©2023 Federazione Italiana Rugby

Featured

Italrugby, Marin: “Contro la Georgia sarà importante non avere fretta nelle scelte”

Roma – Prosegue il raduno della Nazionale Italiana Rugby Maschile verso il Test Match contro la Georgia, seconda partita delle Vittoria Assicurazioni Autumn Nations Series in calendario allo stadio Ferraris di Genova domenica 17 novembre alle 14.40. Il match sarà trasmesso in diretta su Sky Sport Arena e in chiaro su Cielo.

Mattinata divisa tra campo e palestra con il gruppo che ha lavorato diviso per reparti. Nel pomeriggio allenamento di gruppo sul campo 1 del Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti”, quartier generale degli Azzurri a Roma nella preparazione ai Test Match di Novembre.

“Contro la Georgia dovremo essere sicuramente più precisi. Abbiamo sbagliato molto in alcune fasi della partita contro l’Argentina – ha dichiarato Leonardo Marin nell’incontro stampa odierno – con loro che sono stati bravi a cogliere tutte le occasioni. Sarà fondamentale avere pazienza contro la Georgia cercando di non volere tutto e subito”.

“Siamo sicuramente migliori rispetto alla prestazione che abbiamo mostrato a Udine contro l’Argentina. Probabilmente il divario nel risultato è eccessivo, ma noi abbiamo concesso troppo”.

Sulla preparazione ha sottolineato: “Non è facile restare fuori dalla lista gara, ma fa parte del gioco. È chiaro che tutti vogliamo giocare. Siamo professionisti e bisogna dare sempre il massimo. Cerco di trovare sempre stimoli di crescita personale. Sono comunque fortunato ad essere nel gruppo azzurro e il mio lavoro è quello di farmi trovare sempre pronto” ha concluso Marin.

Questo il calendario dell’Italia per le Autmn Nations Series:

09.11.24 – ore 18.40

Italia v Argentina 18-50 Udine, Bluenergy Stadium

17.11.24 – ore 14.40

Italia v Georgia, Genova – Stadio Ferraris

23.11.24 – ore 21.10

Italia v Nuova Zelanda – Torino, Allianz Stadium

Featured

Italrugby, invitati al raduno Montemauri, Canali, Nocera e Odiase

Roma – Primo giorno di allenamento a Roma per la Nazionale Italiana Rugby Maschile in vista del secondo Test Match di novembre. Gli Azzurri affronteranno la Georgia domenica 17 novembre alle 14.40 allo Stadio Ferraris di Genova, seconda partita delle Vittoria Assicurazioni Autumn Nations Series. Il match sarà trasmesso in diretta su Sky Sport Arena e in chiaro su Cielo.

Mattinata divisa tra analisi video e palestra nel Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti”, quartier generale degli Azzurri nella Capitale. Nel pomeriggio primo allenamento collettivo in vista del prossima partita.

Gruppo allargato a disposizione dello staff guidato da Gonzalo Quesada con gli innesti di Matteo Nocera, Matteo Canali, Giovanni Montemauri – tutti in forza alle Zebre – e David Odiase, terza linea dell’Oyonnax. I quattro atleti – che nel 2024, in momenti diversi, hanno già lavorato con il gruppo azzurro – sono stati invitati al raduno della Nazionale rinforzando la rosa a disposizione dello staff tecnico dell’Italia.

Questo il calendario dell’Italia per le Autmn Nations Series:

09.11.24 – ore 18.40

Italia v Argentina 18-50 Udine, Bluenergy Stadium

17.11.24 – ore 14.40

Italia v Georgia, Genova – Stadio Ferraris

23.11.24 – ore 21.10

Italia v Nuova Zelanda – Torino, Allianz Stadium

Questa la lista degli atleti convocati:

Piloni

Pietro CECCARELLI (USAP Perpignan, 33 caps)

Simone FERRARI (Benetton Rugby, 57 caps)

Danilo FISCHETTI (Zebre Parma, 45 caps)

Marco RICCIONI (Saracens, 29 caps)

Mirco SPAGNOLO (Benetton Rugby, 9 caps)

Tallonatori

Tommaso DI BARTOLOMEO (Zebre Parma, esordiente)

Gianmarco LUCCHESI (Toulon RC, 26 caps)

Giacomo NICOTERA (Stade Francais, 26 caps)

Seconde Linee

Niccolò CANNONE (Benetton Rugby, 45 caps)

Riccardo FAVRETTO (Benetton Rugby, 3 caps)

Dino LAMB (Harlequins, 7 caps)

Federico RUZZA (Benetton Rugby, 58 caps)

Andrea ZAMBONIN (Zebre Parma, 9 caps)

Terze Linee

Lorenzo CANNONE (Benetton Rugby, 23 caps)

Alessandro IZEKOR (Benetton Rugby, 5 caps)

Michele LAMARO (Benetton Rugby, 42 caps)

Sebastian NEGRI (Benetton Rugby, 56 caps)

Ross VINTCENT (Exeter Chiefs, 7 caps)

Manuel ZULIANI (Benetton Rugby, 25 caps)

Mediani di Mischia

Alessandro FUSCO (Zebre Parma, 17 caps)

Alessandro GARBISI (Benetton Rugby, 11 caps)

Martin PAGE-RELO (Lione, 12 caps)

Mediani di Apertura

Tommaso ALLAN (USAP Perpignan, 81 caps)

Paolo GARBISI (Toulon RC, 40 caps)

Leonardo MARIN (Benetton Rugby, 11 caps)

Centri

Giulio BERTACCINI (Valorugby Emilia, esordiente)

Juan Ignacio BREX (Benetton Rugby, 39 caps)

Tommaso MENONCELLO (Benetton Rugby, 21 caps)

Marco ZANON (Benetton Rugby, 16 caps)

Ali/Estremi

Ange CAPUOZZO (Stade Toulousain, 22 caps)

Matt GALLAGHER (Benetton Rugby, 1 cap)

Monty IOANE (Lione 33 caps)

Louis LYNAGH (Benetton Rugby, 5 caps)

Jacopo TRULLA (Zebre Parma, 10 caps)

Atleti Invitati

Matteo NOCERA (Zebre Parma, esordiente)

Matteo CANALI (Zebre Parma, esordiente)

Giovanni MONTEMAURI (Zebre Parma, edordiente) David ODIASE (Oyonnax, esordiente)

Featured

Italrugby, Lamaro: “Argentina squadra che attacca e difende con coraggio”

Udine – Una giornata soleggiata ha fatto da sfondo al Captain’s Run della Nazionale Italiana Rugby Maschile in calendario questa mattina al Bluenergy Stadium di Udine che domani, sabato 9 novembre, ospiterà l’esordio degli Azzurri nelle Vittoria Assicurazioni Autumn Nations Series. La squadra guidata da Gonzalo Quesada affronterà l’Argentina: diretta alle 18.40 di sabato 9 novembre su Sky Sport Uno, Sky Sport Arena e in chiaro su Tv8.

“La settimana di preparazione è andata molto bene. Abbiamo analizzato una serie di situazioni in attacco e in difesa – ha esordito Michele Lamaro nella conferenza stampa post partita – sono contento di come è andata la settimana. Adesso dovremo provare a riportare in partita tutto il lavoro che abbiamo svolto in questi giorni”.

“L’Argentina fa dell’attacco una delle sue arme principali. Ha un bel gioco al piede e difende con grande coraggio, quest’ultimo forse è un fattore che ci accomuna. Hanno disputato un grande Rugby Championship e sono in un momento positivo. Hanno dimostrato di competere con le migliori squadre al mondo ed è un qualcosa a cui noi dobbiamo ambire”.

CLICCA QUI PER IL MEDIA BIN FIR

Passaggio sul Bluenergy Stadium che ospiterà la partita: “E’ uno stadio bellissimo. Avere i tifosi vicino è un valore aggiunto: ci faranno sentire tutto il loro valore. Noi vogliamo portare qui i nostri valori, la nostra identità e cercare di far appassionare ancora di più i tifosi. E’ una sorta di dare-avere che sarà importante per tutti” ha sottolineato Lamaro.

Presenti al Team Run degli Azzurri anche Gianmarco Pozzecco – Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Basket Maschile che ha scambiato una maglia con il suo “collega” della palla ovale, Gonzalo Quesada, e Lorenzo Lucca, attaccante dell’Udinese che ha scambiato una maglia con Michele Lamaro.

Featured

Selezione Italia U18, deciso il XV per il primo match contro i pari età irlandesi

Grande attesa allo Stadio Eugenio di Casale sul Sile, per il tecnico Grassi “verifica importante sui ragazzi 2007” 

Roma – Lo staff tecnico coordinato dal capo allenatore Paolo Grassi ha ufficializzato poco fa la formazione della Selezione Italia U18 che domani, mercoledì 30 ottobre, sfiderà la selezione Irlanda U18 Clubs allo Stadio “Eugenio” di Casale sul Sile.

Al lavoro da giovedì 24 ottobre presso gli impianti della Ghirada, casa della Benetton Rugby, dal quartier generale del BW Titian Inn di Silea il tecnico toscano ha scelto i 26 giocatori classe 2007 per il match con kick-off fissato alle 18:30. “Settimana di lavoro importante, con l’obiettivo di allargare la rosa della nostra Under 18, completando le valutazioni dello staff sui ragazzi nati nel 2007 e proseguendo verso un ulteriore innalzamento dello standard competitivo del gruppo. Affrontiamo un team irlandese impegnato nello stesso tipo di progetto, con tanti ragazzi che esattamente come i nostri vorranno sfruttare l’occasione per mettersi in mostra, per noi dopo questo primo incontro le idee saranno più chiare, sia in proiezione del secondo test, sia verso la stagione che ci attende. Ci tengo a evidenziare la dedizione assoluta di tutto lo staff nel lavoro finalizzato allo sviluppo dei giocatori sia in chiave Under 18, sia nella potenziale transizione verso la Nazionale Under 20”.

Come da accordi tra le due rappresentative, il match si giocherà su 35 minuti per tempo a cambi liberi: il Rugby Casale, società ospitante, comunica che il costo del biglietto unico è di 10 Euro, con ingresso gratuito per i minori di 12 anni.


Casale sul Sile (TV), Stadio Eugenio
test amichevole 
mercoledì 30.10.2024, kick-off ore 18:30
SELEZIONE ITALIA U18 v IRELAND U18 CLUBS


SELEZIONE ITALIA U18
15. DEGLI ANTONI Giovanni (2007, Rugby Parma FC 1931)
14. ZANON Lorenzo (2007, Rugby Petrarca) 
13. VESCOVINI Marco (2007, UR Firenze)
12. MOLINA Massimo (2007, Rugby Experience L’Aquila)
11. MARZOTTO Giovanni (2007, Benetton Rugby)
10. VITALE Edoardo (2007, CUS Milano)
9. D’AMMANDO Edoardo (2007, Livorno Rugby)
8. SETTE Davide (2007, Rugby Experience L’Aquila) CAP
7. HOSTIÉ Valerio (2007, Rugby Experience L’Aquila)
6. CHECCUCCI Giovanni (2007, U.R. Firenze)
5. SALVANTI Fabio (2007, UR Firenze)
4. LIUT Davide (2007, Rugby Bergamo 1950) 
3. TOSI Leonardo (2007, Livorno Rugby)
2. DE ROSSI Jacopo (2007, Livorno Rugby)
1. D’AMICO Manuel (2007, Rugby Parma F.C. 1931)

A disposizione
16. MASTROPASQUA Emiliano (2007, Amatori & Union Rugby Milano)
17. DINARTE Patricio (2007, Valpolicella Rugby 1974)
18. STOJKOVSKI Michael (2007, Rugby Club Pasian di Prato)
19. BASSO Alvise (2007, Benetton Rugby)
20. SICILIANO Lorenzo (2007, UR Capitolina)
21. BONETTI Tommaso (2007, Rugby Rovato)
22. ISOLA Filippo (2007, Rugby Lyons)
23. BRAGA Francesco (2007, Valpolicella Rugby 1974)
24. SCARAMAZZA Alessio (2007, Rugby Experience L’Aquila)
25. SALA Jacopo (2007, Rugby Parabiago)
26. DE NOVELLIS Luca (2007, Pesaro Rugby)

Head Coach: Paolo Grassi
Assistenti: Francesco Hostiè e Michele Rizzo

IRELAND U18 CLUBS
15. Andrew Henson (Buccaneers RFC/Marist College/Connacht Rugby)
14. Matthew Callaghan (Ards RFC/Regent House/Ulster Rugby)
13. Ferdia O’Braonain (Corinthians RFC/Coláiste Chroí Mhuire/Connacht Rugby)
12. James Curry (Wicklow RFC/East Glendalough School, Wicklow/Leinster Rugby)
11. Charlie Dinneen (Newcastle Falcons/Sedbergh School/IQ Rugby)
10. Andrew Jackson (Banbridge RFC/Banbridge Academy/Ulster Rugby)
9. Fergus Callington (Harlequins F.C./Whitgift School/IQ Rugby)
8. Dylan Rice (Ballina RFC/St Gerald’s College/Connacht Rugby)
7. Harvey Leonard (Sale Sharks/Ellesmere College/IQ Rugby)
6. Conor Butler (Naas RFC/Naas CBS/Leinster Rugby) CAP
5. Leo Anic (Creggs RFC/CBS Roscommon/Connacht Rugby)
4. Michael Bolger (Suttonians RFC/St Fintan’s High School/Leinster Rugby)
3. Tomás Crotty (Dungarvan RFC/Meánscoil San Nioclás/Munster Rugby)
2. Eoin O’Doherty (Wexford Wanderers RFC/Good Counsel College, New Ross/Leinster Rugby)
1. Jack Power (MU Barnhall RFC/Lucan Community College/Leinster Rugby)

A disposizione:
16. Sean Glennon (Ballinasloe RFC/Garbally College/Connacht Rugby)
17. Kailin Blessing (Buccaneers RFC/Marist College/Connacht Rugby)
18. Anthony Ukagwu (Boyne RFC/St Mary’s Diocesan, Drogheda/Leinster Rugby)
19. Cian Butler (Portlaoise RFC/St Mary’s CBS Portlaoise/Leinster Rugby)
20. Alex Carter (Navan RFC/Leinster Rugby)
21. Shane McGuigan (Longford RFC/Wilson’s Hospital School/Leinster Rugby)
22. James Brugger (Kinsale RFC/Bruce College, Cork/Munster Rugby)
23. Harry Waters (Ratoath RFC/Navan RFC/Ratoath College/Leinster Rugby)
24. Ryan McDowell (Larne RFC/Larne GS/Ulster Rugby)

Head Coach: Jamie Kirk

Featured

Selezione Italia U18, doppio confronto con i pari età irlandesi nella Marca Trevigiana

Azzurrini in raduno a Silea per le due sfide di Casale sul Sile (30 ottobre) e Paese (2 novembre), 30 i convocati dal Responsabile Tecnico Paolo Grassi 

Roma – Con il raduno convocato nel pomeriggio di ieri, giovedì 24 ottobre, presso il quartier generale del BW Titian Inn di Silea, è cominciato il programma di avvicinamento ai primi due impegni internazionali della Selezione Italia Under 18 per la stagione 2024-2025.

