzurra apre il gas e brucia Matsumura in velocità per la marcatura del 12-3. Allo scadere del primo tempo l’Italia ha un’altra occasione: una prima maul avanzante viene fermata irregolarmente dalle Sakura XV, si va di nuovo in touche con Vecchini che va fino in fondo, ma la meta viene annullata per un’ostruzione di Seye.

Nella ripresa l’Italia parte forte. Ancora Veronese dà avanzamento alle Azzurre che arrivano al limite dei 22 giapponesi, poi Stefan sorprende tutti con un calcetto dalla base che innesca la corsa di Vittoria Ostuni Minuzzi, Kagawa legge male il rimbalzo e la giocatrice del Valsugana è più lesta di tutti ad avventarsi sull’ovale e a firmare la sua doppietta personale per il 19-3. La difesa azzurra, costante e concreta per tutta la partita, tiene bene anche di fronte alla reazione del Giappone, che pur affidandosi alla sua consueta rapidità non riesce a sfondare il muro azzurro.

Allo scoccare dell’ora di gioco l’Italia chiude la questione. Grande giocata dell’esordiente Mannini che con una bella sponda interna innesca la corsa di Muzzo: il coast to coast dell’ala di Villorba è impossibile da arginare e le Azzurre firmano la quarta meta per il 24-3. Il Giappone ha una bella reazione e al 64′ segna con Matsumura, che finalizza una bella serie di cariche delle compagne e marca il 24-8. C’è spazio anche per Michela Sillari, che torna in campo dopo 6 mesi di assenza per infortunio: il match scorre verso l’80’ senza particolari brividi. Gurioli va a segno dopo un drive avanzante ma la meta viene annullata per un doppio movimento, e a Piacenza finisce 24-8 per l’Italia che la prossima settimana esordirà nel WXV contro la Scozia.

Piacenza, Stadio Walter Beltrametti, 14 settembre 2024
Test Match Internazionale
Italia v Giappone 24-8 (12-3)

Marcatrici: p.t 16’ cp Otsuka (0-3); 30’ m. Muzzo tr. Rigoni (7-3); 36’m. Ostuni Minuzzi (12-3); s.t. 5’ m. Ostuni Minuzzi tr. Rigoni (19-3); 20’ m. Muzzo (24-3); 24’m. Matsumura (24-8)

Italia: Ostuni Minuzzi; Muzzo, Mannini, Rigoni (11’ st. Stevanin), Granzotto; Madia (31’ st Sillari), Stefan (18’st. Capomaggi); Giordano (Cap.), Sgorbini (14’st. Frangipani), Veronese; Duca, Tounesi (11’ st. Fedrighi); Seye (36’ st. Maris), Vecchini (1’st. Gurioli), Turani (20’st. Stecca).
all. Giovanni Raineri

Giappone: Nishimura; Kagawa, Furuta, Otsuka, Imakugi; Yamamoto (22’ pt. Matsumura), Tsukui (33’ st. Seo); Nduka (18’st. Nagai), I.Nagata (Cap. 18’ st. Hosokawa), Kawamura; Yoshimura (11’ st. Korai), Sato; N.Nagata (7’ st. Kitano), Taniguchi (20’ st. Kuge), Kato (18’st. Komaki). A disp,
all. Lesley McKenzie

Arb: Holly Wood (RFU)
gdl: Melissa Leboeuf (FFR); Adele Robert (FBRB)
TMO: Dan Jones (RFU)
Cartellini:
Calciatrici: Otsuka (1/2); Rigoni (2/3); Capomaggi (0/1)
Player of The Match: Aura Muzzo (Italia)
Note: giornata soleggiata, 630 spettatori circa

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Italia v All Blacks, in vendita al pubblico i biglietti per la sfida del 23 novembre a Torino

Prevendita record nella prima settimana riservata al mondo FIR con quasi 20.000 biglietti venduti

Lunedì 8 luglio alle ore 15, su federugby.ticketone.it, apre al pubblico la prevendita per Italia v Nuova Zelanda, terzo e ultimo appuntamento delle Autumn Nations Series 2024 in calendario all’Allianz Stadium di Torino sabato 23 novembre alle ore 21.10.

La prima fase della prevendita, dedicata al mondo del rugby italiano con accesso esclusivo per i Club, i tesserati e i membri del FIR Honour Club, ha visto quasi ventimila biglietti staccati per la sfida tra gli Azzurri e gli All Blacks, il maggior numero di tagliandi mai staccati in una settimana per un test-match della Nazionale Italiana Maschile.
Dall’8 luglio la biglietteria sarà aperta al grande pubblico, con prezzi a partire da 29€ per gli U14 e da 49€ per i biglietti interi, con il settore Nord 2 già esaurito nella prima fase di prevendita. 

Settore Sud 1 Under 14: 29€
Settore Nord 2: 45€ – esaurito
Settore Sud 2: da49€
Settore Nord 1 e Sud1: da 59€
Settore Est 2: da 64€
Settore Ovest 2: da 75€
Settore Ovest 1: da 95€
Settore Est 1: da 99€
Settore Ovest 2 Club “Sivori” con Hospitality: 345€
Settore Ovest 1 Club “Sivori” con Hospitality: 395€

Pacchetti Hospitality: i pacchetti Hospitality non disponibili per la vendita online possono essere acquistati contattando hospitality@federugby.it

Tessere SIAE: non sono previste gratuità per i possessori di tessere vidimate SIAE.

Accesso Under3: accesso gratuito per tutti i bambini al di sotto dei tre anni di età, che non necessiteranno di titolo d’accesso o di assegnazione di posto.

Accrediti Disabili: gli accrediti riservati al pubblico con disabilità potranno essere richiesti tramite l’apposito modulo scaricabile da federugby.it

Nota:
per la partita Italia v Nuova Zelanda, in considerazione delle disposizioni delle autorità competenti, i biglietti saranno nominali. Sarà facoltà dell’acquirente cederli ad altro utente successivamente all’acquisto, procedendo al cambio nominativo attraverso la piattaforma TicketOne. A conclusione dell’operazione, sarà necessario stampare la ricevuta del cambio nominativo e conservarla, per mostrarla agli accessi allo Stadium.

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Italia v Nuova Zelanda, su TicketOne dall’1 luglio i biglietti per il 23.11

Sold-out in meno di un’ora il settore dedicato per la community FIR al prezzo esclusivo di 25€
Anticipata alle ore 15.00 dell’1 luglio la prelazione a prezzo pieno per Club, tesserati e Honour Club
Vendita al pubblico dalle ore 15 di lunedì 8 luglio in tutti i settori


La Federazione Italiana Rugby informa che a partire da lunedì 1 luglio sono in vendita i biglietti per il test-match Italia v Nuova Zelanda di sabato 23 novembre a Torino, nell’impianto di casa della Juventus. 

Per la sfida che concluderà il trittico novembrino delle Autumn Nations Series mettendo gli Azzurri di Gonzalo Quesada di fronte agli All Blacks i tagliandi saranno in vendita su federugby.ticketone.it, con prezzi al pubblico a partire da 29€ per gli Under 14 e da 45€ per tutte le altre categorie.

Esaurito in pochi minuti il settore dedicato a prezzo ridotto alla Community FIR, è stata anticipata alle ore 15 di lunedì 1 luglio e sino alle 23.59 del 7 luglio la prelazione a prezzo pieno in tutti gli altri settori dello Juventus Stadium per le Società affiliate, i tesserati e i membri del FIR Honour Club, che potranno acquistare con le seguenti modalità:

– Online su federugby.ticketone.it, per un massimo di quattro biglietti a transazione, utilizzando il proprio codice di tesseramento/affiliazione o, per i membri FIR Honour Club, il numero di token proprietario;

– Prenotando via email a biglietteria@federugby.it per un minimo di dieci biglietti per ordine;

Da lunedì 8 luglio alle ore 15, su Federugby.ticketone.it, avrà inizio la vendita al pubblico.

Clicca qui per acquistare i biglietti di Italia v Nuova Zelanda

Questi i prezzi dei biglietti al pubblico di Italia v Nuova Zelanda: 

Settore Sud 1 Under 14: 29€
Settore Nord 2: 45€
Settore Sud 2: da 49€
Settore Nord 1 e Sud1: da 59€
Settore Est 2: da 64€
Settore Ovest 2: da 75€
Settore Ovest 1: da 95€
Settore Est 1: da 99€
Settore Ovest 2 Club “Sivori” con Hospitality: 345€
Settore Ovest 1 Club “Sivori” con Hospitality: 395€

Pacchetti Hospitality: i pacchetti Hospitality non disponibili per la vendita online possono essere acquistati contattando hospitality@federugby.it

Tessere SIAE: non sono previste gratuità per i possessori di tessere vidimate SIAE.

Accesso Under3: accesso gratuito per tutti i bambini al di sotto dei tre anni di età, che non necessiteranno di titolo d’accesso o di assegnazione di posto.

Accrediti Disabili: gli accrediti riservati al pubblico con disabilità potranno essere richiesti tramite l’apposito modulo scaricabile da federugby.it

Nota: per la partita Italia v Nuova Zelanda, in considerazione delle disposizioni delle autorità competenti, i biglietti saranno nominali. Sarà facoltà dell’acquirente cederli ad altro utente successivamente all’acquisto, procedendo al cambio nominativo attraverso la piattaforma TicketOne. A conclusione dell’operazione, sarà necessario stampare la ricevuta del cambio nominativo e conservarla, per mostrarla agli accessi allo Stadio

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World Rugby U20 Championship: Italia battuta 55-15 dall’Irlanda a Città del Capo

Inizia con una sconfitta il World Rugby U20 Championship dell’Italia, battuta 55-15 dall’Irlanda a Città del Capo, nella prima giornata del Girone B. Nulla da fare per gli Azzurrini, che faticano al ritmo folle imposto dagli irlandesi e dopo l’iniziale vantaggio per 10-5 cedono alla distanza. L’Irlanda porta a casa il bottino pieno col bonus offensivo, la squadra di Santamaria tornerà in campo giovedì 4 luglio alle 19 contro l’Australia.

L’Irlanda preme subito sull’acceleratore: Milano non rotola via dal raggruppamento, Jack Murphy va per la rimessa laterale e dopo una serie di cariche – ben respinte dagli Azzurri – Berman trova un gran passaggio su Colbert, sostegno esterno di Sheahan che marca alla bandierina la prima meta del match. Murphy non trasforma e l’Italia risponde subito: errore in ricezione di Colbert, Belloni si avventa sul pallone e lo calcia lontano, Murphy è sotto pressione è spara in rimessa laterale nei suoi 22. La squadra di Santamaria guadagna due calci di punizione dalla successiva azione da touche, poi Pucciariello allarga bene su Belloni, il campo si apre e l’estremo azzurro serve bene Elettri a sinistra per la meta del pareggio. Pucciariello trasforma per il sorpasso dell’Italia.

Gli Azzurrini prendono coraggio e continuano a spingere: Scalabrin si accende e riparte direttamente dai 22, Elettri calcia nell’angolo e costringe Murphy – che è una terza linea – a una liberazione al piede che mette tutti i compagni in fuorigioco. Pucciariello ne approfitta per allungare dalla piazzola: 10-5 Italia. L’Irlanda risponde subito però con un gioco di prestigio dei suoi trequarti: pallone spostato alla velocità della luce sul lato chiuso, e poi Murphy si fa perdonare l’errore precedente trovando la carica del pareggio. Murphy centra i pali e riporta l’Irlanda davanti, 12-10.

Al 17′ l’Irlanda rinuncia a un calcio piazzabile e si gioca il tutto per tutto in rimessa laterale: l’Italia però difende bene aspettando a terra e bloccando l’avanzata della maul, poi Gasperini e Jimenez portano fuori Sheahan. Sulla successiva touche azzurra, però, l’Italia perde l’ovale dopo averlo portato a terra, O’Connell è il più veloce di tutti a capire la situazione e schiaccia la meta del 19-10. L’Italia tiene bene nella battaglia davanti, ma soprattutto le iniziative della coppia di centri Berman-Treacy, ed è proprio Bearman al 27′ a trovare l’imbucata che vale la quarta meta. Murphy trasforma e firma il 26-10. Nel finale di frazione arriva la quinta meta dell’Irlanda: Spicer serve bene ancora Bearman, bravo a trovare un varco dopo aver eluso il placcaggio di Zucconi.

A inizio ripresa l’Irlanda rimane in 14 per 10 minuti: Edogbo interviene alto su Zucconi e viene ammonito, sanzione poi confermata dal bunker che non rileva un alto livello di pericolosità dell’intervento. Nel frattempo, l’Italia ne approfitta e accorcia le distanze con Bellucci, che finalizza un bella serie di cariche: 31-15. L’Irlanda però risponde con un’accelerata violentissima: prima due maul avanzanti che costringono gli Azzurri al fallo, poi con l’ennesima imbucata di Treacy. Dopo la meta arriva anche un giallo a Bellucci per il precedente fallo sul drive irlandese. Al 57′ è ancora Treacy a marcare dopo un gran break in mezzo al campo di O’Connell.

L’Italia reagisce con un gran break di Brisighella, entrato per Pucciariello: il mediano di Viadana però non trova il passaggio decisivo su Casilio ai 5 metri dalla linea di meta. L’Irlanda però viene punita per un fuorigioco, Boyd viene ammonito e gli Azzurrini chiedono mischia, Casilio e De Villiers però non si intendono una volta tirato fuori il pallone e l’azione sfuma. L’Irlanda dall’altra parte va a segno con Naughton dopo lo splendido offload di McLaughlin, poi allo scadere decide di piazzare dopo un calcio in mischia per il 55-15 finale: 5 punti per l’Irlanda, Italia che cercherà riscatto contro Australia e Georgia.

Il tabellino del match:

Cape Town, DHL Cape Town Stadium
World Rugby U20 Championship | Round 1
Sabato 29.06.2024, kick-off ore 16:30

IRLANDA U20 v ITALIA U20 55-15 (p.t. 31-10)

Marcatori: PT 3’ m. Sheahan, n.t. (5-0); 6’ m. Elettri, t. Pucciariello (5-7); 10’ cp Pucciariello (5-10); 13’ m. Luke Murphy, t. Jack Murphy (12-10); 18’ m. O’Connell, t. Jack Murphy (19-10); 27’ m. Berman, t. Jack Murphy (26-10); 37’ m. Berman, n.t. (31-10). ST 43’ m. Bellucci, n.t. (31-15); 47’ m. Berman, t. Naughton (38-15); 55’ m. Treacy, t. Naughton (45-15); 65’ m. Naughton, t. Naughton (52-15); 80’ cp Naughton (55-15)