Lo staff coordinato dal responsabile tecnico Paolo Grassi (Francesco Hostiè e Michele Rizzo gli assistenti) ha convocato 30 giocatori classe 2007, per una doppia sfida ai pari età irlandesi che vedranno gli Azzurrini impegnati nella Marca trevigiana rispettivamente mercoledì 30 ottobre a Casale sul Sile (Stadio Eugenio, kick off ore 18:30) e sabato 2 novembre a Paese (Stadio Visentin, kick off ore 14:00).

Sede degli allenamenti per l’intero periodo gli impianti della Ghirada, consolidando il rapporto tra Benetton Rugby e selezioni nazionali giovanili che vede ormai da tre anni nello svolgimento delle gare interne del Sei Nazioni Under 20 allo Stadio Comunale di Monigo il suo apice.

Domenica 3 novembre il fine lavori, con rientro dei giocatori presso le rispettive sedi.


Treviso, raduno Selezione Italia U18 24 ottobre – 3 novembre 2024 | giocatori selezionati:

ALFONSETTI Stefano (2007, Rugby Experience L’Aquila)
BASSO Alvise (2007, Benetton Rugby)
BONETTI Tommaso (2007, Rugby Rovato)
BRAGA Francesco (2007, Valpolicella Rugby 1974)
CHECCUCCI Giovanni (2007, U.R. Firenze)
D’AMICO Manuel (2007, Rugby Parma F.C. 1931)
D’AMMANDO Edoardo (2007, Livorno Rugby)
DE NOVELLIS Luca (2007, Pesaro Rugby)
DE ROSSI Jacopo (2007, Livorno Rugby)
DEGLI ANTONI Giovanni (2007, Rugby Parma FC 1931)
DELLA RAGIONE Samuele (2007, UR Firenze)
DINARTE Patricio (2007, Valpolicella Rugby 1974)
FORTI Federico (2007, Valsugana Rugby Junior)
ISOLA Filippo (2007, Rugby Lyons)
LIUT Davide (2007, Rugby Bergamo 1950) 
LUISATO Davide (2007, Benetton Rugby)
MARZOTTO Giovanni (2007, Benetton Rugby)
MASTROPASQUA Emiliano (2007, Amatori & Union Rugby Milano)
MOLINA Massimo (2007, Rugby Experience L’Aquila)
SALA Jacopo (2007, Rugby Parabiago)
SALVANTI Fabio (2007, UR Firenze)
SCARAMAZZA Alessio (2007, Rugby Experience L’Aquila)
SETTE Davide (2007, Rugby Experience L’Aquila)
SICILIANO Lorenzo (2007, UR Capitolina)
STOJKOVSKI Michael (2007, Rugby Club Pasian di Prato)
TOSI Leonardo (2007, Livorno Rugby)
VESCOVINI Edoardo (2007, UR Firenze)
VITALE Edoardo (2007, CUS Milano)
WILSON Jaheim Noel (2007, Rugby Club Pasian di Prato)
ZANON Lorenzo (2007, Rugby Petrarca) 

Featured

WXV: l’Italia chiude con una vittoria. Sudafrica battuto 23-19

L’Italia chiude il WXV con 2 vittorie su 3, conquistando il successo anche contro il Sudafrica per 23-19 dopo una partita molto combattuta e un’altra grande prova difensiva nel finale di partita. La squadra di Raineri rimonta per due volte: una nel primo tempo rispondendo alla meta di Latsha con la doppietta di Turani (player of the match) e la marcatura di Sillari, poi nella ripresa con i piazzati di Rigoni dopo che le Springbok Women si erano riportate davanti con le segnature di Hele e Malinga. Nel secondo tempo la squadra di Raineri ha saputo soffrire e tenere duro contro la “bomb squad” sudafricana – ben 5 cambi in contemporanea all’inizio della ripresa – per poi riportarsi davanti facendo valere la propria esperienza e la propria qualità.

La cronaca di Sudafrica-Italia

Il primo squillo è del Sudafrica, che prima mette in moto Mabenge ma vanifica tutto con un calcetto fuori misura di Roos, poi prova ad imporsi con la maul, che avanza ma viene ben imbrigliata dalla difesa azzurra, che riesce a tenere il pallone alto e a conquistare un turnover. All’11’ è ancora Mabenge a rendersi pericolosa e a mettere le Springbok Women sul piede avanzante, e dopo una serie di cariche le padrone di casa marcano con Babalwa Latsha. Ross trasforma per il 7-0. Le Azzurre reagiscono bene e alzano il ritmo, al 14′ Qawe viene ammonita dopo un placcaggio alto su Rigoni e la squadra di Raineri sfrutta il calcio di punizione per guadagnare una touche ai 5 metri. La maul è avanzante e arriva corta di poco, poi Stefan serve Turani che finalizza. Sillari non trova la trasformazione.

Il Sudafrica rimane davanti e al 21′ rinuncia ai pali per cercare il bersaglio grosso, ma Ranuccini è brava a disturbare ancora una volta la ricezione di Ubisi: il pallone resta alle Sudafricane, ma Ostuni Minuzzi legge bene la traiettoria del calcio di Roos e fa ripartire le Azzurre. Primo break di Veronese, poi Stefan con un bel calcio mette sotto pressione Mpupha, subito attaccata da Rigoni e Madia che riconquistano il pallone e guadagnano il tenuto. Sulla successiva rimessa l’Italia imposta un drive avanzante ma non riesce a finalizzare.

Al 31′ l’Italia rompe l’inerzia della mischia sudafricana, che fino a quel momento aveva messo in difficoltà le Azzurre, con Seye che mette in difficoltà Ngxingolo. Le Azzurre cominciano a mettere grande pressione al piede e si riportano in attacco con due ottimi calci di Rigoni e Sillari, mentre le Springbok Women perdono la battaglia tattica e soffrono le imbucate delle trequarti dell’Italia. Mabenge salva con un gran placcaggio su Muzzo, l’Italia insiste e alla fine trova la meta del sorpasso con Sillari, che finta il passaggio all’esterno, sfugge al placcaggio di Malinga e apre il varco che le consente di schiacciare per il 10-7.

Quando muove il pallone velocemente l’Italia si dimostra difficile da contrastare. Ancora una volta è un’azione di tutte le trequarti a consentire a Muzzo di trovare spazio sulla linea laterale e di calciare ancora per mettere pressione a Webb, che non controlla l’ovale e concede un’altra rimessa laterale all’Italia in zona d’attacco. Dopo la conquista della touche Silvia Turani sorprende le avversarie ripartendo palla in mano, rompe 3 placcaggi e schiaccia per la meta del 17-7 con la trasformazione di Rigoni che chiude il primo tempo.

A inizio ripresa il Sudafrica opera 5 cambi contemporaneamente, mentre Mannini sostituisce Sillari. L’accelerazione del Sudafrica è notevole: Vittoria Ostuni Minuzzi salva due volte, prima sul tentato offload di Mabenge su Malinga, poi sulla stessa Mabenge che puntava alla bandierina, ma alla fine dopo una serie di cariche è la neoentrata Aseza Hele a marcare per il 17-12. Al 52′ il Sudafrica ritorna in vantaggio: Roos evita il primo placcaggio e apre su Webb, che si aggiunge alla linea offensiva e crea poi la superiorità numerica all’esterno, con Malinga che marca per il 19-17 con trasformazione di Roos.

L’Italia assorbe il colpo e all’ora di gioco ripassa in vantaggio. Dopo una bella azione offensiva Tose interviene direttamente sul collo di Mannini: è giallo per la mediana di mischia sudafricana e calcio di punizione per le Azzurre, che piazzano con Rigoni e ritornano davanti. Nel finale la squadra di Raineri conquista un altro importante calcio di punizione in mischia, con Rigoni che piazza ancora per il 23-19. Sulla successiva mischia è però la prima linea sudafricana a prendersi la rivincita, senza però riuscire a creare pericoli alla difesa italiana, che come contro il Galles tiene bene nel corso dell’assalto finale delle Springbok Women, che ci provano mandando dentro soprattutto Qawe ma non riescono a sfondare. Finisce 23-19, con l’Italia che conquista il secondo successo consecutivo.

Cape Town, Athlone Stadium, 12 ottobre 2024
WXV 2 – III giornata
Italia v Sudafrica 23-19 (17-7)
Marcatrici: p.t 12’ m.Latsha tr.Roos (0-7); 15’ m. Turani (5-7);  37’ m. Sillari (10-7); 40’ m. Turani tr. Sillari (17-7) s.t 9’ m.Hele; (17-12); 12’ m. Malinga tr. Roos (17-19); 24’ cp.Rigoni (20-19); 32 cp. Rigoni (23-19)
Italia: Ostuni Minuzzi; Muzzo, Sillari (1’st. Mannini), Rigoni, Granzotto; Madia (30’pt. Stevanin), Stefan (Cap; 17’st. Capomaggi); Sgorbini, Ranuccini, Veronese; Duca (10’st. Frangipani), Fedrighi; Seye (10’st. Maris), Vecchini (21’st. Gurioli), Turani. A disposizione Stecca, Errichiello
all. Giovanni Raineri
Sudafrica: Webb (26’ st. Dolf); Mabenge, Mpupha, Qawe, Malinga; Roos, Kinse (5’st. Tose); Solontsi, Jacobs, Dumke (38’pt. Hele); Ubisi (5’st. Mcatshulwa), Booi (Cap, 5’st. Lochner); Latsha (5’st. Mdliki, 32’ st Latsha), Gwala (5’st. Gunter), Ngxingolo (5’st. Charlie) A disposizione, Mdliki
all. Swys De Bruin
arb: Precious Pazani (ZIM)
gdl: Amelia Luciano (USA); Maria Latos (GER)
TMO: Estelle Whaiapu (NZR)
Cartellini: 14’ giallo a Qawe (RSA); 23’ st. Giallo a Tose (RSA)
Calciatrici: Roos (2/3); Sillari (1/3); Rigoni (2/2)
Player of The Match: Silvia Turani (ITA)
Note: Giornata calda e soleggiata, 1650 spettatori circa

Featured

WXV: l’Italia batte il Galles 8-5 dopo un match epico

Una difesa strepitosa, la meta della capitana Giordano e il piazzato di Rigoni: si decide così il match di Città del Capo, dove l’Italia batte il Galles 8-5 nella seconda giornata del WXV. Una partita combattutissima, fisicamente difficilissima e conquistata dalle Azzurre con coraggio e determinazione. Lo dimostra l’incredibile assalto finale del Galles, chiuso con Turani spostata a destra e la neo-entrata Stecca che ha retto benissimo contro Tuipulotu nella durissima mischia finale. La squadra di Raineri ha risposto colpo su colpo a un Galles che – come preventivabile alla vigilia – ha provato a impostare il match sulla fisicità, senza però riuscire a superare il muro azzurro. Player of the match a Sara Tounesi che ha offerto una prestazione strepitosa, soprattutto in difesa.

La cronaca di Galles-Italia

Il Galles prova subito a mettere pressione alle Azzurre nei fondamentali dove sa di poter far male: il drive e la mischia. In entrambi i casi, però, l’Italia risponde bene in difesa e quando le avversarie provano a muoversi in campo aperto finiscono per arretrare e regalare metri. La squadra di Raineri, che perde subito Muzzo per una concussion (al suo posto Capomaggi), dopo un buon inizio difensivo risponde presente anche in attacco. Gran calcio di Stefan che mette in difficoltà Joyce, Granzotto la anticipa e con una mano riesce a riciclare per l’accorrente Ostuni Minuzzi che schiaccia in bandierina. Il passaggio viene però considerato in avanti dopo un controllo del TMO. Al 10′, l’Italia risponde con quella che in teoria sarebbe la migliore arma gallese: una maul avanzante che porta Stefan a giocare il pallone ai 5 metri. Dopo 5 fasi Turani carica arrivando corta di poco, Giordano raccoglie e conclude il lavoro per il 5-0.

Dopo un inizio sprint il match diventa molto più tattico. Tanto gioco al piede con Rigoni che vince un paio di battaglie tattiche importanti e con il Galles che invece mette in difficoltà le Azzurre nelle ricezioni sulle palle alte. Al 30′ George che trova un bel calcio passaggio sul lato destro per Lewis, che è in anticipo su Ostuni Minuzzi ma manca l’aggancio “calcistico” col pallone. La difesa azzurra cede 5 minuti dopo, quando il Galles con un assalto di 12 fasi arriva sempre più vicino alla linea di meta, viene respinto dopo tante cariche delle avanti ma poi le Azzurre non possono nulla quando Bevan e George trovano la superiorità numerica e allargano su Hannah Bluck che firma la meta del pareggio.

L’Italia inizia il secondo tempo con due cambi: dentro Mannini e Ranuccini per Sillari e Tounesi. I primi minuti sono di sofferenza, ma ancora una volta la difesa azzurra risponde presente e come nel primo tempo la squadra di Raineri colpisce subito dopo. Bel calcio di Ostuni Minuzzi che mette in difficoltà Joyce, Mannini va a mettere pressione e Capomaggi poi mette la mani sul pallone guadagnando il calcio dell’8-5 a firma di Rigoni. La squadra di Raineri continua a spingere, ma ancora una volta sono gli errori di handling a condannare le Azzurre, che sprecano due belle occasioni con Stefan e Vecchini. Al 65′ Granzotto apre in due la difesa gallese e riporta le compagne in attacco, ma il Galles si salva grazie a uno strepitoso intervento di Callender nel punto d’incontro.