Irlanda U20: 15 Ben O’Connor, 14 Davy Colbert, 13 Finn Treacy, 12 Sam Berman, (53’ Hugh Gavin), 11 Hugo McLaughlin, 10 Jack Murphy (41’ Sean Naughton), 9 Oliver Coffey (55’ Jake O’Riordan), 8 Luke Murphy, 7 Max Flynn, 6 Sean Edogbo, 5 Evan O’Connell (C – 63’ James McKillop), 4 Alan Spicer (58’ Billy Corrigan), 3 Patreece Bell (55’ Andrew Sparrow), 2 Danny Sheahan (63’ Stephen Smyth) , 1 Jacob Boyd (68’ Emmet Calvey)
A disposizione: 16 Stephen Smyth, 17 Emmet Calvey, 18 Andrew Sparrow, 19 James McKillop, 20 Billy Corrigan, 21 Jake O’Riordan, 22 Sean Naughton, 23 Hugh Gavin
Head Coach: Willie Faloon

Italia U20: 15 Mirko Belloni, 14 Marco Scalabrin, Federico Zanandrea, 12 Nicola Bozzo (55’ Patrick De Villiers), 11 Lorenzo Elettri, 10 Martino Pucciariello (43’ Simone Brisighella), 9 Mattia Jimenez (53’ Lorenzo Casilio), 8 Jacopo Botturi (C), 7 Luca Bellucci (57’ Nelson Casartelli), 6 Cesare Zucconi (49’ Tommaso Redondi), 5 Giacomo Milano, 4 Mattia Midena (20’ – 33’ Tommaso Redondi – HIA), 3 Davide Ascari (48’ Federico Pisani), 2 Nicholas Gasperini (53’ Valerio Siciliano), 1 Sergio Pelliccioli (68’ Francesco Gentile)
A disposizione: 16 Valerio Siciliano, 17 Francesco Gentile, 18 Federico Pisani, 19 Tommaso Redondi, 20 Nelson Casartelli, 21 Lorenzo Casilio, 22 Simone Brisighella, 23 Patrick De Villiers
Head Coach: Roberto Santamaria

Arbitro: Saba Abulashvili (GEO)
Assistenti: Reuben Keane (RA) e Stephan Geldenhuys (SARU)
TMO: Mike Adamson (SRU)

Cartellini: 42’ giallo a Edogbo (IRE); 48 giallo a Bellucci (ITA); 58’ giallo a Boyd (IRE)
Calciatori: Pucciariello (ITA) 2/3; Murphy (IRE) 3/5; Naughton (IRE) 4/4

Note: Primo tempo 31-10. Terreno di gioco in perfette condizioni. Punti classifica: Irlanda U20 5, Italia U20 0

Domenica 15 settembre a Bologna l’Assemblea Generale Elettiva e Straordinaria FIR

Bologna – E’ convocata in prima chiamata per le ore 8 di domenica 15 settembre presso l’Hotel Savoia Regency di Bologna, ed in seconda chiamata alle ore 11, l’Assemblea Ordinaria Elettiva e Straordinaria della Federazione Italiana Rugby, chiamata al rinnovo delle cariche per il quadriennio olimpico 2024/2028.

I lavori assembleari saranno interamente trasmessi in diretta streaming sul sito internet ufficiale federugby.it

Sono state ritenute ammissibili, una volta espletate le verifiche in relazione al possesso dei requisiti previsti dalle norme federali, le seguenti candidature:

Candidati Presidenti
Andrea Duodo
Giovanni Fava
Massimo Giovanelli
Marzio Innocenti

Candidati Consiglieri Federali Quota Società – sette posti disponibili per l’elezione
Giovanni Amore
Filippo Boraso
Daniele Bovolato
Vitanna Convertini
Rino Francescato
Francesca Gallina
Gabriele Gargano
Giuseppe Giovanetti
Antonella Gualandri
Fulvio Lorigiola
Antonio Luisi
Michele Messina
Federica Montanarini
Giorgio Morelli
Erika Morri
Vittorio Musso
Gaetano Nigri
Giovanni Poggiali
Enrico Quartiroli
Fabrizio Roscioli
Antonio Spagnoli
Sandro Trevisan
Paolo Vaccari

Candidati Consiglieri Federali Quota Atleti – due posti disponibili per l’elezione
Giulia Bragante
Simone Favaro
Carlo Festuccia
Silvia Gaudino
Leonardo Ghiraldini
Silvia Pizzati

Candidati Consiglieri Federali Quota Tecnici – un posto disponibile per l’elezione
Luca Martin
Carlo Orlandi
Paolo Ricchebono

Candidati Presidenti Collegio Revisori dei Conti
Luigi Capitani
Angelo Cappuccilli
Luca Faccenda
Alessandra Galli
Emanuele Lusi

Info utili

  1. Le Società esprimono il 70% dei voti plurimi alle stesse attribuiti oltre al voto di base.
  2. Il restante 30% de voti plurimi è assegnato nella misura del 20% dai giocatori e del 10% dei tecnici
  3. Il Presidente è eletto, in ogni caso, con la maggioranza assoluta dei voti esprimibili dai presenti accreditati.
  4. Qualora, dopo il primo turno di votazioni per la carica di Presidente, nessuno dei candidati raggiunga la maggioranza richiesta si procederà al ballottaggio tra i primi due candidati che siano risultati più votati al primo turno. 
  5. L’elezione dei componenti del Consiglio Federale avviene con l’espressione di preferenze. Sono eletti coloro che riportano il maggior numero di voti, fermo rimanendo la presenza dei componenti di genere diverso in misura non inferiore ad 1/3 del totale dei componenti. 

La presentazione di Italia-Giappone

Prove generali di WXV: l’Italia ospita il Giappone allo stadio “Beltrametti” di Piacenza in un test di preparazione al Torneo che si disputerà in Sudafrica e che assegnerà anche i posti rimanenti per la Rugby World Cup 2025. Lo scorso anno le due squadre si sono affrontate 2 volte, la prima proprio in un test di preparazione (vinto dalle nipponiche) e la seconda (con vittoria azzurra) proprio nel WXV, dove l’Italia giunse seconda nella divisione 2, vincendo tutte le partite e finendo dietro alla Scozia solo per differenza punti. Il match si disputerà alle ore 14 e sarà trasmesso in diretta streaming su Federugby e sul canale Youtube della FIR.

Come arriva l’Italia

Dopo un Sei Nazioni chiuso con una sola vittoria, seppur storica in casa dell’Irlanda, l’Italia ha bisogno di ritrovare confidenza col successo, e il test con le Sakura XV potrebbe servire anche a questo, pur considerando che le nipponiche hanno già disputato 2 test e potrebbero essere più avanti nella preparazione. Pur essendo un test, Raineri schiera una formazione molto vicina a quella vista al Sei Nazioni, pur lanciando dal primo minuto l’esordiente Sara Mannini, secondo centro al fianco di Beatrice Rigoni. Del resto, è il momento di fare le ultime valutazioni prima delle importantissime sfide contro Scozia, Galles e Sudafrica. Dal punto di vista del gioco l’Italia insisterà su quella che è ormai la propria strada: velocità e ricerca degli spazi, e contro il Giappone le Azzurre potranno contare anche su una maggiore fisicità.

Come arriva il Giappone

Le Sakura XV hanno già disputato 2 test contro gli Stati Uniti, il primo pareggiato 17-17 e il secondo perso 11-8. Due risultati comunque non trascurabili contro un’avversaria di livello (7° nel ranking) che dimostrano la crescita di un Giappone che viene a Piacenza per conquistare la prima vittoria di questa stagione 2024-25 prima di scendere in campo nel WXV dove affronteranno le stesse avversarie dell’Italia, seppur in ordine diverso: Sudafrica, Scozia e Galles. Quella del “Beltrametti” è quindi una sfida che di fatto anticipa quella che ci sarà “a distanza” in Sudafrica.