Il finale è tiratissimo: Tuipulotu si fa sentire e dà avanzamento all’attacco gallese, ma è la stessa prima linea a sprecare una bella occasione al 73′ con un in avanti. Occasione simile sprecata dall’Italia subito dopo, con Rigoni che prova a mandare Mannini nello spazio ma il suo passaggio è in avanti. A un minuto dalla fine il Galles ha l’ultima occasione del match. George rinuncia ai pali e calcia in touche per provare a vincere: l’Italia difende ancora una volta bene sugli sviluppi della maul gallese ma concede un calcio di punizione sotto i pali a tempo scaduto. Il Galles chiama mischia e ottiene un vantaggio, non sfruttato, e ritenta ancora la sfida 8 contro 8. Per l’ultima mischia Raineri mette dentro Stecca per Seye con Turani che si sposta a destra: la prima linea azzurra tiene e non concede altre penalità, il Galles deve giocarsela a suon di cariche, Veronese mette a segno un placcaggio strepitoso in mezzo ai pali, poi Bevan tenta il tutto per tutto attaccando in prima persona ma viene tenuta alta. Finisce qui, dopo una difesa strepitosa dell’Italia, che batte 8-5 il Galles e conquista il primo successo nel WXV 2024.

Cape Town, Athlone Stadium, 4 ottobre 2024
WXV 2 – II giornata
Galles v Italia 5-8 (5-5)
Marcatrici: p.t 11’m. Giordano (0-5); 32’ m. Buck (5-5) s.t 9’ cp. Rigoni (5-8);
Galles: Joyce; Cox, H. Jones (Cap. 27’st. Powell), Bluck (30’st. Keight), Metcalfe; George (42’st. S. Jones), Bevan (9’-20’ pt. temp. S. Jones); Lewis, Callender, Butchers; Evans, John (35′ st. A. Prys); Rose (3’st. Tuipulotu), Phillips, G. Pyrs. A disposizione: Reardon, Davies, Williams
all. Ioan Cunningham
Italia: Ostuni Minuzzi; Muzzo (9’ pt. Capomaggi), Sillari (1’st. Mannini), Rigoni, Granzotto; Stevanin, Stefan; Giordano (Cap.); Sgorbini (37′ st. Veronese), Tounesi (1’st. Ranuccini); Duca, Fedrighi; Seye (Stecca 42′ st.), Vecchini, Turani. A disposizione: Gurioli, Zanette, Frangipani,
all. Giovanni Raineri
arb: Ella Goldsmith (RA)
gdl: Amelia Luciano (USA); Siyanda Pikoli (SARU)
TMO: Aaron Paterson (NZR)
Cartellini: nessuno
Calciatrici: Rigoni (1/2); Bevan (0/1)
Player of The Match: Sara Tounesi (ITA)
Note: Giornata calda e soleggiata

Featured

WXV: l’Italia cede 19-0 contro la Scozia a Città del Capo

Esordio vincente per la Scozia al WXV 2024: l’Italia cede 19-0 sotto il diluvio di Città del Capo dopo un match combattuto e difficile. Decisive le mete di Rollie, Skeldon e Grant. Bene le Azzurre in mischia, ma scozzesi superiori nel breakdown e nella battaglia in mezzo al campo. L’Italia tornerà in campo venerdì prossimo alle 16 contro il Galles per la seconda giornata del torneo.

La cronaca di Italia-Scozia

Scozia che parte a ritmi altissimi ed entra subito nei 22 azzurri. Capitan Malcom rinuncia a un primo piazzato e manda le compagne in rimessa laterale ma Giordano intercetta provvidenzialmente il lancio di Skeldon. Al 7′ arriva una seconda occasione, e questa volta la Scozia chiama mischia ai 5 metri. Il pacchetto azzurro soffre ma tiene duro e non concede calci di punizione, poi la difesa italiana disinnesca la seconda serie di cariche scozzesi.

L’Italia risponde con una bella imbucata di Granzotto, che si fa 60 metri di campo e mette a dura prova la difesa scozzese. La prima vera occasione sfuma però con una touche storta, poi Rigoni manda a lato il primo piazzato della sua partita. L’Italia intanto perde Arrighetti, che non supera il controllo HIA e viene sostituita da Sgorbini.

La partita si sblocca dopo 26 minuti. Muzzo viene ammonita per un avanti volontario e sull’azione successiva la Scozia accelera e mette a dura prova un’ottima difesa italiana, che però a un certo punto deve fare i conti con l’inferiorità numerica a viene punita da Chloe Rollie. La Scozia viaggia sulle ali dell’entusiasmo e ritorna subito in attacco con un 50-22 di Nelson: la stessa numero 10 sull’azione successiva si inventa un calcio-passaggio che apre la strada a Coreen Grant, che però sbaglia il controllo e spreca tutto. Le scozzesi spingono ancora e sono brave Granzotto e Mannini a tenere alta Orr dopo l’area di meta. Nel finale di frazione la Scozia trova la seconda meta: segna Lana Skeldon, che finalizza una maul avanzante, poi Nelson chiude il primo tempo sul 14-0 grazie alla trasformazione.

Nel secondo tempo Sgorbini suona la carica conquistando subito un tenuto, poi con gli ingressi di Maris e Vecchini la mischia azzurra cresce e mette in difficoltà il pacchetto avversario. La pioggia rende difficile sbloccare ulteriormente il match, che nei primi 20 minuti della ripresa non vede occasioni né da una parte né dall’altra. L’Italia fatica a dare continuità alle sue azioni d’attacco soprattutto a causa della furia scozzese nel breakdown, poi nel finale le ragazze di coach Easson chiudono la partita con Coreen Grant, che riscatta la meta divorata nel primo tempo con la marcatura del 19-0 dopo un gran passaggio di Nelson. Finisce così, con la Scozia che dopo le 3 vittorie dello scorso anno conquista un altro successo nel WXV, mentre l’Italia cercherà il riscatto contro il Galles venerdì prossimo.

Cape Town, DHL Stadium, 28 settembre 2024
WXV 2 – I giornata
Italia v Scozia 0-19 (0-14)
Marcatrici: p.t 28’ m. Rollie tr. Nelson (0-7); 41’ m. Skeldon tr. Nelson (0-14), s.t. 37 Grant (0-19)
Italia: Ostuni Minuzzi; Muzzo, Mannini (21’st. Sillari), Rigoni, Granzotto; Stevanin, Stefan (25 st. Capomaggi); Giordano (Cap.), Veronese, Arrighetti (25’pt. Sgorbini); Duca, Tounesi (25’ st. Frangipani); Seye (34’st. Zanette), Gurioli(1’st. Vecchini), Stecca (1’st. Maris, 35′ st. Seye). A disposizione: Catellani
all. Giovanni Raineri
Scozia: Rollie (30′ st Scott); Grant, Orr, M. Smith (9′ st Thomson), McGhie; Nelson, Mattinson (30′ st Brebner-Holden); Gallagher, McLachlan (9′-21′ st e 30′ st Stewart), Malcolm; Bonar, McIntosh (16′ st McMillan); Belisle (30′ st Clarke), Skeldon (26′ st Martin), Young (34′ st Cockburn).
all. Bryan Easson
arb: Amelia Luciano (USA)
gdl: Precious Pazani (ZIM); Angie Bezuidenhout (SARU)
TMO: Chris Assmus (RC)
Cartellini: 26’ Giallo ad Aura Muzzo (Italia);
Calciatrici: Rigoni (0/1); Nelson (1/1)
Player of The Match: Evie Gallagher (SCO)
Note: Giornata piovosa, cinquantesimo cap per Giordana Duca e per Rachel Malcolm, esordio per Vittoria Zanette (Azzurra 220)

Featured

Una buona Italia batte il Giappone: a Piacenza finisce 24-8

Un’Italia convincente batte 24-8 il Giappone nel test di preparazione al WXV giocato allo Stadio “Beltrametti” di Piacenza. Azzurre brave a resistere nella prima difficile mezz’ora, nella quale le nipponiche hanno fatto valere il loro maggiore rodaggio in virtù delle due amichevoli già disputate ma non sono riuscite a portare a casa più di 3 punti. Dal 30′ in poi la partita cambia, la squadra di Raineri prende in mano il match e lo ribalta rapidamente con 2 mete negli ultimi 10 minuti del primo tempo con Muzzo e Ostuni Minuzzi. Nella ripresa le trequarti azzurre mettono in cassaforte il match con altre 2 mete, una a testa. Nel finale a segno Matsumura per la meta della bandiera.

La cronaca di Italia-Giappone

Il Giappone inizia molto forte e nei primi 10 minuti costruisce 3 occasioni nei 22 italiani: la prima opportunità è vanificata da un’ottima difesa azzurra, la seconda invece da un in avanti di Kawamura che era riuscita ad aprirsi uno spazio per andare a marcare, nella terza sono brave Muzzo e Giordano a trovare un importante turnover su Nduka in una situazione di gioco rotto. Al 17′ Otsuka muove il tabellone mettendo a segno i primi 3 punti dalla piazzola.

Dopo una prima metà di frazione difficile l’Italia reagisce: l’intercetto di Rigoni ridà luce all’attacco azzurro, poi un bel calcio dalla base di Stefan costringe Nishimura a una liberazione frettolosa, regalando alla squadra di Raineri una touche nei 22 giapponesi. L’indisciplina però punisce le Azzurre, che vengono penalizzate per un fallo in ruck e l’azione sfuma. L’inerzia del match però è cambiata: Giordano , Turani e Veronese fanno strada a contatto, poi Stefan allarga su Rigoni che incrocia all’interno su Muzzo, brava a trovare lo spazio per marcare la meta del vantaggio. Rigoni trasforma per il 7-3.

Nel finale l’Italia spinge. Ancora un’altra gran carica di Veronese che si fa 10 metri con 2 giapponesi attaccate, poi Duca trova un primo varco per poi servire Rigoni con un offload: passaggio rapidissimo ancora per Veronese che serve al largo Ostuni Minuzzi, la numero 15 azzurra apre il gas e brucia Matsumura in velocità per la marcatura del 12-3. Allo scadere del primo tempo l’Italia ha un’altra occasione: una prima maul avanzante viene fermata irregolarmente dalle Sakura XV, si va di nuovo in touche con Vecchini che va fino in fondo, ma la meta viene annullata per un’ostruzione di Seye.

Nella ripresa l’Italia parte forte. Ancora Veronese dà avanzamento alle Azzurre che arrivano al limite dei 22 giapponesi, poi Stefan sorprende tutti con un calcetto dalla base che innesca la corsa di Vittoria Ostuni Minuzzi, Kagawa legge male il rimbalzo e la giocatrice del Valsugana è più lesta di tutti ad avventarsi sull’ovale e a firmare la sua doppietta personale per il 19-3. La difesa azzurra, costante e concreta per tutta la partita, tiene bene anche di fronte alla reazione del Giappone, che pur affidandosi alla sua consueta rapidità non riesce a sfondare il muro azzurro.

Allo scoccare dell’ora di gioco l’Italia chiude la questione. Grande giocata dell’esordiente Mannini che con una bella sponda interna innesca la corsa di Muzzo: il coast to coast dell’ala di Villorba è impossibile da arginare e le Azzurre firmano la quarta meta per il 24-3. Il Giappone ha una bella reazione e al 64′ segna con Matsumura, che finalizza una bella serie di cariche delle compagne e marca il 24-8. C’è spazio anche per Michela Sillari, che torna in campo dopo 6 mesi di assenza per infortunio: il match scorre verso l’80’ senza particolari brividi. Gurioli va a segno dopo un drive avanzante ma la meta viene annullata per un doppio movimento, e a Piacenza finisce 24-8 per l’Italia che la prossima settimana esordirà nel WXV contro la Scozia.

Piacenza, Stadio Walter Beltrametti, 14 settembre 2024
Test Match Internazionale
Italia v Giappone 24-8 (12-3)

Marcatrici: p.t 16’ cp Otsuka (0-3); 30’ m. Muzzo tr. Rigoni (7-3); 36’m. Ostuni Minuzzi (12-3); s.t. 5’ m. Ostuni Minuzzi tr. Rigoni (19-3); 20’ m. Muzzo (24-3); 24’m. Matsumura (24-8)

Italia: Ostuni Minuzzi; Muzzo, Mannini, Rigoni (11’ st. Stevanin), Granzotto; Madia (31’ st Sillari), Stefan (18’st. Capomaggi); Giordano (Cap.), Sgorbini (14’st. Frangipani), Veronese; Duca, Tounesi (11’ st. Fedrighi); Seye (36’ st. Maris), Vecchini (1’st. Gurioli), Turani (20’st. Stecca).
all. Giovanni Raineri

Giappone: Nishimura; Kagawa, Furuta, Otsuka, Imakugi; Yamamoto (22’ pt. Matsumura), Tsukui (33’ st. Seo); Nduka (18’st. Nagai), I.Nagata (Cap. 18’ st. Hosokawa), Kawamura; Yoshimura (11’ st. Korai), Sato; N.Nagata (7’ st. Kitano), Taniguchi (20’ st. Kuge), Kato (18’st. Komaki). A disp,
all. Lesley McKenzie

Arb: Holly Wood (RFU)
gdl: Melissa Leboeuf (FFR); Adele Robert (FBRB)
TMO: Dan Jones (RFU)
Cartellini:
Calciatrici: Otsuka (1/2); Rigoni (2/3); Capomaggi (0/1)
Player of The Match: Aura Muzzo (Italia)
Note: giornata soleggiata, 630 spettatori circa

Featured

Italia v All Blacks, in vendita al pubblico i biglietti per la sfida del 23 novembre a Torino

Prevendita record nella prima settimana riservata al mondo FIR con quasi 20.000 biglietti venduti

Lunedì 8 luglio alle ore 15, su federugby.ticketone.it, apre al pubblico la prevendita per Italia v Nuova Zelanda, terzo e ultimo appuntamento delle Autumn Nations Series 2024 in calendario all’Allianz Stadium di Torino sabato 23 novembre alle ore 21.10.