Le informazioni per seguire Italia-Giappone

La sfida tra Italia e Giappone, prevista sabato 14 settembre alle ore 14, sarà trasmessa in diretta streaming su Federugby e sul canale Youtube della FIR. Il match sarà diretto dall’inglese Holly Wood. Le assistenti saranno la francese Melissa Leboeuf e la belga Adele Robert. Al TMO l’inglese Dan Jones.

Le formazioni di Italia-Giappone

Italia: 15 Vittoria Ostuni Minuzzi, 14 Aura Muzzo, 13 Sara Mannini, 12 Beatrice Rigoni, 11 Francesca Granzotto, 10 Veronica Madia, 9 Sofia Stefan, 8 Elisa Giordano, 7 Francesca Sgorbini, 6 Beatrice Veronese, 5 Giordana Duca, 4 Sara Tounesi, 3 Sara Seye, 2 Vittoria Vecchini, 1 Silvia Turani

A disposizione: 16 Laura Gurioli, 17 Emanuela Stecca, 18 Gaia Maris, 19 Valeria Fedrighi, 20 Alessandra Frangipani, 21 Emma Stevanin, 22 Michela Sillari, 23 Beatrice Capomaggi

Giappone: 15 Sora Nishimura, 14 Mele Yua Havili Kagawa, 13 Mana Furuta, 12 Ayasa Otsuka, 11 Komachi Imakugi, 10 Minori Yamamoto, 9 Moe Tsukui, 8 Jennifer Nduka, 7 Iroha Nagata, 6 Masami Kawamura, 5 Otoka Yoshimura, 4 Yuna Sato, 3 Nijiho Nagata, 2 Kotomi Taniguchi, 1 Sachiko Kato

A disposizione: 16 Hinata Komaki, 17 Asuka Kuge, 18 Wako Kitano, 19 Sakurako Korai, 20 Kyoko Hosokawa, 21 Ayano Nagai, 22 Anan Seo, 23 Misaki Matsumura

Italia: Raineri lancia un’esordiente e ritrova Sillari contro un Giappone veloce e furioso nel breakdown

Il capo allenatore dell’Italia Nanni Raineri comincia a scoprire le carte in vista del WXV, e lo fa lanciando un’esordiente nella sfida di preparazione contro il Giappone, prevista sabato alle ore 14 al “Beltrametti” di Piacenza: si tratta di Sara Mannini, schierata secondo centro al fianco di Beatrice Rigoni. Mannini aveva già giocato da protagonista le Summer Series Under 20 di Parma, nelle quali era stata inserita nel “Team of the Series” come miglior numero 10. In questa occasione, invece, la duttile trequarti di Colorno giocherà centro. Da segnalare anche l’importantissimo ritorno di Michela Sillari, che parte dalla panchina dopo la rottura del piatto tibiale che l’aveva tenuta fuori dalla fine di marzo.

Atletismo e qualità

Nell’intervista di avvicinamento al Giappone la prima linea azzurra Sara Seye era stata molto chiara: bisogna lavorare sull’atletismo e sulla tenuta e il test con le Sakura XV sarà il più adatto in questo senso. Le giapponesi, come sempre, sono rapidissime nel riposizionarsi dopo il placcaggio e sono brave a mettere pressione nel punto d’incontro con giocatrici come Nagata e Kawamura. Inoltre, hanno già giocato due test contro gli USA (un pareggio e una sconfitta di misura) e hanno messo in difficoltà le americane proprio nel breakdown e nella velocità.

Se davanti le terze linee azzurre (in campo dall’inizio Veronese, Sgorbini e la capitana Giordano) dovranno essere brave farsi valere nella furiosa battaglia nel punto d’incontro che si prospetta al Beltrametti, l’Italia dovrà provare a fare la differenza puntando sulla qualità tecnica delle proprie trequarti, attaccando lo spazio e mettendo in difficoltà il Giappone sul riposizionamento difensivo e sulle letture del gioco.

La velocità giapponese

Attenzione anche a non commettere troppi falli: le Sakura XV provano spesso a sorprendere l’avversario giocando i calci di punizione alla mano e creando la superiorità numerica con la velocità delle proprie trequarti. Un altro fattore fondamentale sarà il gioco al piede, perché il Giappone quando fa fatica ad avanzare prova spesso a superare la prima linea di difesa con calcetti bassi e insidiosi, solitamente negli angoli o verso il centro dei pali. Nel WVX 2023, infatti, il Giappone aveva messo in grande difficoltà le Azzurre calciando ripetutamente all’interno dei 22 in attacco. Le letture difensive del triangolo allargato azzurro, con Ostuni Minuzzi estremo e Granzotto (anche lei estremo di ruolo) e Muzzo ali saranno importantissime.

Fasi statiche e fisicità

L’esperienza di Giordana Duca e la fisicità di Sara Tounesi potrebbero essere un altro fattore chiave di un match che si preannuncia tirato e combattuto. La scelta di Raineri far partire dall’inizio la seconda linea fresca di firma col Montpellier è legata proprio alla sua capacità di mettere l’intera squadra sul piede avanzante, e soprattutto contro una squadra che potrebbe soffrire dal punto di vista puramente fisico. Saranno fondamentali le fasi statiche, con il lavoro di Duca, Veronese e Giordano in rimessa laterale e con la spinta della prima linea.

Le formazioni di Italia-Giappone

Italia: 15 Vittoria Ostuni Minuzzi, 14 Aura Muzzo, 13 Sara Mannini, 12 Beatrice Rigoni, 11 Francesca Granzotto, 10 Veronica Madia, 9 Sofia Stefan, 8 Elisa Giordano, 7 Francesca Sgorbini, 6 Beatrice Veronese, 5 Giordana Duca, 4 Sara Tounesi, 3 Sara Seye, 2 Vittoria Vecchini, 1 Silvia Turani

A disposizione: 16 Laura Gurioli, 17 Emanuela Stecca, 18 Gaia Maris, 19 Valeria Fedrighi, 20 Alessandra Frangipani, 21 Emma Stevanin, 22 Michela Sillari, 23 Beatrice Capomaggi

Giappone: 15 Sora Nishimura, 14 Mele Yua Havili Kagawa, 13 Mana Furuta, 12 Ayasa Otsuka, 11 Komachi Imakugi, 10 Minori Yamamoto, 9 Moe Tsukui, 8 Jennifer Nduka, 7 Iroha Nagata, 6 Masami Kawamura, 5 Otoka Yoshimura, 4 Yuna Sato, 3 Nijiho Nagata, 2 Kotomi Taniguchi, 1 Sachiko Kato

A disposizione: 16 Hinata Komaki, 17 Asuka Kuge, 18 Wako Kitano, 19 Sakurako Korai, 20 Kyoko Hosokawa, 21 Ayano Nagai, 22 Anan Seo, 23 Misaki Matsumura

Nazionale Femminile, la formazione per il test tra Italia e Giappone

Coach Nanni Raineri e il suo staff hanno comunicato la formazione che scenderà in campo sabato 14 settembre alle 14 allo stadio Walter Beltrametti di Piacenza (diretta su Federugby.it) per affrontare il Giappone. L’ultimo test prima della partenza dell’Italia per Cape Town, dove parteciperanno alla seconda edizione del WXV 2 sarà dunque un banco di prova impegnativo, contro un avversario, le Sakura XV, che negli ultimi due test hanno pareggiato e perso di misura con gli USA.
Spicca, nello scorrere i nomi delle Azzurre titolari, il nome di Sara Mannini, che metterà a referto il suo primo cap con la Nazionale Maggiore partendo dal primo minuto come secondo centro, al fianco di Beatrice Rigoni. In panchina, torna Michela Sillari, sei mesi dopo l’infortunio subito con l’Inghilterra, con conseguente rottura del piatto tibiale dopo un “crocodile roll”. La capitana sarà Elisa Giordano: a lei la maglia numero 8 e il ruolo centrale in terza linea, accanto a Beatrice Veronese e Francesca Sgorbini.

Qui di seguito la formazione delle Azzurre per Italia v Giappone:

15.⁠ ⁠Vittoria OSTUNI MINUZZI (Valsugana Rugby Padova, 33 caps)
14.⁠ ⁠Aura MUZZO (Villorba Rugby, 45 caps)
13.⁠ ⁠Sara MANNINI (Rugby Colorno, esordiente)
12.⁠ ⁠Beatrice RIGONI (Sale Sharks, 75 caps)
11.⁠ ⁠Francesca GRANZOTTO (Villorba Rugby, 12 caps)
10.⁠ ⁠Veronica MADIA (Rugby Colorno, 50 caps)
 9.⁠ ⁠Sofia STEFAN (Sale Sharks, 87 caps)
 8.⁠ ⁠Elisa GIORDANO (Valsugana Rugby Padova, Capitana, 67 caps)
 7.⁠ ⁠Francesca SGORBINI (ASM Romagnat Rugby, 24 caps)
 6.⁠ ⁠Beatrice VERONESE (Valsugana Rugby Padova, 18 caps)
 5.⁠ ⁠Giordana DUCA (Valsugana Rugby Padova, 48 caps)
 4.⁠ ⁠Sara TOUNESI (Montpellier Herault Rugby, 40 caps)
 3.⁠ ⁠Sara SEYE (Ealing Trailfinders, 23 caps)
 2.⁠ ⁠Vittoria VECCHINI (Valsugana Rugby Padova, 26 caps)
 1.⁠ ⁠Silvia TURANI (Harlequins, 34 caps)

a disposizione:
16.⁠ ⁠Laura GURIOLI (Villorba Rugby, 10 caps)
17.⁠ ⁠Emanuela STECCA (Villorba Rugby, 10 caps)
18.⁠ ⁠Gaia MARIS (ASM Romagnat Rugby, 29 caps)
19.⁠ ⁠Valeria FEDRIGHI (Rugby Colorno, 55 caps)
20.⁠ ⁠Alessandra FRANGIPANI (Villorba Rugby, 8 caps)
21.⁠ ⁠Emma STEVANIN (Valsugana Rugby Padova, 15 caps)
22.⁠ ⁠Michela SILLARI (Valsugana Rugby Padova, 83 caps)
23.⁠ ⁠Beatrice CAPOMAGGI (Villorba Rugby, 15 caps)

Head Coach: Giovanni RAINERI

I PROSSIMI IMPEGNI DELLE AZZURRE

Sabato 14 settembre 2024, ore 14:00, Piacenza, Stadio Walter Beltrametti, Test Match Internazionale
Italia v Giappone
Sabato 28 settembre 2024, ore 15:00, Cape Town, DHL Stadium, WXV 2, I giornata
Italia v Scozia
Venerdì 4 ottobre 2024, ore 16:00, Cape Town, Athlone Sports Stadium, WXV 2 II giornata
Galles v Italia
Sabato 12 ottobre 2024, ore 14:00, Cape Town, Athlone Sports Stadium, WXV 2 III giornata
Sudafrica v Italia
Domenica 23 marzo 2025, ore 16:00, sede TBD, Guinness Women’s Six Nations I giornata
Inghilterra v Italia
Domenica 30 marzo 2025, ore 16:00, sede TBD, Guinness Women’s Six Nations II giornata
Italia v Irlanda
Domenica 13 aprile 2025, ore 16:00, sede TBD, Guinness Women’s Six Nations III giornata
Scozia v Italia
Sabato 19 aprile 2025, ore 14:00, sede TBD, Guinness Women’s Six Nations IV giornata
Italia v Francia
Sabato 26 aprile, ore 15:30, sede TBD, Guinness Women’s Six Nations V giornata
Italia v Galles

Fir e Scuola italiana, collaborazione sempre più solida e numeri in decisa crescita

Roma – Il settore Promozione e Partecipazione di FIR – costituito a fine 2021 e dedicato allo sviluppo del rugby giovanile a partire dal progetto “Prime Mete”, del rugby a 5 e del rugby integrato – ha diffuso in occasione della nuova pubblicazione del progetto “Scuole in Meta 2024-2025” un resoconto delle attività coordinate in ambito scolastico, sia attraverso la partecipazione alle Competizioni Sportive Scolastiche (nuova formula e nuova denominazione degli ex Campionati Studenteschi), sia rispetto alla collaborazione più ampia con il Ministero dell’Istruzione e del Merito.

COMPETIZIONI SPORTIVE SCOLASTICHE

Le CSS, organizzati dal Ministero in collaborazione con Sport e Salute, Comitato Italiano Paralimpico, Federazioni Sportive Nazionali, Discipline Sportive Associate riconosciute dal CONI, Federazioni Sportive e Discipline Sportive riconosciute dal CIP, Regioni ed Enti locali, hanno visto la ripartenza post-covid con la stagione 2022-2023, edizione cui la FIR ha partecipato lasciando libera scelta alle scuole rispetto alla scelta tra rugby a pieno contatto o rugby a contatto attenuato, virando poi esclusivamente verso la formula del Tag Rugby dopo una attenta valutazione di natura tecnica e sulla base dei feedback da parte degli insegnanti e degli allenatori dei club coinvolti, decisamente propensi a spingere per un gioco più intuitivo, più veloce, più inclusivo e sostanzialmente privo di rischi dal punto di vista degli impatti fisici: in sintesi, una forma di gioco molto più adatta al contesto scolastico.

La scelta strategica del Tag Rugby ha immediatamente riscontrato un favore generale nelle dirigenze scolastiche e nei docenti di educazione fisica, che affiancati in un agile percorso di formazione a cura dei tecnici FIR hanno poi potuto svolgere regolarmente e in sostanziale autonomia le attività all’interno dei normali iter curriculari.

A tale scopo la Federazione ha istituito i Corsi E.S.R. (Educatore Sviluppo Rugby), che vengono proposti alla Scuola attraverso il coordinamento con gli Uffici Scolastici Regionali e i Referenti scolastici provinciali, risultando a tutti gli effetti validi per il percorso di formazione e di aggiornamento degli insegnanti.

L’adozione di questo modello operativo ha portato nel giro di tre anni a triplicare le iscrizioni alle Competizioni Sportive Scolastiche da parte di rappresentative scolastiche impegnate nel Tag Rugby, arrivando a toccare la significativa quota di 1060 squadre iscritte (circa diecimila ragazze e ragazzi) in una proiezione di ulteriore, ampia crescita.

Gli obiettivi fissati da Promozione e Partecipazione per la nuova annata sportiva/scolastica sono il consolidamento e lo sviluppo dell’azione divulgativa e del coinvolgimento nelle Competizioni di nuovi Istituti, riattivando – così come avvenuto progressivamente dal 2022 – anche le aree provinciali storicamente inattive del tutto o poco attive.

LA COLLABORAZIONE CON IL MINISTERO DELL’ISTRUZIONE E DEL MERITO

Il rapporto di collaborazione tra Promozione & Partecipazione e Ministero dell’Istruzione e del Merito si è consolidato in maniera importante nell’ultimo triennio, portando all’assegnazione da parte dello stesso dell’organizzazione diretta – su incarico ministeriale e con fondi esclusivamente ministeriali – della Fase Nazionale (le fasi finali che seguono le fasi di selezione regionale) nel 2023 in Abruzzo (nella forma della “Festa Nazionale”) e nel 2024 in Campania.