La prima fase della prevendita, dedicata al mondo del rugby italiano con accesso esclusivo per i Club, i tesserati e i membri del FIR Honour Club, ha visto quasi ventimila biglietti staccati per la sfida tra gli Azzurri e gli All Blacks, il maggior numero di tagliandi mai staccati in una settimana per un test-match della Nazionale Italiana Maschile.
Dall’8 luglio la biglietteria sarà aperta al grande pubblico, con prezzi a partire da 29€ per gli U14 e da 49€ per i biglietti interi, con il settore Nord 2 già esaurito nella prima fase di prevendita. 

Settore Sud 1 Under 14: 29€
Settore Nord 2: 45€ – esaurito
Settore Sud 2: da49€
Settore Nord 1 e Sud1: da 59€
Settore Est 2: da 64€
Settore Ovest 2: da 75€
Settore Ovest 1: da 95€
Settore Est 1: da 99€
Settore Ovest 2 Club “Sivori” con Hospitality: 345€
Settore Ovest 1 Club “Sivori” con Hospitality: 395€

Pacchetti Hospitality: i pacchetti Hospitality non disponibili per la vendita online possono essere acquistati contattando hospitality@federugby.it

Tessere SIAE: non sono previste gratuità per i possessori di tessere vidimate SIAE.

Accesso Under3: accesso gratuito per tutti i bambini al di sotto dei tre anni di età, che non necessiteranno di titolo d’accesso o di assegnazione di posto.

Accrediti Disabili: gli accrediti riservati al pubblico con disabilità potranno essere richiesti tramite l’apposito modulo scaricabile da federugby.it

Nota:
per la partita Italia v Nuova Zelanda, in considerazione delle disposizioni delle autorità competenti, i biglietti saranno nominali. Sarà facoltà dell’acquirente cederli ad altro utente successivamente all’acquisto, procedendo al cambio nominativo attraverso la piattaforma TicketOne. A conclusione dell’operazione, sarà necessario stampare la ricevuta del cambio nominativo e conservarla, per mostrarla agli accessi allo Stadium.

Featured

Italia v Nuova Zelanda, su TicketOne dall’1 luglio i biglietti per il 23.11

Sold-out in meno di un’ora il settore dedicato per la community FIR al prezzo esclusivo di 25€
Anticipata alle ore 15.00 dell’1 luglio la prelazione a prezzo pieno per Club, tesserati e Honour Club
Vendita al pubblico dalle ore 15 di lunedì 8 luglio in tutti i settori


La Federazione Italiana Rugby informa che a partire da lunedì 1 luglio sono in vendita i biglietti per il test-match Italia v Nuova Zelanda di sabato 23 novembre a Torino, nell’impianto di casa della Juventus. 

Per la sfida che concluderà il trittico novembrino delle Autumn Nations Series mettendo gli Azzurri di Gonzalo Quesada di fronte agli All Blacks i tagliandi saranno in vendita su federugby.ticketone.it, con prezzi al pubblico a partire da 29€ per gli Under 14 e da 45€ per tutte le altre categorie.

Esaurito in pochi minuti il settore dedicato a prezzo ridotto alla Community FIR, è stata anticipata alle ore 15 di lunedì 1 luglio e sino alle 23.59 del 7 luglio la prelazione a prezzo pieno in tutti gli altri settori dello Juventus Stadium per le Società affiliate, i tesserati e i membri del FIR Honour Club, che potranno acquistare con le seguenti modalità:

– Online su federugby.ticketone.it, per un massimo di quattro biglietti a transazione, utilizzando il proprio codice di tesseramento/affiliazione o, per i membri FIR Honour Club, il numero di token proprietario;

– Prenotando via email a biglietteria@federugby.it per un minimo di dieci biglietti per ordine;

Da lunedì 8 luglio alle ore 15, su Federugby.ticketone.it, avrà inizio la vendita al pubblico.

Clicca qui per acquistare i biglietti di Italia v Nuova Zelanda

Questi i prezzi dei biglietti al pubblico di Italia v Nuova Zelanda: 

Settore Sud 1 Under 14: 29€
Settore Nord 2: 45€
Settore Sud 2: da 49€
Settore Nord 1 e Sud1: da 59€
Settore Est 2: da 64€
Settore Ovest 2: da 75€
Settore Ovest 1: da 95€
Settore Est 1: da 99€
Settore Ovest 2 Club “Sivori” con Hospitality: 345€
Settore Ovest 1 Club “Sivori” con Hospitality: 395€

Pacchetti Hospitality: i pacchetti Hospitality non disponibili per la vendita online possono essere acquistati contattando hospitality@federugby.it

Tessere SIAE: non sono previste gratuità per i possessori di tessere vidimate SIAE.

Accesso Under3: accesso gratuito per tutti i bambini al di sotto dei tre anni di età, che non necessiteranno di titolo d’accesso o di assegnazione di posto.

Accrediti Disabili: gli accrediti riservati al pubblico con disabilità potranno essere richiesti tramite l’apposito modulo scaricabile da federugby.it

Nota: per la partita Italia v Nuova Zelanda, in considerazione delle disposizioni delle autorità competenti, i biglietti saranno nominali. Sarà facoltà dell’acquirente cederli ad altro utente successivamente all’acquisto, procedendo al cambio nominativo attraverso la piattaforma TicketOne. A conclusione dell’operazione, sarà necessario stampare la ricevuta del cambio nominativo e conservarla, per mostrarla agli accessi allo Stadio

Featured

World Rugby U20 Championship: Italia battuta 55-15 dall’Irlanda a Città del Capo

Inizia con una sconfitta il World Rugby U20 Championship dell’Italia, battuta 55-15 dall’Irlanda a Città del Capo, nella prima giornata del Girone B. Nulla da fare per gli Azzurrini, che faticano al ritmo folle imposto dagli irlandesi e dopo l’iniziale vantaggio per 10-5 cedono alla distanza. L’Irlanda porta a casa il bottino pieno col bonus offensivo, la squadra di Santamaria tornerà in campo giovedì 4 luglio alle 19 contro l’Australia.

L’Irlanda preme subito sull’acceleratore: Milano non rotola via dal raggruppamento, Jack Murphy va per la rimessa laterale e dopo una serie di cariche – ben respinte dagli Azzurri – Berman trova un gran passaggio su Colbert, sostegno esterno di Sheahan che marca alla bandierina la prima meta del match. Murphy non trasforma e l’Italia risponde subito: errore in ricezione di Colbert, Belloni si avventa sul pallone e lo calcia lontano, Murphy è sotto pressione è spara in rimessa laterale nei suoi 22. La squadra di Santamaria guadagna due calci di punizione dalla successiva azione da touche, poi Pucciariello allarga bene su Belloni, il campo si apre e l’estremo azzurro serve bene Elettri a sinistra per la meta del pareggio. Pucciariello trasforma per il sorpasso dell’Italia.

Gli Azzurrini prendono coraggio e continuano a spingere: Scalabrin si accende e riparte direttamente dai 22, Elettri calcia nell’angolo e costringe Murphy – che è una terza linea – a una liberazione al piede che mette tutti i compagni in fuorigioco. Pucciariello ne approfitta per allungare dalla piazzola: 10-5 Italia. L’Irlanda risponde subito però con un gioco di prestigio dei suoi trequarti: pallone spostato alla velocità della luce sul lato chiuso, e poi Murphy si fa perdonare l’errore precedente trovando la carica del pareggio. Murphy centra i pali e riporta l’Irlanda davanti, 12-10.

Al 17′ l’Irlanda rinuncia a un calcio piazzabile e si gioca il tutto per tutto in rimessa laterale: l’Italia però difende bene aspettando a terra e bloccando l’avanzata della maul, poi Gasperini e Jimenez portano fuori Sheahan. Sulla successiva touche azzurra, però, l’Italia perde l’ovale dopo averlo portato a terra, O’Connell è il più veloce di tutti a capire la situazione e schiaccia la meta del 19-10. L’Italia tiene bene nella battaglia davanti, ma soprattutto le iniziative della coppia di centri Berman-Treacy, ed è proprio Bearman al 27′ a trovare l’imbucata che vale la quarta meta. Murphy trasforma e firma il 26-10. Nel finale di frazione arriva la quinta meta dell’Irlanda: Spicer serve bene ancora Bearman, bravo a trovare un varco dopo aver eluso il placcaggio di Zucconi.

A inizio ripresa l’Irlanda rimane in 14 per 10 minuti: Edogbo interviene alto su Zucconi e viene ammonito, sanzione poi confermata dal bunker che non rileva un alto livello di pericolosità dell’intervento. Nel frattempo, l’Italia ne approfitta e accorcia le distanze con Bellucci, che finalizza un bella serie di cariche: 31-15. L’Irlanda però risponde con un’accelerata violentissima: prima due maul avanzanti che costringono gli Azzurri al fallo, poi con l’ennesima imbucata di Treacy. Dopo la meta arriva anche un giallo a Bellucci per il precedente fallo sul drive irlandese. Al 57′ è ancora Treacy a marcare dopo un gran break in mezzo al campo di O’Connell.

L’Italia reagisce con un gran break di Brisighella, entrato per Pucciariello: il mediano di Viadana però non trova il passaggio decisivo su Casilio ai 5 metri dalla linea di meta. L’Irlanda però viene punita per un fuorigioco, Boyd viene ammonito e gli Azzurrini chiedono mischia, Casilio e De Villiers però non si intendono una volta tirato fuori il pallone e l’azione sfuma. L’Irlanda dall’altra parte va a segno con Naughton dopo lo splendido offload di McLaughlin, poi allo scadere decide di piazzare dopo un calcio in mischia per il 55-15 finale: 5 punti per l’Irlanda, Italia che cercherà riscatto contro Australia e Georgia.

Il tabellino del match:

Cape Town, DHL Cape Town Stadium
World Rugby U20 Championship | Round 1
Sabato 29.06.2024, kick-off ore 16:30

IRLANDA U20 v ITALIA U20 55-15 (p.t. 31-10)

Marcatori: PT 3’ m. Sheahan, n.t. (5-0); 6’ m. Elettri, t. Pucciariello (5-7); 10’ cp Pucciariello (5-10); 13’ m. Luke Murphy, t. Jack Murphy (12-10); 18’ m. O’Connell, t. Jack Murphy (19-10); 27’ m. Berman, t. Jack Murphy (26-10); 37’ m. Berman, n.t. (31-10). ST 43’ m. Bellucci, n.t. (31-15); 47’ m. Berman, t. Naughton (38-15); 55’ m. Treacy, t. Naughton (45-15); 65’ m. Naughton, t. Naughton (52-15); 80’ cp Naughton (55-15)

Irlanda U20: 15 Ben O’Connor, 14 Davy Colbert, 13 Finn Treacy, 12 Sam Berman, (53’ Hugh Gavin), 11 Hugo McLaughlin, 10 Jack Murphy (41’ Sean Naughton), 9 Oliver Coffey (55’ Jake O’Riordan), 8 Luke Murphy, 7 Max Flynn, 6 Sean Edogbo, 5 Evan O’Connell (C – 63’ James McKillop), 4 Alan Spicer (58’ Billy Corrigan), 3 Patreece Bell (55’ Andrew Sparrow), 2 Danny Sheahan (63’ Stephen Smyth) , 1 Jacob Boyd (68’ Emmet Calvey)
A disposizione: 16 Stephen Smyth, 17 Emmet Calvey, 18 Andrew Sparrow, 19 James McKillop, 20 Billy Corrigan, 21 Jake O’Riordan, 22 Sean Naughton, 23 Hugh Gavin
Head Coach: Willie Faloon

Italia U20: 15 Mirko Belloni, 14 Marco Scalabrin, Federico Zanandrea, 12 Nicola Bozzo (55’ Patrick De Villiers), 11 Lorenzo Elettri, 10 Martino Pucciariello (43’ Simone Brisighella), 9 Mattia Jimenez (53’ Lorenzo Casilio), 8 Jacopo Botturi (C), 7 Luca Bellucci (57’ Nelson Casartelli), 6 Cesare Zucconi (49’ Tommaso Redondi), 5 Giacomo Milano, 4 Mattia Midena (20’ – 33’ Tommaso Redondi – HIA), 3 Davide Ascari (48’ Federico Pisani), 2 Nicholas Gasperini (53’ Valerio Siciliano), 1 Sergio Pelliccioli (68’ Francesco Gentile)
A disposizione: 16 Valerio Siciliano, 17 Francesco Gentile, 18 Federico Pisani, 19 Tommaso Redondi, 20 Nelson Casartelli, 21 Lorenzo Casilio, 22 Simone Brisighella, 23 Patrick De Villiers
Head Coach: Roberto Santamaria

Arbitro: Saba Abulashvili (GEO)
Assistenti: Reuben Keane (RA) e Stephan Geldenhuys (SARU)
TMO: Mike Adamson (SRU)

Cartellini: 42’ giallo a Edogbo (IRE); 48 giallo a Bellucci (ITA); 58’ giallo a Boyd (IRE)
Calciatori: Pucciariello (ITA) 2/3; Murphy (IRE) 3/5; Naughton (IRE) 4/4

Note: Primo tempo 31-10. Terreno di gioco in perfette condizioni. Punti classifica: Irlanda U20 5, Italia U20 0

Serie A Élite Maschile, settimo turno spalmato tra sabato e domenica, diretta Raisport da Viadana per la rivincita-Scudetto tra la capolista mantovana e i Campioni d’Italia del Petrarca

Roma – La rivincita della Finale Scudetto 2023-2024 tra Viadana 1970 e Petrarca Rugby è il clou del settimo turno di Serie A Élite Maschile, che tra i due match di sabato e i tre di domenica andrà a definire più precisamente i contorni di una classifica in continua evoluzione. L’altra gara del sabato è quella tra Femi-CZ Rovigo e HBS Colorno, con i Bersaglieri ancora galvanizzati dal rocambolesco successo esterno nel Derby d’Italia pronti ad ospitare il XV emiliano tra le mura amiche del “Battaglini”.

Domenica le tre partite che chiudono la giornata: a Mogliano Veneto arrivano i Sitav Lyons, i Rangers Vicenza ospitano la Polisportiva Lazio 1927 ed infine le Fiamme Oro Rugby sfidano il Valorugby Emilia.

Ad eccezione del match in diretta Raisport, tutte le gare sono visibili in differita sul canale YouTube della Federazione Italiana Rugby a partire dalle 19:30.


Rugby Viadana 1970 v Petrarca Rugby

Il confronto tra i gialloneri mantovani – leader solitari in classifica con un ruolino di marcia fin qui davvero impressionante (5 su 5 le vittorie, con un solo punto di bonus lasciato per strada) – e i Campioni d’Italia, attualmente quarti e reduci dalla bruciante sconfitta all’ultimo secondo contro i rivali storici della Femi-CZ Rovigo, va in scena allo “Zaffanella” sabato pomeriggio, con kick-off fissato alle 14:40 in diretta su Rai Sport.

Grande l’attesa nell’ambiente viadanese, nella consapevolezza che quella contro i patavini potrebbe rappresentare una delle sliding-door decisive della stagione. “Arriviamo alla partita con Padova con la squadra consapevole di ciò che è e di ciò che è in grado di fare”,il commento del tecnico giallonero Gilberto Pavan. “Le sei vittorie su sei partite disputate ci hanno permesso di affrontare la settimana in un’ottica di fiducia, al contrario Padova arriva alla gara con un derby perso all’ultimo minuto. Indubbiamente sarà per noi una partita non dura, durissima: abbiamo optato per una maggiore fisicità nella linea dei tre quarti e per sei uomini di mischia in panchina per fare fronte anche al peso degli avanti di Petrarca. Dalla nostra abbiamo il nostro Stadio e il nostro pubblico, che speriamo possa godersi un grande spettacolo“.

Giocare una partita di questo livello subito dopo Rovigo è una grande opportunità per rifarci”, risponde il tecnico petrarchino Victor Jimenez. “Questo è il bello dello sport, avere una rivincita e la possibilità di riconfermarsi ogni weekend. Siamo consapevoli dell’importanza di questo appuntamento, l’avversaria è imbattuta e prima in classifica, in un ottimo momento, e le sue vittorie confermano il buon andamento iniziato l’anno scorso. Andiamo a Viadana molto compatti, consapevoli di trovare un campo e una squadra difficili da affrontare. Servirà il miglior Petrarca per uscire con un risultato importante”.

Sabato 7 dicembre, VII giornata
Stadio Zaffanella, Viadana – diretta Raisport ore 14:40
Rugby Viadana 1970 v Petrarca Rugby

Viadana Rugby 1970: Morosini; Ciardullo, Orellana, Jannelli (C), Bronzini; Roger Farias, Baronio; Ruiz, Locatelli, Wagenpfeil; Mannucci, Boschetti; Oubiña R., Dorronsoro, Oubiña A. 
A disposizione: Denti, Mistretta, Mignucci, Marchiori, Loretoni, Catalano, Di Chio, Ciofani.
Head Coach: Gilberto Pavan

Petrarca Rugby: Lyle; Scagnolari, De Masi, Broggin, Leaupepe; Tebaldi, Citton; Trotta (C), Botturi, Nostran; Ghigo, Galetto; D’Amico, Montilla, Brugnara 
A disposizione: De Sarro, Guerra, Bizzotto, Elias, Casolari, Jimenez M., Donato, De Sanctis.
Head Coach: Victor Jimenez

Arbitro: Riccardo Angelucci (Livorno)
Assistenti: Meschini (Milano) e Locatelli (Bergamo)
TMO: Trentin (Monza)


Femi-CZ Rovigo Delta v HBS Colorno

Il pubblico del “Battaglini” attende i propri beniamini per un abbraccio non solo virtuale dopo la pazzesca vittoria nel Derby d’Italia giocato alla Guizza nell’ultimo turno. Contro un Colorno fermo a metà classifica con due vittorie e quattro sconfitte, fortemente motivato a scuotere le acque con una prestazione importante proprio contro un avversario così complicato, i polesani puntano a mantenere netto il percorso di sei vittorie consecutive tenendo un orecchio puntato sulle notizie in arrivo da Viadana, dove un eventuale passo falso dei padroni di casa potrebbe garantire lo scavalco in testa della classifica.

È stata una settimana di recupero e di concentrazione massima su noi stessi. Non possiamo conceder così tanto tempo agli avversari, come è successo lo scorso weekend a Padova”, inquadra la partita il coach rossoblu Davide Giazzon. “Contro Colorno sarà una partita molto difficile, perché è sempre complicato replicare le grandi prestazioni. Ripartiamo con la consapevolezza di aver fatto un ottimo secondo tempo contro Petrarca, ma dobbiamo rimanere con i piedi per terra, dobbiamo fare una buona prestazione per 80 minuti. Colorno è una squadra molto aggressiva, con giocatori che hanno l’X-Factor, non dobbiamo concedere loro troppo spazio per esprimere il proprio gioco”.

I biancorossi, che disegnano il XV confermando tra i titolari i giovani Mugnaini, Ruffolo, Abanga e Corona, sanno di dover affrontare un pomeriggio impegnativo. “Domani affronteremo una squadra forte, in uno stadio storico come il Battaglini” commenta Gonzalo Garcia.Siamo pronti per questa sfida, ci siamo preparati al meglio in questa settimana. Sappiamo che sarà una battaglia fisica, soprattutto per gli avanti essendo loro una squadra solida, pesante e che fa, del gioco degli avanti, l’armaprincipale avendo poi tanta esperienza e qualità nel reparto arretrato”.

Sabato 7 dicembre, VII giornata
Stadio Battaglini, Rovigo 
Femi-CZ Rovigo v HBS Colorno

Femi-CZ Rovigo: Belloni; Vaccari, Diederich Ferrario, Moscardi, Bini; Thomson, Chillon; Paganin, Ortis, Berlese; Ferro (C), Steolo; Swanepoel, Frangini, Pomaro
A disposizione: Giulian, Lugato, Tripodo, Zottola, Casado Sandri, Cosi, Krsul, Sperandio
Head Coach: Davide Giazzon

HBS Colorno: Batista; Corona, Abanga, Waqanibau, Ceballos: Fernandez, Del Prete (C); Koffi, Roldan, Ruffolo; Mugnaini, Ostoni; Galliano, Ferrara, Ascari.
A disposizione: Rosario, Taddei, Lastra Masotti, Cachan, Adorni, Mbandà, Pavese, Palazzani
Head Coach: Gonzalo Garcia

Arbitro: Dario Merli (Ancona)
Assistenti: Daniele Pompa (Chieti) e Filippo Bertelli (Brescia)
TMO: Vincenzo Schipani (Benevento)


Serie A Élite Maschile, VII turno: 

Rugby Viadana 1970 v Petrarca Rugby (07.12.2024 – Diretta Rai Sport)
Femi-CZ Rovigo Delta v HBS Colorno (07.12.2024, kick-off 14:30)

Mogliano Veneto Rugby v Rugby Lyons (08.12.2024, kick-off 14:30)
Fiamme Oro Rugby v Valorugby Emilia (08.12.2024, kick-off 14:30)
Rangers Vicenza v Pol. SS Lazio1927 (08.12.2024, kick-off 14:30)

Classifica: Rugby Viadana 1970 punti 29; Femi-CZ Rovigo 27; Valorugby Emilia 23, Petrarca Rugby 22; Fiamme Oro Rugby 20; HBS Colorno 9; Rangers Vicenza 9; Mogliano Veneto Rugby 6; Lazio Rugby 1927 1; Sitav Lyons 0

.

Corso per preparatori fisici specialistici per Adolescenti ed Adulti

Didattica FIR comunica che sono stati programmati per la stagione sportiva 2024/2025 due corsi per Preparatori Fisici specialistici per Adolescenti e per Adulti.

I corsi si svolgeranno presso il Centro Preparazione Olimpica C.O.N.I. di FORMIA nei seguenti periodi:

Corso livello 1 “ADOLESCENTI” dal 12 al 17 gennaio 2025 ed avrà come requisiti di ingresso:

  • Studente o laureato in Scienze Motorie o ISEF o attestato Preparatore Fisico / Personal Trainer altre discipline.
  • Costo del corso Euro 600, comprensivo di vitto e alloggio.
    NOTE:
    Il corso 1 “adolescenti” ha la durata di 2 giorni in più (martedì e mercoledì) gestiti da docenti FIPE,
    Il superamento del corso FIR darà la possibilità ai partecipanti di usufruire di uno sconto per ulteriori corsi FIPE.


Corso livello 2 “ADULTI” dal 27 al 30 gennaio 2025 ed avrà come requisiti di ingresso:

  • Diploma di Laurea Scienze Motorie o ISEF.
  • Lettera di presentazione della società in cui si svolge attività.
  • CV personale attività rugbystiche o di altre discipline svolte.
  • Costo del corso Euro 400, comprensivo di vitto e alloggio.


Per la partecipazione al corso è necessario inviare, per i documenti sopra riportati almeno 10 giorni prima della data di inizio del corso all’ Ufficio Centro Studi: centrostudi@federugby.it

Gonzalo Quesada e Gianmarco Pozzecco, i due CT azzurri sul campo da padel

A Bologna è oggi andato in scena il terzo episodio di avvicinamento tra il basket e il rugby a tinte azzurre, che ha visto nelle ultime settimane coinvolti entrambi i ct delle Nazionali italiane di questi due sport. Alla visita agli azzurri dell’Italrugby da parte dal coach della Nazionale italiana di basket Gianmarco Pozzecco, fatta l’8 novembre a Udine prima del match contro l’Argentina, è infatti seguito l’incontro del 25 novembre a Reggio Emilia, quando il ct Gonzalo Quesada ha assistito alla partita degli Azzurri del basket contro l’Islanda.
A completamento di questo percorso, oggi i due tecnici si sono infine ritrovati a Bologna su ‘campo neutro’, per così dire, per svolgere una singolare sfida a padel.
Complice Macron, comune sponsor tecnico delle due federazioni italiane, è stato infatti organizzato un evento-esibizione che ha visto di fronte la coppia Gianmarco Pozzecco-Stefano Mancinelli (Ex-Capitano della Nazionale con 122 presenze all’attivo) e quella formata da Gonzalo Quesada-German Fernandez (assistente allenatore di Quesada). Sui campi del Country Club Racket World di Villanova (BO), la sfida si è fatta più “vivace” grazie ad una serie di ‘challenge’ legate ai rispettivi mondi sportivi dei due allenatori. La prima sfida è stata quella di fare canestro, ovviamente colpendo con la racchetta, nel cesto porta palline. Quindi, per ‘par condicio’, è stata la volta, sempre con gli strumenti tecnici del padel, di simulare una trasformazione in stile rugby tra due pali montati sopra le pareti in plexiglass del terreno di gioco. Infine, le due coppie di rugbisti e cestisti si sono sfidati anche sul terreno ‘neutrale’, ovvero il padel, potendo sperimentare le nuove racchette Macron in alcune classiche sfide dei maestri. Un momento di spettacolo, condivisione e soprattutto amicizia, quella nata tra i due allenatori che guidano due Nazionali simbolo dello sport italiano. L’Italbasket, fresca della qualificazione alle fasi finali di Euro2025 in programma tra la fine agosto e settembre del prossimo anno in Lettonia, Cipro, Finlandia e Polonia, e l’Italrugby che, archiviati i tre test match contro Argentina, Georgia e Nuova Zelanda, si appresta a vivere la nuova emozionante stagione del Guinness Six Nations.
Tutti i capi delle linee di abbigliamento della Nazionale italiana di rugby e della Nazionale italiana di basket, così come la collezione Macron dedicata al padel, sono disponibili negli spazi appositamente dedicati sul sito macron.com, presso i Macron Sports Hub e presso tutti i rivenditori Macron autorizzati.

Guinness Men’s Six Nations 2025, venduti già centomila biglietti per le gare interne, la vendita prosegue su Ticketone

Sono centomila i biglietti già venduti per le gare interne del Guinness Men’s Six Nations 2025, nel corso del quale l’Italia affronterà allo Stadio Olimpico di Roma il Galles (l’8 febbraio alle 15:15), la Francia (il 23 febbraio alle 16:00) e Irlanda (il 15 marzo alle 15:15).

L’edizione 2025 segnerà il venticinquesimo anniversario del debutto dell’Italia nel Torneo. Un Torneo che in un quarto di secolo ha visto Roma consolidarsi tra le grandi città del rugby mondiale, protagoniste di un evento che di anno in anno è cresciuto a livello locale e globale. 

Durante i giorni gara del Sei Nazioni, il Peroni Nastro Azzurro Terzo Tempo Village allestito nell’area del Foro Italico colora Roma e caratterizza il pre e post-partita con eventi, attività, musica e intrattenimento. Artisti internazionali come i The Editors e Sophie & The Giants si sono esibiti lo scorso anno nel Villaggio dopo le partite contro Inghilterra e Scozia, contribuendo a regalare ai tifosi presenti un’esperienza indimenticabile.

Quello dei centomila biglietti venduti a due mesi dall’inizio del Sei Nazioni è un dato che certifica una crescita significativa, che va di pari passo con quella del Torneo e degli eventi a esso connessi, basti pensare che il 5 dicembre 2022 i biglietti emessi erano circa 19mila.

La prevendita per i tre incontri interni dell’Italia nel Guinness Sei Nazioni 2025 prosegue su federugby.ticketone.it

FIR rinnova l’accordo con Gilbert

  • Partnership rinnovata per tutte le squadre e campionati FIR.
  • Una collaborazione che dura da più di 10 anni.

East Sussex, Inghilterra, Ottobre 2024 – Gilbert ha annunciato il rinnovo della collaborazione con la Federazione Italiana Rugby, in qualità di fornitore ufficiale di palloni per ogni livello di gioco.