A dicembre 2023 è stato inoltre siglato tra il presidente FIR Marzio Innocenti e il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara il protocollo “Scuole in Meta”, il grande progetto diffuso in partnership tra Ministero, Promozione & Partecipazione e gli organi territoriali di FIR in collaborazione con i Club. “Scuole in Meta” ha per oggetto la promozione di attività ludico-motorie e sportive intese come veicolo di inclusione, di partecipazione, di aggregazione sociale, di benessere psico-fisico e di prevenzione. Il gioco del rugby entra nel tessuto scolastico dell’Infanzia, Primario e Secondario di Primo e Secondo Grado, con formule differenziate adattate alle fasce d’età interessate, con il coinvolgimento del corpo docenti attraverso gli specifici corsi di formazione organizzati dalla Federazione Italiana Rugby.

PROGETTO “SCUOLA ATTIVA JUNIOR” DI SPORT E SALUTE

Nell’ambito del grande progetto nazionale promosso da Sport e Salute, finalizzato a promuovere la cultura e i valori dello sport nelle giovani generazioni mettendo in connessione il mondo della scuola e le Federazioni Sportive, la FIR ha operato tramite Promozione e Partecipazione realizzando nelle tre annualità intercorse il significativo risultato di più che raddoppiare le scuole aderenti ai propri percorsi sportivo-formativi, risultando in alcune regioni lo sport in assoluto più richiesto.

“Scuola Attiva Junior” prevede che gli istituti scolastici aderenti individuino due discipline sportive sulle quali lavorare nell’anno scolastico. A loro volta, le Federazioni aderenti al progetto (nel 2023/2024 hanno partecipato 35 Federazioni e 9 discipline sportive) ricevono l’elenco delle scuole che hanno espresso una preferenza nei loro confronti, per trasmetterlo poi alle strutture territoriali attraverso cui operano localmente. Vengono quindi interessati con un criterio ponderato di prossimità i Club pronti ad agire nei vari plessi, chiedendo loro di segnalare uno o più nominativi di Tecnici designati per l’intervento operativo nelle scuole, remunerato tramite i fondi allocati nel progetto.

DI seguito i numeri espressi in ambito FIR:

●      Anno scolastico 2021-2022: 348 scuole

●      Anno scolastico 2022-2023: 595 scuole

●      Anno scolastico 2023-2024: 795 scuole

Nell’anno scolastico 2023-2024 sono stati impiegati 356 tecnici, per un totale finanziato dal Ministero di Euro 359.860.

Tra le 795 scuole aderenti, le 344 che hanno attivato anche i pomeriggi sportivi oltre alle attività curricolari hanno ricevuto in regalo il kit ufficiale FIR per il Tag Rugby: le studentesse e gli studenti che hanno praticato il rugby nell’ambito del progetto assommano a 180.000.

Sara Seye: “Abbiamo il nostro gioco e la giusta alchimia. L’obiettivo del WXW? Vincere tutte le partite”

Dopo l’ultimo Sei Nazioni sta per tornare in campo l’Italia femminile, che sabato a Piacenza (calcio d’inizio alle 14, diretta streaming su Federugby) sfiderà il Giappone in un test di preparazione al WXV, che vedrà le Azzurre affrontare poi Scozia, Galles e Sudafrica. I test con le Sakura XV non sono mai banali, come racconta Sara Seye, pilone destro dell’Italia e delle Ealing Trailfinders, arrivata in azzurro in punta di piedi e capace col tempo di conquistare sempre più spazio nelle gerarchie. E pensare che fino a 14 anni giocava a pallavolo, ed è diventata una prima linea solo nel 2021 dopo aver giocato tanti anni da flanker: “A 14 anni facevo pallavolo ma non ero più molto convinta e volevo provare qualcosa di diverso. Mio fratello giocava già a rugby e mi propose di provare. Da lì è iniziato tutto: Lumezzane, Cus Brescia, Calvisano, la prima esperienza all’estero con Howe e Wasps, il ritorno a Calvisano e poi la chiamata in Nazionale”.

Sara, che partita vi aspettate contro il Giappone?

“Dobbiamo considerare che loro hanno fatto una preparazione diversa perché hanno già giocato due test con gli Stati Uniti (un pareggio 17-17 e una sconfitta 8-11, ndr), di conseguenza avranno già acquisito una maggiore coesione e saranno più avanti a livello fisico. Per noi questa partita deve essere un test per capire quali sono stati i miglioramenti sulle cose su cui stiamo lavorando particolarmente”.

Su cosa vi state concentrando?

“Credo che a livello tecnico siamo già a buon punto, abbiamo il nostro gioco e c’è la giusta alchimia. Dobbiamo migliorare dal punto di vista atletico e fisico, soprattutto quando si arriva stanche nel finale di partita. Sarà il nostro focus soprattutto in vista del WXV, dove affronteremo squadre che da questo punto di vista possono metterci in difficoltà come Scozia, Galles e Sudafrica”.

Il WXV quest’anno ripropone infatti le ultime due partite del Sei Nazioni dell’Italia, contro Scozia e Galles. Cambiando contesto e Torneo cambia anche il tipo di partita?

“Non credo che ci saranno grandi differenze, anche se con il campo neutro nessuna delle due squadre si sentirà ‘a casa’ rispetto ai match del Sei Nazioni dove c’è il fattore campo, ma non credo inciderà molto. Più che altro, sono le due partite che ci hanno fatto più male, perché le abbiamo perse pur sapendo che erano alla nostra portata. Di solito quando si perde una partita non si vede l’ora di poterla rigiocare, e alla fine abbiamo l’occasione di farlo ancora prima che arrivi il prossimo Sei Nazioni, quindi la vedo come una cosa positiva”.

Qual è l’obiettivo di questo WXV?

“Vincerle tutte e 3”.

Quest’anno hai vissuto la tua seconda esperienza all’estero (alle Ealing Trailfinders, ndr), come la stai vivendo e in cosa ti senti migliorata?

“Sto vivendo una bellissima esperienza. Veniamo trattate da giocatrici professioniste, in ogni allenamento sembra di essere in partita. Mi sento molto migliorata, ho più comprensione di ciò che devo fare in campo e in particolare sto lavorando sui placcaggi e come ballcarrier. Poi ovviamente continuo a lavorare tanto sulla mischia ordinata, visto che comunque sono diventata una prima linea da pochi anni, prima giocavo flanker”.

Quando hai cambiato ruolo?

“Nel 2021, quando è arrivata la prima chiamata per un raduno della Nazionale, mi proposero di giocare pilone. Da lì ho cominciato a lavorarci, anche se c’è voluto un po’ di tempo perché ero ancora piccola fisicamente e avevo bisogno di formarmi prima di poter affrontare una partita di livello internazionale in prima linea. Mi sono messa sotto in palestra, ho fatto tutti i raduni e durante le qualificazioni mondiali ho esordito in Nazionale. Ho avuto alti e bassi, ma sto cercando di continuare il mio percorso e di andare sempre avanti. Sicuramente questo background da flanker è un vantaggio soprattutto in campo aperto, anche se magari mi toglie qualcosa in mischia”.

Comunque sei già arrivata a un buon livello, nonostante i pochi anni da prima linea, visto che sei stabilmente in lista gara.

“Sì, ma personalmente sento di dover ancora migliorare tanto. Quando mi fanno i complimenti dico sempre che devo continuare a lavorare per mantenere questa stabilità nel gruppo”.

Guinness Women’s Six Nations, il calendario dell’edizione 2025

Six Nations Rugby Ltd ha comunicato ufficialmente le date dell’edizione 2025 del Guinness Women’s Six Nations. 
Le Azzurre di coach Nanni Raineri esordiranno in trasferta contro l’Inghilterra il 23 marzo (calcio d’inizio alle 16:00) per proseguire il proprio cammino contro l’Irlanda (gara casalinga il 30 marzo alle 16:00 allo Stadio Sergio Lanfranchi di Parma). 
Dopo la pausa, il Sei Nazioni Femminile vedrà impegnata l’Italia in Scozia (il 13 aprile alle 16:00), per concludere poi il Torneo con le due gare casalinghe a Parma contro Francia (19 aprile alle 14:00) e Galles (il 26 aprile alle 15:30). 
Quella del 2025 sarà un’edizione particolare del Guinness Women’s Six Nations, con il Torneo che precederà la Rugby World Cup in programma in Inghilterra dal 22 agosto al 27 settembre, aumentando ancor più il livello di competitività delle partecipanti in avvicinamento alla rassegna iridata estiva. 
Come nella scorsa stagione la squadra di Raineri esordierà contro le campionesse in carica, quelle Red Roses numero uno del ranking mondiale, capaci di vincere il Torneo per diciannove volte concludendolo per diciassette volte senza sconfitte e detentrici del trofeo dal 2019: un inizio estremamente sfidante, in casa della Nazionale che ospiterà la Rugby World Cup da lì a pochi mesi. 
Tra le mura amiche l’Italia troverà Irlanda, Galles e Francia, mentre con la Scozia giocherà in trasferta, contribuendo ad alimentare numerosissimi spunti narrativi e rivalità per un’edizione che giungerà al proprio acme con il Super Saturday conclusivo che determinerà la classifica finale in un densissimo programma concentrato in appena quattro ore. 

IL CALENDARIO DEL GUINNESS WOMEN’S SIX NATIONS 2025 (in grassetto le gare dell’Italia, sedi da definire).

I giornata
22 marzo 2025
Ore 14:00 Irlanda v Francia
Ore 17:45 Scozia v Galles
23 marzo 2025,
Ore 16:00 Inghilterra v ITALIA

II giornata
29 marzo 2025
Ore 14:00 Francia v Scozia
Ore 17:45 Galles v Inghilterra
30 marzo 2025, Parma, Stadio Sergio Lanfranchi
Ore 16:00 Parma, Stadio Sergio Lanfranchi ITALIA v Irlanda

III giornata
12 aprile 2025
Ore 13:45 Francia v Galles
Ore 17:45 Irlanda v Inghilterra
13 aprile 2025, 
Ore 16:00 Scozia v ITALIA

IV giornata
19 aprile 2025
Ore 14:00Parma, Stadio Sergio Lanfranchi ITALIA v Francia
Ore 17:45 Inghilterra v Scozia
20 aprile 2025 
Ore 16:00 Galles v Irlanda

V giornata 
26 aprile 2025
Ore 13:15 Scozia v Irlanda
Ore 15:30 Parma, Stadio Sergio Lanfranchi ITALIA v Galles
Ore 17:45 Inghilterra v Francia

Indicazioni per la partecipazione all’Assemblea Ordinaria Elettiva e Straordinaria – Bologna 15 settembre 2024

In vista dell’Assemblea Ordinaria Elettiva e Straordinaria del prossimo 15 settembre a Bologna, si forniscono di seguito le indicazioni necessarie alla partecipazione e all’espletamento delle operazioni di voto degli aventi diritto.

Hanno diritto a partecipare all’Assemblea, purchè regolarmente affiliati/tesserati alla FIR, previo riconoscimento attraverso documento di identità in corso di validità:

  • i Presidenti/legali rappresentanti delle società affiliate aventi diritto a voto o loro delegati;
  • i delegati dei tesserati giocatori per le società sportive aventi diritto a voto;
  • i delegati dei tesserati tecnici eletti nelle rispettive assemblee provinciali.

All’Assemblea hanno inoltre diritto di partecipare, senza diritto di voto, il Presidente Federale, il Presidente Onorario, i componenti del Consiglio Federale, i candidati alle cariche federali, i componenti del Collegio dei Revisori dei conti e degli altri organi federali nonché le persone invitate.

Non sono pertanto ammessi accompagnatori o qualsiasi altro soggetto non regolarmente invitato al di fuori dei casi previsti dalla legge per persone non autosufficienti.

Infine, è preclusa la partecipazione di chiunque risulti colpito da una sanzione di squalifica o inibizione in corso di esecuzione alla data di svolgimento dell’assemblea medesima.

MODALITA’ DI ACCREDITO

L’accesso alle operazioni della verifica poteri potrà avvenire:

  • 14 settembre: dalle 18:30 alle 22:00
  • 15 settembre: dalle 08:00 sino all’inizio delle operazioni di voto

I documenti da presentare alla verifica poteri sono i seguenti:

COMPONENTE AFFILIATI

  1. Presidente della società aventi diritto di voto che partecipa personalmente:
    1. Documento d’identità valido per il riconoscimento
  2. Componente del Consiglio direttivo in carica su delega interna del Presidente:
    1. Documento d’identità valido del delegato per il riconoscimento
    2. Modulo di delega interna correttamente compilato (allegare copia del documento di identità del Presidente delegante)
    3. Il nominativo del delegato deve risultare dagli atti depositati in Federazione (verbali, etc.)
  3. Ogni delegato, oltre alla propria Società, potrà rappresentare per delega fino a tre Società (delega esterna):
    1. Documento d’identità valido del delegato per il riconoscimento
    2. Modulo di delega esterna correttamente compilato (allegare copia del documento di identità del Presidente delegante)
    3. Il nominativo del delegato deve risultare dagli atti depositati in Federazione (verbali, etc.)

La delega è redatta per iscritto su carta intestata dell’affiliato delegato o con timbro in calce del soggetto affiliato (come da modello allegato alla convocazione) e deve contenere, a pena di inammissibilità:

  • Le generalità e la copia del documento di identità di colui il quale, dalla documentazione depositata presso la Segreteria Generale alla data di svolgimento dell’Assemblea, risulti essere il legale rappresentante dell’affiliato delegante,
  • La denominazione dell’affiliato delegato e le generalità del suo legale rappresentante.

La delega può anche non essere in originale .

L’elettore al momento dell’accredito deve presentare contestualmente eventuali deleghe rilasciate da altre Società.

DELEGATO ATLETA O TECNICO

I documenti da presentare alla verifica poteri sono i seguenti:

  • Documento d’identità valido del delegato per il riconoscimento.

ATTENZIONE – I delegati titolari impossibilitati a partecipare direttamente devono tempestivamente comunicare la propria indisponibilità alla Segreteria Generale. I delegati supplenti sono chiamati a partecipare solamente in caso di assenza del delegato titolare su comunicazione della Segreteria Generale.

Per essere ammessi all’Assemblea occorre inoltre essere in regola con il tesseramento per la stagione sportiva 2024/2025.

Al termine dell’accredito ogni votante riceverà:

  • un braccialetto con codice a barre univoco da indossare per il ritiro del telecomando (fase straordinaria) e per accedere al seggio elettorale (fase ordinaria).
  • Un biglietto di ammissione con l’indicazione dei voti complessivi assegnati, sia relativi alla propria società che, eventualmente, a quelle della/e società che si rappresentano per delega (atleti e tecnici riceveranno il tagliando per il proprio voto). Il tagliando riporta anche un numero progressivo, da utilizzare per la chiamata al voto. Il biglietto di ammissione va controfirmato per conferma ed accettazione.