Il rinnovo consolida la posizione di Gilbert come marchio numero 1 di palloni in Italia e nel panorama del rugby mondiale. Secondo quanto stabilito nel nuovo accordo, Gilbert continuerà a fornire i suoi palloni, noti a livello globale per le loro eccellenti prestazioni, alla Federazione Italiana Rugby ed ai campionati nazionali, e continuerà a proporre i propri innovativi e brevettati articoli agli atleti e tifosi italiani in tutto il mondo.

Fondata nel 1823, Gilbert ha festeggiato il suo primo bicentenario nell’anno appena trascorso. La sua storia si fonde con quella del rugby: infatti fu William Gilbert a fornire i primi palloni alla Rugby School quando William Webb Ellis prese la palla in mano ed iniziò a correre. Tutt’oggi, il pallone da gara Gilbert iNNOVO è la prima scelta delle grandi nazionali ed è stato il pallone ufficiale della Coppa del Mondo per otto edizioni consecutive.

Il Direttore Commerciale della Federazione Italiana Rugby, Carlo Checchinato, ha dichiarato: “Il rapporto con Gilbert costituisce una delle partnership più durature della nostra Federazione, e siamo entusiasti di poter continuare a mettere a disposizione delle nostre Nazionali e del movimento lo strumento maggiormente caratterizzante del nostro Gioco garantendo standard qualitativi di livello assoluto in tutte le categorie, dal minirugby all’attività internazionale”.

Il CEO di Gilbert Rugby, Richard Gray, ha aggiunto: “Siamo davvero lieti di continuare la nostra partnership con la Federazione Italiana Rugby. Come sosteniamo ed investiamo nel rugby in tutto il mondo siamo lieti di poter contribuire alla crescita del rugby in Italia. Questo grazie al successo ed alla continuità della collaborazione con la FIR. Durante la prossima stagione proporremo una gamma di palloni FIR innovativa e totalmente inedita”.

“Siamo molto lieti di annunciare la continuazione della nostra lunga collaborazione con la Federazione Italiana Rugby”, ha dichiarato Francesco Pellizzari, Direttore di Gilbert Italia. “Questo accordo è la testimonianza del nostro impegno e della nostra passione per il rugby italiano. Siamo orgogliosi che una federazione così prestigiosa abbia scelto di continuare a collaborare con noi”.

I palloni ufficiali Gilbert FIR sono disponibili online su gilbertrugby.com e nei principali negozi di articoli sportivi.

Informazioni su Gilbert

Gilbert Rugby è un marchio leggendario con 200 anni di esperienza nella realizzazione di palloni da rugby di elevatissima qualità. Dai suoi lontani inizi negli anni ’20 dell’800, Gilbert Rugby è diventato il pallone ufficiale delle più importanti competizioni mondiali di rugby. Conosciuta per l’innovazione, l’affidabilità e la qualità, Gilbert Rugby è simbolo di eccellenza nel mondo della palla ovale. Dal 1995 in poi è il pallone ufficiale di ogni Coppa del Mondo ed il fornitore ufficiale delle più importanti competizioni mondiali come Guinness Six Nations, HSBC World Rugby Sevens Series, European Professional Club Rugby. Oltre ai palloni, Gilbert produce e distribuisce con successo calzature, abbigliamento ed accessori per il rugby.

Italia Femminile, Fabio Roselli è il nuovo Commissario Tecnico

Fabio Roselli assumerà l’incarico di Commissario Tecnico della Squadra Nazionale Femminile dell’Italia a partire dal primo gennaio 2025, succedendo a Giovanni Raineri con un accordo fino al 30 giugno 2026.


Romano, classe 1971, Roselli a livello di club ha vestito in carriera, dal 1989 al 2003, esclusivamente la maglia della Rugby Roma, con cui ha vinto la Coppa Italia 1998-1999 e lo Scudetto 1999-2000.
Azzurro numero 470, con la maglia della Nazionale Maggiore ha conquistato 18 caps, prendendo parte alla storica Coppa FIRA 1995-1997, vinta dall’Italia, e alla Coppa del Mondo del 1999.
Terminata la carriera agonistica, Roselli è stato allenatore delle giovanili della Rugby Roma fino al 2007, anno in cui è entrato nello staff della Nazionale 7’s dell’Italia, come assistente. Tra gli altri incarichi ricoperti, Roselli è stato anche responsabile tecnico dell’Accademia Zonale FIR di Roma (2009-2013), allenatore delle selezioni U17 e U18, allenatore della Nazionale U20 (dal 2017 al 2020) e allenatore delle Zebre Parma dal 2022 al 2024 (Franchigia nel cui staff aveva già figurato, come allenatore dei trequarti, dal 2015 al 2017 e dal 2020 al 2022).

Roselli guiderà la Nazionale Femminile da inizio 2025 e sarà subito impegnato con il primo raduno di preparazione, in programma al CPO Giulio Onesti di Roma dal 3 al 6 gennaio prossimi.

Sono onorato e ringrazio la Federazione Italiana Rugby per avermi scelto in un ruolo così importante” ha dichiarato il nuovo CT dell’Italia Femminile Fabio Roselli. 
È per me una grande possibilità di mettermi alla prova in contesti di altissimo livello quali il Guinness Women’s Six Nations e la Rugby World Cup, dopo le esperienze con Zebre Parma e Nazionale U20 maschile. Ci tengo però a ringraziare Nanni per quanto fatto negli ultimi due anni alla guida della Nazionale Femminile: con lui ho condiviso in campo, con la maglia della Rugby Roma, alcune delle gioie più importanti della mia carriera da giocatore e sono felice di trovare un gruppo solido, collaudato, che unisce esperienza e freschezza e che, grazie al suo lavoro e a quello dello staff tecnico, ha centrato l’obiettivo della qualificazione alla prossima Coppa del Mondo. Mi metterò subito al lavoro per arrivare al massimo della forma al debutto nel Sei Nazioni: avremo un paio di mesi per farlo, ma sono sicuro che le ragazze metteranno come sempre tutto l’impegno possibile per ottenere delle prestazioni di cui essere fiere” ha aggiunto il tecnico romano.

Il Direttore Tecnico FIR Daniele Pacini ha dichiarato: “Fabio ha un profilo adeguato per assumere in questo momento il ruolo di Commissario Tecnico della Nazionale Femminile, iniziando il suo incarico in un anno entusiasmante e agonisticamente impegnativo come il 2025, che porterà alla Coppa del Mondo dopo il Sei Nazioni. A lui ed a tutto il gruppo auguriamo il miglior 2025 possibile”.

Italia Femminile, Giovanni Raineri lascia la guida tecnica delle Azzurre

La Federazione Italiana Rugby informa che, a seguito di un approfondito processo di revisione da parte della Direzione Tecnica sulle risultanze dei risultati sportivi del 2024, Giovanni Raineri lascerà il 31 dicembre il ruolo di Commissario Tecnico della Squadra Nazionale Femminile. 

Raineri aveva assunto la guida dell’Italia nel dicembre del 2022, guidando le Azzurre nelle edizioni 2023 e 2024 del Guinness Women’s Six Nations e del WXV, conquistando nel biennio anche la qualificazione alla Rugby World Cup 2025 in Inghilterra e guidando Giordano e compagne alla prima vittoria di sempre in Irlanda nel Torneo 2024. 

Daniele Pacini, Direttore Tecnico della Federazione Italiana Rugby, ha detto: “Nanni ha raccolto con passione ed un impegno fuori dal comune l’eredità lasciata da Andrea Di Giandomenico, che aveva guidato la Nazionale Femminile per dodici anni, e con la sua etica del lavoro ha raggiunto alcuni traguardi importanti, garantendoci la partecipazione alla Rugby World Cup di questa estate in Inghilterra. Abbiamo valutato insieme che, con la qualificazione alla rassegna iridata, gli obiettivi della sua gestione potessero considerarsi raggiunti e le sue competenze potessero, in questa fase, trovare un’applicazione più efficace nella formazione dei migliori prospetti nazionali maschili presso il Centro di Formazione Permanente U18 di Roma. Lo ringraziamo per il lavoro fatto e l’impegno che ha garantito per tutta la durata del proprio incarico”.

Giovanni Raineri ha dichiarato: “Allenare un gruppo di atlete di talento, a cui mi accomuna un fortissimo amore per il nostro sport, è stato un grande privilegio e sarò a disposizione del nuovo tecnico per garantire la miglior transizione possibile. Ringrazio tutte le Azzurre con cui ho avuto l’opportunità di lavorare in questi due anni e seguirò con affetto il loro percorso nel 2025, certo che continueranno ad essere, con caparbietà ed entusiasmo, delle splendide ambasciatrici del rugby italiano”.

Guinness Men’s Six Nations 2025: procedure accredito stampa

Si forniscono di seguito informazioni utili circa il processo di accreditamento per i Media in relazione agli incontri che la Nazionale Maggiore Maschile disputerà nell’ambito delle Guinness Men’s Six Nations 2025

CALENDARIO GARE
Sabato 8 febbraio, Roma, Stadio Olimpico (calcio d’inizio ore 15:15)
ITALIA v GALLES
Domenica 23 febbraio, Roma, Stadio Olimpico (calcio d’inizio ore 16:00)
ITALIA v FRANCIA
Sabato 15 marzo, Roma, Stadio Olimpico (calcio d’inizio ore 15:15)
ITALIA v IRLANDA

È possibile formulare richiesta di accredito stampa attraverso il portale di registrazione on line:
https://fir-events.it/mediahome.aspx

DEAD LINE
La richiesta di accredito stampa dovrà essere formulata entro 15 giorni lavorativi dalla data di svolgimento della gara ed autorizzata dal direttore responsabile della testata giornalistica richiedente (documentazione da allegare).
Richieste pervenute oltre il termine fissato non verranno prese in considerazione.

CONFERMA REGISTRAZIONE/ACCREDITO STAMPA
Al termine della compilazione on line una comunicazione confermerà l’avvenuta registrazione dei dati ma non l’accettazione dell’accredito. La conferma dell’accredito, o diniego, verrà inviata entro gli otto giorni lavorativi precedenti la disputa dell’incontro richiesto.

ACCREDITI PLURIMIIn caso di accrediti plurimi da parte di una medesima testata dovrà essere comunicato a simona.detoma@federugby.it l’ordine di preferenza.

CRITERI PER L’ASSEGNAZIONE DEL PASS STAMPA 
Si riportano di seguito i criteri di priorità di cui l’Area Comunicazione FIR terrà conto per il rilascio dell’accredito stampa.

GIORNALISTI (TRIBUNA STAMPA)

1) Agenzie di Stampa Internazionali
2) Agenzia di Stampa Nazionali (solo Paesi coinvolti nell’evento)
3) Quotidiani Nazionali (solo Paesi coinvolti nell’evento) e siti internet di settore.
4) Quotidiani Internazionali
5) Riviste Specializzate di Rugby (solo Paesi coinvolti nell’evento)
6) Quotidiani Locali
7) Freelance specializzati (sono richiesti almeno tre articoli inerenti l’attività sportiva rugbystica pubblicati nell’anno in corso o nei sei mesi precedenti)
8) Altri (comprese richieste d’accredito provenienti da rappresentati dei media di nazionalità diversa da quella delle squadre coinvolte nell’evento)

*FOTOGRAFI (POSTAZIONI CAMPO)

1) Agenzie Internazionali
2) Agenzie Nazionali (solo Paesi coinvolti nell’evento)
3) Quotidiani Nazionali (solo Paesi coinvolti nell’evento)
4) Quotidiani Internazionali
5) Freelance specializzati nel Rugby **
6) Riviste Specializzate di Rugby (solo Paesi coinvolti nell’evento)
7) Fotografi siti internet specializzati
8) Quotidiani Locali (solo Paesi coinvolti nell’evento)
9) Agenzie locali (solo Paesi coinvolti nell’evento)
10) Altri (comprese richieste d’accredito provenienti da testate di nazionalità diversa da quella delle squadre coinvolte nell’evento)

*I fotografi dovranno obbligatoriamente allegare alla richiesta di accredito copia della Tessera Professionale in corso di validità.

** Per i Freelance è, inoltre, richiesta:

1) indicazione della/e testata/e giornalistiche (quotidiani o periodici con indirizzo completo, e nome del direttore) per le quali il fotografo dichiara di svolgere l’attività per l’accredito richiesto.
2) Fotocopia delle pagine di almeno una pubblicazione (no WEB) dell’anno precedente o dell’anno in corso dove compaiono propri servizi fotografici inerente all’attività sportiva rugbysitca.
3) Formale impegno a pubblicare servizi sulla manifestazione.

RADIO / TV (TRIBUNA STAMPA POSTAZIONI COMMENTO)

1) TV e Radio proprietarie dei diritti
2) TV e Radio proprietarie dei secondi diritti
3) TV Locali e Radio Locali (solo Paesi coinvolti nell’evento)
4) Siti Internet di settore (solo Paesi coinvolti nell’evento)
5) Altri (comprese richieste d’accredito provenienti da Radio e TV di nazionalità diversa da quella delle squadre coinvolte nell’evento)

AREA PARCHEGGIO STAMPA Eventuali richiesta di pass auto per accedere al parcheggio stampa dovranno essere effettuate per iscritto ed inviate a: simona.detoma@federugby.it. L’assegnazione verrà valutata a seconda della necessità connesse all’ingombro dell’attrezzatura. I posti del parcheggio stampa saranno a disposizione fino ad esaurimento. Per ulteriori necessità o chiarimenti si prega di contattare Simona De Toma, Media Operations Manager, allo 0645213112, o simona.detoma@federugby.it

Italia U23, i convocati per la sfida con i pari età della Scozia Emergenti

Sono 25 i convocati dal Responsabile Tecnico dell’Italia U23 German Fernandez e dal suo staff per la sfida alla Scozia Emergenti che si giocherà sabato 14 dicembre a Edimburgo.

Gli atleti si raduneranno lunedì 9 dicembre a Treviso, in preparazione del test internazionale, e partiranno per la Scozia nella giornata di venerdì 13 dicembre.