MODALITA’ DI VOTAZIONE

Parte Straordinaria

Prima dell’accesso in sala, il delegato ritira il telecomando per la votazione in occasione dell’Assemblea Straordinaria, previa smarcatura del codice a barre del braccialetto.
Le istruzioni per l’utilizzo dello strumento saranno fornite in sala in occasione della votazione.

Parte Ordinaria

La votazione, come previsto dalle norme statutarie avverrà con un sistema di voto in forma completamente elettronica utilizzando un computer con schermo touchscreen.
L’elettore accede alla cabina dopo avere scansionato il proprio bracciale che aprirà sul computer la schermata con l’esposizione dei candidati disponibili che l’elettore dovrà selezionare.
Una volta confermata la correttezza della scelta elettorale viene stampata la/e scheda/e cartacea/e da inserire nell’urna.
Prima di uscire l’elettore piega la/e propria/e scheda/e elettorale/i. Il sistema genererà un numero variabile di schede votate in modo da rendere non riconoscibile il totale dei voti esprimibili da parte del votante frazionando così la votazione: la somma complessiva dei voti espressi coincide, naturalmente, con i voti attribuiti.

Non è consentito il voto disgiunto.
L’elettore può anche non esprimere alcuna preferenza, selezionando l’opzione “scheda bianca”; viene comunque stampata la scheda da inserire nell’urna.
Il sistema elettronico non consente di creare schede nulle.

Dopo l’elezione del Presidente, cui saranno chiamati a partecipare tutti gli elettori, si passa all’elezione dei componenti del Consiglio Federale e del Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti.
Per quanto riguarda l’espressione del voto si ricorda quanto segue:

  • per il Presidente (come anche per il Presidente Collegio dei Revisori dei Conti) potrà essere espressa la preferenza per un solo candidato;
  • per i componenti del Consiglio federale gli elettori potranno esprimere il voto solo per le loro categorie di appartenenza:
    • per i consiglieri in quota dirigenti società possono essere espresse massimo 7 preferenze, per cui il sistema bloccherà la possibilità di esprimere un numero maggiore di preferenze;
    • per i consiglieri in quota atleti la preferenza è fino ad un massimo di due; si ritiene opportuno ricordare che, comunque, saranno eletti sempre rappresentanti di sesso diverso;
    • per i consiglieri in quota tecnici è possibile esprimere al massimo una sola preferenza.


PARCHEGGIO E INFORMAZIONI LOGISTICHE

Sono disponibili circa 800 posti auto gratuiti suddivisi in due parcheggi A e B (seguire la cartellonistica predisposta in loco). Sono presenti 4 colonnine di ricarica per auto elettriche.

Nei pressi della struttura sarà inoltre presente un presidio medico.

Autumn Nations Series 2024: procedure accredito stampa

Si forniscono di seguito informazioni utili circa il processo di accreditamento per i Media in relazione agli incontri che la Nazionale Maggiore Maschile disputerà nell’ambito delle Autumn Nations Series 2024

CALENDARIO GARE
Sabato 9 novembre, Udine, Bluenergy Stadium (calcio d’inizio ore 18:40)
ITALIA v ARGENTINA
Domenica 17 novembre, Genova, Stadio L. Ferraris (calcio d’inizio ore 14:40)
ITALIA v GEORGIA
Sabato 23 novembre, Torino, Allianz Stadium (calcio d’inizio ore 21:00)
ITALIA v ALL BLACKS

È possibile formulare richiesta di accredito stampa attraverso il portale di registrazione on line:
https://fir-events.it/mediahome.aspx

DEAD LINE
La richiesta di accredito stampa dovrà essere formulata entro 15 giorni lavorativi dalla data di svolgimento della gara ed autorizzata dal direttore responsabile della testata giornalistica richiedente (documentazione da allegare).
Richieste pervenute oltre il termine fissato non verranno prese in considerazione.

CONFERMA REGISTRAZIONE/ACCREDITO STAMPA
Al termine della compilazione on line una comunicazione confermerà l’avvenuta registrazione dei dati ma non l’accettazione dell’accredito. La conferma dell’accredito, o diniego, verrà inviata entro gli otto giorni lavorativi precedenti la disputa dell’incontro richiesto.

ACCREDITI PLURIMIIn caso di accrediti plurimi da parte di una medesima testata dovrà essere comunicato a simona.detoma@federugby.it l’ordine di preferenza.

CRITERI PER L’ASSEGNAZIONE DEL PASS STAMPA 
Si riportano di seguito i criteri di priorità di cui l’Area Comunicazione FIR terrà conto per il rilascio dell’accredito stampa.

GIORNALISTI (TRIBUNA STAMPA)

1) Agenzie di Stampa Internazionali
2) Agenzia di Stampa Nazionali (solo Paesi coinvolti nell’evento)
3) Quotidiani Nazionali (solo Paesi coinvolti nell’evento) e siti internet di settore.
4) Quotidiani Internazionali
5) Riviste Specializzate di Rugby (solo Paesi coinvolti nell’evento)
6) Quotidiani Locali
7) Freelance specializzati (sono richiesti almeno tre articoli inerenti l’attività sportiva rugbystica pubblicati nell’anno in corso o nei sei mesi precedenti)
8) Altri (comprese richieste d’accredito provenienti da rappresentati dei media di nazionalità diversa da quella delle squadre coinvolte nell’evento)

*FOTOGRAFI (POSTAZIONI CAMPO)

1) Agenzie Internazionali
2) Agenzie Nazionali (solo Paesi coinvolti nell’evento)
3) Quotidiani Nazionali (solo Paesi coinvolti nell’evento)
4) Quotidiani Internazionali
5) Freelance specializzati nel Rugby **
6) Riviste Specializzate di Rugby (solo Paesi coinvolti nell’evento)
7) Fotografi siti internet specializzati
8) Quotidiani Locali (solo Paesi coinvolti nell’evento)
9) Agenzie locali (solo Paesi coinvolti nell’evento)
10) Altri (comprese richieste d’accredito provenienti da testate di nazionalità diversa da quella delle squadre coinvolte nell’evento)

*I fotografi dovranno obbligatoriamente allegare alla richiesta di accredito copia della Tessera Professionale in corso di validità.

** Per i Freelance è, inoltre, richiesta:

1) indicazione della/e testata/e giornalistiche (quotidiani o periodici con indirizzo completo, e nome del direttore) per le quali il fotografo dichiara di svolgere l’attività per l’accredito richiesto.
2) Fotocopia delle pagine di almeno una pubblicazione (no WEB) dell’anno precedente o dell’anno in corso dove compaiono propri servizi fotografici inerente all’attività sportiva rugbysitca.
3) Formale impegno a pubblicare servizi sulla manifestazione.

RADIO / TV (TRIBUNA STAMPA POSTAZIONI COMMENTO)

1) TV e Radio proprietarie dei diritti
2) TV e Radio proprietarie dei secondi diritti
3) TV Locali e Radio Locali (solo Paesi coinvolti nell’evento)
4) Siti Internet di settore (solo Paesi coinvolti nell’evento)
5) Altri (comprese richieste d’accredito provenienti da Radio e TV di nazionalità diversa da quella delle squadre coinvolte nell’evento)

AREA PARCHEGGIO STAMPA Eventuali richiesta di pass auto per accedere al parcheggio stampa dovranno essere effettuate per iscritto ed inviate a: simona.detoma@federugby.it. L’assegnazione verrà valutata a seconda della necessità connesse all’ingombro dell’attrezzatura. I posti del parcheggio stampa saranno a disposizione fino ad esaurimento. Per ulteriori necessità o chiarimenti si prega di contattare Simona De Toma, Media Operations Manager, allo 0645213112, o simona.detoma@federugby.it