I nomi degli atleti convocati dall’Italia U23:

Destiny AMINU (Mogliano Veneto Rugby)
Luca ANDREANI (Zebre Parma)
Mirko BELLONI (Rugby Rovigo Delta)
Fabrizio BOSCHETTI (Rugby Viadana 1970)
Jacopo BOTTURI (Rugby Petrarca)
Filippo BOZZONI (Valorugby Emilia)
Simone BRISIGHELLA (Rugby Viadana 1970)
Lorenzo CASILIO (Mogliano Veneto Rugby)
Federico CUMINETTI (Rugby Lyons)
Patrick DE VILLIERS (Rugby Viadana 1970)
Mattia FERRARIN (Mogliano Veneto Rugby)
Marcos GALLORINI (Mogliano Veneto Rugby)
Nicholas GASPERINI (Mogliano Veneto Rugby)
Riccardo GENOVESE (Benetton Rugby Treviso)
Alessandro GESI (Rugby Colorno 1975)
Jadin KINGI (Mogliano Veneto Rugby)
David ODIASE (US Oyonnax Rugby)
Dewi PASSARELLA (Mogliano Veneto Rugby)
Federico PISANI (Mogliano Veneto Rugby)
Francesco RUFFOLO (Rugby Colorno 1975)
Davide SALVAN (Rugby Parma FC 1931)
Marco SCALABRIN (Mogliano Veneto Rugby)
Valerio SICILIANO (CA Brive Rugby)
Samuele TADDEI (Rugby Colorno 1975)
GIanluca TOMASELLI (Fiamme Oro Rugby Roma)

Serie A maschile: i tabellini del sesto turno di gare

Girone 1

BIELLA – VERONA 28-14 (14-7) – BIELLA: Ghelli (28’ st Ventresca); Morel, Gilligan (14’ st Travaglini), Grosso, Nastaro; Price, Loro; J.B. Ledesma, Perez Caffè, Mondin (12’ st M. Righi); F. Righi (9’ st Vezzoli), De Biaggio (28’ st Panaro); Lipera (28’ st Vecchia), Scatigna (25’ st Casiraghi), J.M. Ledesma (16’ st De Lise). All. Benettin. VERONA: Venter (14’ st Baccini); Dowd, L. Belloni, Viel, Gentili (19’ st Fagioli); Antl, Ferreira; Tonetta (16’ st Libralon), Munro; L. Rossi, Parolo (12’ st Redondi), Liut (16’ st Grassi); Zocchi-Dommann (1’ st Galanti), Zorzetto (7’ st Zurlo), Fioravanzo (16’ st Melita Omogiade). All. Badocchi. Arbitro: Locatelli di Bergamo. Marcatori: 2’ m. Zorzetto tr. Venter, 23’ e 34’ m. Gilligan tr. Price; st: 9’ m. J.B. Ledesma tr. Price, 27’ m. Scatigna tr. Price, 39’ m. Fagioli tr. Fagioli. Note: esp.temp. di Ferreira (23′ pt), Panaro (37′ st) e Perez Caffè (39′ st).

ASR MILANO – PETRARCA B 19-23 (12-10) – MILANO: Dotti; Arena, Battegazzorre (1’ st M. Conti), Delcarro (26’ st Ragusi), Fumagalli; Columba (31’ st G. Krsul), G. Lucchin; Innocenti, Sbalchiero, Coppola; Kawau (20’ st Niero), S. Conti (10’ st Ferraresi); Betti, Careri, Fantoni (13’ st Boggero). All. Varriale. PETRARCA B: Della Silvestra (7’ st Ormson); Raccanello, Ioannucci, Trez (1’ st Destro), Nardo; Benvenuti, Bisaglia (26’ st Giaccarello); Lucas, A. Minozzi, Tognon; Telandro, Bonfiglio; Pavanello (1’ st Baldo), Bovo (35’ pt Bavaresco), Fioriti. All. Maistri. Arbitro: Munarini di Parma. Marcatori: 8’ cp Benvenuti, 21’ m. Battegazzorre 26’ m. Bovo tr. Benvenuti, 32’ m. Careri tr. Columba; st: 3’ cp Benvenuti, 6’ m.tecnica Milano, 17’ cp Benvenuti, 21’ m. Nardo tr. Benvenuti. Note: esp.temp. di Minozzi (7′ st).

PARABIAGO – PAESE 31-17 (17-10) – PARABIAGO: N. Grassi (30’ st Joubert); Cortellazzi, Paz, A. Schlecht (10’ st Hala), Coffaro (31’ pt Cucchi); Silva Soria, Zanotti; Mikaele (23’ st Catalano), Galvani, G. Mugnaini (20’ st Nadali); Viero, Bertoni (1’ st Toninelli); Castellano (1’ st Bettini), Cornejo (10’ st Ceciliani), Antonini (30’ st Castellana). All. Porrino. PAESE: T. Pavin; Pippo, Sartoni, Serrotti, Lazzaron; Albornoz (Bianco), Dalla Ratta (15’ st Balzi); Ale. Rossi, Miranda (18’ st Barbato), Artico; Scattolin (23’ st Carraretto), Sottana; Franceschini (8’ st A. Michelini), Padoan (18’ st Malossi), Simionato (10’ st L. Dissegna). All. Della Nora. Arbitro: Bonato di Rovigo. Marcatori: 12’ m. Rossi tr. Albornoz, 20’ e 31’ m. Cornejo, 34’ cp Albornoz, 40’ m. Cornejo tr. Silva Soria; st: 21’ m. Cucchi tr. Silva Soria, 30’ m. Cortellazzi tr. Silva Soria, 40’ m. Casartelli tr. Bianco. Note: esp.temp. di Antonini (12′ pt), Padoan (40′ pt) e Cortellazzi (38′ st).

AVEZZANO – PRATO SESTO 19-17 (3-3) – AVEZZANO: Natalia; Copersino, Mokom (29′ st Speranza), Vaccaro, Capone; Mercerat, Robazza; Rettagliata (30′ st Pais), Del Vecchio, Mammone; Sekele (14′ st Martini), Giangregorio; Jeffery, Di Censi, Mocerino. All. V. Troiani. PRATO SESTO: Castellana (18′ st Pancini); Fondi, Nistri, Magni, Cella; Puglia, Bencini (12′ st Marzucchi); Facchini (18′ st Reali) Righini, Dalla Porta (24′ st Trivilino); Mardegan (22′ st Attucci), Ciampolini; Sassi, Giovanchelli (25′ st Scuccimarra), Rudalli (18′ st Sansone). All. Chiesa. Arbitro: Vinci di Rovigo. Marcatori: 3′ cp Puglia, 30′ cp Natalia; st: 8′ m. Di Censi tr. Natalia, 17′ cp Natalia, 22′ m.tecnica Prato Sesto, 25′ cp Natalia, 27′ m. Righini tr. Puglia, 39′ cp Natalia. Note: esp.temp. di Mardegan (8′ st) e Rettagliata (22′ st).

CUS TORINO – UNIONE CAPITOLINA 24-25 (17-3) – CUS TORINO: E. Reeves (9′ pt Solano); Telloni, Torres, Groza, Civita (30′ st Bolognesi); Zanatta, Truffa (20′ st La Terza); Quaglia, Rotger (1′ st J. Perrone), Riccardi; Melegari (20′ st Barbi), Andreica; Araujo (5′ st Roncon), Bau(5′ st Cataldi), Valleise (5′ st Muciaccia). All. D’Angelo. CAPITOLINA: Severini; Em. Mastrangelo, Innocenti (17′ st T. Montuori), Colitti, Graziani; Pavolini, Tarantini (17′ st Desiderio); Ercolani (1′ st M. Montuori), Trapasso (31′ pt Magnini), M. Benvenuti; Ragaini, Zuin (7′ st Belcastro); Attura (20′ pt Ungaro), Cini (35′ st Ciocci), Parlati (1′ st De Filippis). All. Marrucci. Arbitro: Negro di Como. Marcatori: 13’ m. Civita, 25′ m. Zanatta tr. Zanatta, 33′ cp Severini, 38′ m. Solano; st: 3′ m. Severini tr. Severini, m. Cini, 28′ m. Colitti tr. Severini, 38′ cp Severini, 40′ m. Perrone tr. Zanatta. Note: esp.temp. di Araujo (35′ pt) e Perrone (23′ st)

Girone 2

CALVISANO – NOCETO 36-31 (19-13) – CALVISANO: Ga. Bronzini; M. Consoli (28’ st Nicosia), Romei, Regonaschi, Gustinelli (39’ st Costantino); Bruniera, F. Consoli; Shevchuk, Berardi, Pasquali (20’ st Caravaggi); Zanetti, Garcia; Barbotti (20’ st Manente), G. Ferrari, Cristini. All. Dal Maso e Zappalorto. NOCETO: E. Taddei (15’ st Bacchi); Amadasi, Greco, Carritiello (25’ st Gabelli), Savina; A. Ferrarini, Manca; Pop, Benchea, Milano; Devodier, Gerosa (20’ st Boccalini); Marquez Santucho (25’ st Salgado), Ferro (15’ st Buondonno), Bruzzi (15’ st Quaranta). All. Marco Frati. Arbitro: Sacchetto di Rovigo. Marcatori: 4’ m. Romei tr. Bruniera, 14’ cp Bruniera, 16’ m.tecnica Noceto, 20’ cp Ferrarini, 22’, 25’ e 29’ cp Bruniera, 39’ cp Ferrarini; st: 3’ cp Ferrarini, 10′ m. Regonaschi tr. Bruniera, 15’ m. Berardi tr. Bruniera, 20’ m. Greco, 25’ cp Bruniera, 27’ m. Benchea tr. Ferrarini, 40’ cp Ferrarini.

VII TORINO – CUS MILANO 28-19 (15-19) – VII TORINO: Raveggi; Rapetti (20’ st Ma. Monfrino), Cardoso Lopes, Toniolo (12’ st Nanetti), Canzani (38’ st Serra); Apperley, Russo (20’ st De Razza); Ciraulo (4’ st Mi. Monfrino), Tione, Diergaardt; E. Eschoyez, S. Lo Greco; Angotti (38’ st Scaturro), Cherubini (38’ st Caputo), Montaldo Lo Greco (33’ st Acerra). All. A. Eschoyez. CUS MILANO: Tarantola (34’ pt Longo); Randazzo, E. Cederna, Colli, Oleari; R. Borzone, Colombo; Alagna, Toscano, Galazzi (2’ st Borgonovo); Mantovani, Tevdoradze (17’ st Cusimano); Nucci (17’ st Mozzi), Perini (28’ st Minicucci), De Vita. All. Boggioni. Arbitro: Santocono di Ragusa. Marcatori: 2’ m. Oleari, 7’ cp Apperley,; 17’ m. De Vita tr. Tarantola, 29’ m. Toniolo tr. Apperley, 32’ m. Randazzo tr. Tarantola, 38’ m. Canzani; st: 6’ m. Angotti tr. Apperley, 9’ e 16′ cp Apperley. Note: esp.temp. di Diergaardt, Eschoyez, Ma. Monfrino, Oleari e Colombo.

ALGHERO – PIACENZA 30-28 (13-14) – ALGHERO: Delli Carpini; Calabrò (5′ st J. May), Russo, Serra (35′ st Manfredi), Delrio; Perello, Armani; Fierro (20′ st Tveraga), Wernes, Lenoci; Capozzucca, Canulli; Cincotto (1′ st Gueye), Shelqeti (10′ st Spirito), Natchkeba (30′ st Stefani). All. Anversa. PIACENZA: Manciulli; De La Mare (3′ st Botti), Misseroni, Cisint, Bertorello; Biffi, Negrello; M. Cornelli, Marazzi, Macala (30′ st Roda), Bonatti, Lekic, Greco (23′ st Codazzi), Bertelli (33′ pt Baccalini), Dapaah (23′ st A. Alberti). All. Forte. Arbitro: Pedezzi di Brescia. Marcatori: 2′ cp Delli Carpini, 9′ m. Macala tr. Negrello, 12′ cp Delli Carpini, 13′ m. Bertorello tr. Negrello, 28′ m. Fierro tr. Delli Carpini; st: 3′ m. Armani tr. Delli Carpini, 12′ cp Delli Carpini, 25′ m. Marazzi tr. Negrello, 30′ m. Delrio tr. Delli Carpini, 38′ m. Marazzi tr. Negrello. Note: espulso Codazzi al 39′ st; esp.temp. di Cornelli (36′ pt).

PARMA – LECCO 40-22 (28-12) – PARMA: Colla; Marani (7’ st Bianconcini), Piccioli (25’ pt Busetto), Bordini, Abdelaziz Atalla; Sorio, Bosi; Corazza (20’ st Poli), Andreoli (32’ st Belledi), Granieri (7’ st Borsi); Salvan, Caselli; Quiroga (32’ st Babbo), Gimenez (24’ st Bonofiglio), Singh (24’ st Calì). All. F. Frati. LECCO: Messa; Alippi, Mauri, Riva (32’ st Sala), Castelletti; Zappa, Pellegrino; Pandiani (24’ st Th. Colombo), Cattaneo, Maspero; Valentini, Catania (24’ st Galli); Shalby (15’ st Robledo), Vacirca (15’ st Betchvaia), Moroni (15’ st Butskhridze). All. Damiani. Arbitro: Smussi di Brescia. Marcatori: 4’ m. Singh tr. Colla, 10’ m. Corazza tr. Colla, 13’ m. Castelletti tr. Pellegrino, 17’ m. Gimenez tr. Colla, 24’ m. Bosi tr. Colla, 35’ m. Valentini; st: 5’ m. Valentini, 10’ m. Singh, 21’ m. Singh tr. Colla, 27’ m. Robledo. Note: esp.temp. di Andreoli (34′ pt).

AMATORI&UNION MILANO – UNIONE MONFERRATO 41-7 (15-0) – AMATORI&UNION: Trivillin; R. Curti, Bianchetti (28′ st Brasher), Casarin, Ronza (18′ st Elemi); Riva, Fontana (23′ st Carmo); Mastromauro, Marroccoli (1′ st Demolli), Pirotta; Garbelotto, Carozzo (6′ st Proietti); Ferlisi (15′ st V. Curti), Guidetti (23′ st Rolla), Cisimo (28′ st Rondani). All. Grangetto. MONFERRATO: Brumana; Hazizaj (23′ st S. Diliberto), En Naour, Dapavo, Coppola (23′ st Giorgis); Muzzi, Cinquerrui; Gonella (23′ st Lo Tufo), Bertocco, Armanino (28′ st Robella); Beccaris (12′ st Pastore), Bettiol (22′ st Miotto); Montenegro (32′ st Martey), Sorbera, Vicari (15′ st Migliardi). All. Thomsen. Arbitro: Covati di Piacenza. Marcatori: 8′ m. Guidetti tr. Trivillin, 26′ cp Trivillin, 30′ m. Marroccoli; st: 4′ m. Guidetti tr. Trivillin, 13′ m. Dapavo tr. Muzzi, 21′ m. Guidetti, 30′ m. Mastromauro tr. Trivillin, 40′ m. Riva tr. Riva. Note: esp.temp. di Bettiol (25′ pt), Montenegro (19′ st) e Migliardi (40′ st).

Girone 3

VIADANA B – VALSUGANA 14-17 (11-10) – VIADANA B: Brisighella; C. Paternieri, Savino, Gigli, Bussaglia; M. Paternieri, Maestri; Sarzi Amadè (28′ st Miselli), J.C. Gamboa, Santillan; Priola (10 st Cocconi), Aguirre (10′ st Gattia); Vallesi (20′ st Novindi), Dominguez (21′ st Olivari), Halalilo (17′ st Tejerizo). All. Madero. VALSUGANA: Selmi; Pintonello, Elardo, Gritti (18′ st Bizzotto), Pontrelli; Guglielmi, E. Dalle Palle; Girardi, Sturaro (21′ pt Zulian), Minazzato; Albertarrio (29′ Bernardiello Bettin), Ferraresi (30′ st Citton); Paparone (20′ st Bernardiello), Cesaro (24′ st Destro), Dolcetto (26′ st Michielotto). Arbitro: Acciari di Perugia. Marcatori: 2′ cp Selmi, 12′ cp M. Paternieri, 15′ m. Bussaglia, 32′ m. Paparone tr. Selmi, 39′ cp Brisighella; st: 6′ cp Brisighella, 34′ m. Minazzato tr. Selmi. Note: esp.temp. di Santillan (23′ st).

PATAVIUM UNION – PESARO 26-31 (14-17) – PATAVIUM: Trambaiolo; Dapit, Fanton, Greggio, Matteralia (30′ st De Cao); Menniti-Ippolito, Navarra (34′ st Nicoletti); Simonato, Boccardo, Ardila (5′ st Gutierrez); Ferraresi (24′ st Marcolongo), Michelotto (30′ st Zambon); Gemelli (11′ st Ceolin), Facco, Giuriatti (24′ st Ghiraldo). All. Borsato. PESARO: Joubert; G. Venturini, Paletta, Dell’Acqua, Erbolini (32′ st De Angelis); Azzolini, Boccarossa (32′ st Mattioli); Braim, Antonelli, Tontini (22′ st Mey); Kone, L. Venturini (25′ st Ruffini); Rios, Fenner, Dal Pozzo (4′ st Leva). All. Martino. Arbitro: Costa di Genova. Marcatori: 5′ m. Facco tr. Menniti, 9′ m. Rios tr. Azzolini, 13′ m. Matteralia tr. Menniti, 31′ m. Tontini tr. Azzolini, 36′ cp Joubert: st: 4′ m. Fenner tr. Joubert, 7′, 10′, 15′ e 17′ cp Menniti, 24′ m. Rios tr. Joubert.

VILLORBA – VALPOLICELLA 26-15 (12-10) – VILLORBA: Terzariol; Adam, Fiacchi, Seno (28′ st Boi), Signorin (21′ st Colladon); Banzato, Crosato; Bernardi (21′ st Andreoli), Silva, Scalco (24′ st Piaser); De Vidi, Manzan (12′ st Pivetta); Filippetto (12′ st Al-Abkal), Falletti (21′ st Pasin), Bortoletto (5′ st Naka). All. Orlando. VALPOLICELLA: Van Tonder; Gui (18′-28′ st Baietta), N. Zanon, Musso, Borelli; Braga (1′ st Cecchini), Chesini; Campagnola, Semprebon (24′ st Lonardi), Zenorini (5′ st Nicolis); Bullio, Lorenzoni (8′ st Dinarte); Christian (33′ st Baietta), M. Bellettato (10′ st Gasparini), Baietta (8′ st Pietropoli). All. Previato. Arbitro: Cagnin di Venezia. Marcatori: 5′ m. Signorin, 15′ cp Borelli, 29′ m. Banzato tr. Crosato, 33′ m. Bellettato tr. Borelli; st: 2′ m. Falletti tr. Crosato, 19′ m. De Vidi tr. Crosato, 26′ m. Musso. Note: esp.temp. di Pietropoli (17′ st).

BADIA – TARVISIUM 36-24 (24-19) – BADIA: Cantini; Andreoli (15′ st Milani), Pellegrini, Masiero (33′ st E. Zampolli), Bassin; Gardinale, Russi; Rossoni, Milan (30′
st Rumori), Astolfi; Chinedozi (2′ st Bettarello), Carballo (25′ st Marcadella); Coenraad (29′ st Magro), Baccini (39′ pt-33′ st Equisetto), Bolognini (29′ st Colombo). All. Maran. TARVISIUM: Dell’Oglio; Pastrello (14′ st Cloete), D’Anna, Figuccia (22′ st Stocco), Marcaggi; A. Giabardo, I. Francescato (22′ st Tesser); Vianello, Dalla Riva, Massolin (22′ st Colledan); Sponchiado, Sharku (10′ st Gasparotto); Tonziello (5′ st Fagotto), D’Apollonia (38′ pt Toso), Andrigo (28′ st Toscano). All. R. Pavan. Arbitro: Bertocchi di Sassari. Marcatori: 2′ m. Vianello tr. Giabardo, 4′ m. Pellegrini tr. Gardinale, 9′ m. Baccini tr. Gardinale, 14′ m. Marcaggi tr. Giabardo, 19′ m. Astolfi, 22′ m. Cantini, 38′ m. Vianello; st: 4′ m. Baccini tr. Gardinale, 33′ m. Baccini, 39′ m. D’Anna. Note: espulso Equisetto al 38′ st; esp.temp. di Sponchiado (19′ st) e Zampolli.

SAN DONÀ – CASALE 24-32 (12-25) – SAN DONA’: Pasti; Buoro, Iovu, Cassia (12′ st Stello), Barbieri (34′ st Affusto); Broglio, Griguol (26′ st Falcier); Lunardelli, Miotto, Salmaso; Fantinello, N. Mammoletto (26′ st Burato); Sartori (15′ st Darpin), Sturz, Crosato. All. Dal Sie. CASALE: Chinellato; Favaro, Spreafichi (28′ st Lucchese), Viotto, Benatello; Mezzaroba (10′ st Girotto), Pellizzon (28′ st Vettorello); Kazanakli, N. Rossi, Zanella; Marafatto (8′ st Menegaldo), Lubiato (30′ st Cestaro); Michielan, Cavallaro, Oddo (10′ st Resenterra).

All. Wright. Arbitro: Rossi di Treviso. Marcatori: 4′ cp Viotto, 10′ m. Mammoletto tr. Broglio, 25′ cp Viotto, 27′ m. Sturz, 32′ m. Cavallaro tr. Viotto, 37′ m. Favaro, 40′ m. Lubiato tr. Viotto; st: 8′ m. Cavallaro tr. Viotto, 15′ m. Mammoletto tr. Broglio, 27′ m. Barbieri. Note: esp.temp. di Cavallaro (8′ pt) e Mammoletto (33′ pt).

Girone 4

UNIONE FIRENZE – VILLA PAMPHILI 91—12 (48-0) – FIRENZE: Pietramala (20’ st Nofri); Pesci, Chiti (26’ st Ferrretti), Menon (30’ pt Conti), E. Grignano; Maiorano, T. Biagini (23’ st Artal); Baggiani (1’ st Del Sordo), Formigli, Di Puccio; Pracchia (18’ pt Cozza), N. Biagini; Mamaladze, Kapaj, Panico. All. L. Ferraro e Lo Valvo. VILLA PAMPHILI: Grasso (20’ st Bevilacqua); Rubano, Selvi, Teodori, Fascianelli; Bartolini, Longo; Regno, De Simone, Ceccotti (6’ st Iampieri); Del Monaco, Caputo (1’ st Mattiacci); Mirabella (20’ st Almonti), Orlandi (1’ st Marcantognini), Fontana (2’ st Bragalone). All. Zangrilli. Arbitro: Bisetto di Treviso. Marcatori: 1’ m. Pietramala, 12’ m. Panico tr. Chiti, 10’ m. Mamaladze tr. Chiti, 14’ m. Pietramala tr. Pietramala, 20’ m. Grignano, 23’ m. Pietramala tr. Pietramala, 26’ m. Grignano, 40’ m. Panico; st: 5’ m. Silvestri tr. Bartolini, 12’ m. Kapaj tr. Conti, 15’ m. Conti tr. Conti, 19’ m. Grignano, 25’ m. Cozza, 30’ m. Regno, 33’ m. Nofri tr. Artal, 39’ m. Artal, 40’ m. N. Biagini tr. Conti. Note: esp.temp. di Conti (27′ st).

PRIMAVERA – LIVORNO 19-61 (12-35) – PRIMAVERA: Francorsi (25’ st Valesini); Zorzi, Fiore, D’Ottavio (9’ st Alessi), Giombetti; Lo. Palombi, Milardi (20’ st Triolo); Roscioli, Santantonio, Malaspina (10’ pt Cappa); G. Palombi, Gasperini Zacco (1’ st Caporaso); Belcastro (23’ pt D. Di Giacomo), Cavallin (23’ st Di Resta), Custureri (23’ pt Giunta). All.: D’Annunzio. LIVORNO: Del Bono (25’ st Fedi); Casini, Giunta, Lenzi (10’-14’ pt e 9′ st Martinucci), Saleme; P. Celi, J. Tomaselli (7’ st A. Rossi); Tori (4’ st Piras), Ianda (18’ st Cristiglio), Raffo; Gragnani, Bitossi; Tangredi (18’ st Ficarra), Echazu Molina (18’ st Giusti), Andreotti (23’ st Castellani). All. Squarcini. Arbitro: Marrazzo di Viterbo. Marcatori: 1’ e 3’ m. Del Bono tr. Del Bono, 19’ m. Tomaselli tr. Del Bono, 22’ m. Tangredi tr. Del Bono, 29’ m. Saleme tr. Celi, 34’ m.tecnica Primavera, 39’ m. Santantonio; st: 6’ m. Piras tr. Celi, 16’ m. Del Bono tr. Celi, 26’ m. Ficarra tr. Celi, 30’ m. D. Di Giacomo tr. Lo. Palombi, 39’ m. Ficarra. Note: esp.temp. di Gragnani (34′ pt), Ianda (38′ pt) e Zorzi (1′ st).

RUGBY ROMA – L’AQUILA 2021 40-23 (11-9) – RUGBY ROMA: Pollak (17’ st Mazzi); A. Pastore Stocchi, Battarelli (20’ st Adriani), Zorobbio, Vella; Valsecchi, Casasanta (24’ st Coromaldi); Talavou Maa, Cioni (12’ st Marra), Perissa (20’ st Cordella); Jankauskas (15’ st Bernasconi), Fatucci; Battisti (20’ st Lo Guzzo), Rivas, Fratini (27’ st Vivaldi). All. Montella. L’AQUILA: Bucci; Marzi, Angelini, Antonelli (3’ st Sansone), Capocaccia (34’ st Gianvincenzo); D. Pietrinferni, Petrolati; Fulvi, Niro, Daniele (27′ st Biondi); Fiore (32′ st A. Pietrinferni), Suarez (24′ st Bologna); Sacco (17’ st Nardantonio), Lepidi (17’ st Alloggia), Iovenitti (14’ st Breglia). All. Milani. Arbitro: Pellicanò di Reggio C. Marcatori: 23’ cp D. Pietrinferni, 25’ m. Vella, 29’ e 34’ cp Valsecchi, 32’ e 36’ cp D. Pietrinferni; st: 1’ e 7’ cp D. Pietrinferni, 10’ cp Valsecchi, 17’ cp D. Pietrinferni, 23’ m. Talavou Maa, 26’ m. Coromaldi tr. Valsecchi, 33’ m. Rivas tr. Valsecchi, 36’ m. Gianvincenzo, 42’ m. Adriani tr. Valsecchi. Note: esp.temp. di Fiore (13′ pt) e Niro (25′ st).

PAGANICA – ROMAGNA 11-30 (3-20) – PAGANICA: Cialente; Belsito, Soldati, Rotellini, S. Del Zingaro; Nicita, Anitori (20’ st Lostia); Buli, F. Liberatore, Paolini; Turavani (28’ st De Cesaris), L. Cortesi (20’ st Corridore); Alessio Liberatore, Galeota (31’ st Corallo), Tinari. All. Se. Rotellini. ROMAGNA: Giannuli; Donati, Vincic (15’ st Bastianelli), Di Lena, Tauro; Sergi (29’ st Martinelli), Onofri (17’ st Perju); Maroncelli, Marini, Lamptey (8’ st Scermino); Fela, Sgarzi (8’ Maiga); Mazzone (15’ st Fantini), Sparaventi (29’ st Manuzi), Strada (27’ st Pirini). All. Askew. Arbitro: Fagiolo di Roma. Marcatori: 6’ e 10’ cp Giannuli, 17’ cp Rotellini, 31’ m. Vincic tr. Giannuli, 33’ m. Tauro tr. Giannuli; st: 14’ m. Cortesi, 20’ cp Rotellini, 36’ m. Bastianelli, 40’ m. Maroncelli. Note: esp.temp. di Nicita (28’ pt).

NAPOLI AFRAGOLA – CIVITAVECCHIA 23-18 (10-5)

Marcatori: m. Ramirez (C), cp Scaldaferri (N), m. Boscatto tr. Scaldaferri (N); st: m. Balzi tr. Scaldaferri (N), cp Perotti (C), m. M. Rossi tr. Perotti (C), cp Scaldaferri (N), cp Scaldaferri (N), cp Perotti (C). Note: esp.temp. di Di Tota, Asoli e Alegiani