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Feste del Rugby FIR/ISMEA e Fiamme Oro, successo a Scampia per la prima tappa

Gargano: “Legalità, divertimento e sana alimentazione al cuore dell’appuntamento” Lo Stadio “Antonio Landieri” di Scampia ha ospitato nel fine settimana il primo dei tre appuntamenti con le Feste del Rugby ISMEA, gli appuntamenti di promozione del Gioco che la Federazione Italiana Rugby organizza, in collaborazione con ISMEA, unendo l’attività di mini rugby sul campo a momenti di formazione e sensibilizzazione ad un corretto stile di vita e ad un sano approccio alimentare, di cui la frutta in guscio proveniente dalla filiera italiana riveste un ruolo di rilievo. Oltre duecento le atlete e gli atleti, delle categorie comprese tra l’U6 e l’U12, che si sono date appuntamento sul campo del “Landieri”, un impianto confiscato alla malavita e restituito alla comunità, aggiungendo così all’appuntamento di Scampia - così come accadrà anche nelle prossime tappe del 18 maggio a Rozzano e del 24 a Palermo - una forte rilevanza di natura sociale. Mauro Bergamasco, Centurione FIR, 106 volte in Azzurro e uno dei volti simbolo della generazione di atleti che ha contribuito all’esplosione della passione italiana per il rugby nei primi anni della partecipazione al 6 Nazioni, è stato il testimonial della Festa inaugurale di Scampia, portando il proprio entusiasmo sul campo, interagendo con bambine e bambini, veri protagonisti della giornata. Gabriele Gargano, Consigliere Federale FIR e Presidente della Commissione Sud della FIR, ha dichiarato: “Appuntamenti come le Feste del Rugby FIR/Ismea sono importanti per tutto il movimento, consentendoci di far vivere appieno i valori del Gioco alle nostre ed ai nostri giovani, avvicinando nuovi praticanti e lavorando insieme ai nostri partner istituzionali per veicolare messaggi dall’importante valore sociale, come quelli legati a un’alimentazione sana, che insieme alla pratica sportiva garantisce importanti benefici per tutte le età. Tematiche che, nel Sud del nostro Paese, è ancor più essenziale veicolare, lanciando al tempo stesso un messaggio di legalità. Ancora una volta è stata determinante la collaborazione con le Fiamme Oro, sempre sensibili alle tematiche riguardanti il Sud ed il Rugby e che gestiranno con la collaborazione della FIR il nuovo impianto di rugby che verrà realizzato dal Governo, riqualificando un’area degradata di Scampia, come già accaduto a Caivano”.
12 Maggio 2025 - 4 ore fa
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Serie A Elite Maschile, il Derby d’Italia d’andata delle semifinali va al Petrarca: al Plebiscito finisce 13-8

La seconda semifinale d'andata della Serie A Elite Maschile, che metteva in scena il derby d'Italia tra Petrarca e Rovigo è finita in favore dei campioni in carica del Petrarca, che hanno vinto con il risultato di 13-8 contro i rossoblu di coach Giazzon (4-1 i punti assegnati)Dopo la prima semifinale, giocata sabato, tra Valorugby e Viadana (e finita 13-29 in favore degli ospiti), arriva dunque una vittoria casalinga per il Petrarca, che consegna 4 punti alla squadra in maglia nera e uno a Rovigo, in vista delle gare di ritorno, che si giocheranno sabato 17 e domenica 18 maggio 2025.Per i padroni di casa in meta Scagnolari e Cugini, cui si aggiunge un calcio di punizione di Lyle, per Rovigo invece meta di Elettri e calcio di punizione di Thomson. Ritorno domenica 18 maggio a Rovigo: in palio l'accesso alla finale scudetto del 31 maggio allo Stadio Sergio Lanfranchi di Parma, dove la vincente di questa semifinale incontrerà la vincente di Valorugby v Viadana.Serie A Elite Maschile - semifinale andata10.05.25 Valorugby Emilia v Rugby Viadana 1970 13-29 (0-5)11.05.25Petrarca Rugby v Femi-CZ Rovigo 13-8 (4-1)Calendario semifinali ritorno17.05.25 - ore 16.00Rugby Viadana 1970 v Valorugby Emilia 18.05.25 - ore 16.00Femi-CZ Rovigo v Petrarca Rugby Padova, Stadio Plebiscito, Petrarca Rugby - 11 maggio 2025Serie A Elite Maschile, semifinale di andataPetrarca Rugby vs Rugby Rovigo 13-8 (8-3)Marcatori: p.t. 5’ cp. Lyle (3-0); 21’ cp. Thomson (3-3); 28’ m. Scagnolari (8-3) s.t. 48’ m. Elettri (8-8); 54’ m. Cugini (13-8)Petrarca Rugby: Lyle (67’ Donato); Minozzi; De Masi (52’ temp. Donato); Broggin; Scagnolari; Tebaldi; Citton (75’ Jimenez); Trotta ©; Botturi (54’ Nostran); Romanini (54’ Casolari); Ghigo (54’ Marchetti); Galetto; Bizzotto (52’ D’Amico); Montilla (52’ Cugini); Pelliccioli (52’ Brugnara).Allenatori: Victor Jimenez, Paul GriffenRugby Rovigo: Belloni; Vaccari; Diederich; Moscardi; Elettri; Thomson (77’ Mostert); Krsul (62’ Chillon); Paganin (48’ Casado Sandri); Cosi; Sironi (65’ Berlese); Fourcade; Ferro (44’ Steolo); Pomaro (44’ Swanepoel); Giulian (52’ Frangini); Della Sala (44’ Leccioli)Allenatore: Davide GiazzonArbitro: Federico VedovelliAssistenti: Alberto Favaro, Riccardo AngelucciTMO: Matteo LiperiniQuarto Uomo: Filippo BertelliCartellini: Paganin (Giallo)Calciatori: Lyle (1/3); Thomson (1/2)Player of the match: Giovanni Scagnolari (Petrarca Rugby)Note: giornata soleggiata, campo in perfette condizioni, 3000 spettatori presentiPunti conquistati: Petrarca 4, Rovigo 1
11 Maggio 2025 - 21 ore fa
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Serie A Elite Femminile, la Finale Scudetto incorona Villorba: a Mogliano finisce 5-15 per le Ricce, che vincono il terzo titolo della loro storia, il secondo consecutivo

Nel caldo soleggiato dello stadio Maurizio Quaggia di Mogliano Veneto, va in scena l’atto finale della Serie A Elite Femminile 2024/25, che mette di fronte per la terza volta in quarta volta in sei anni Valsugana e Villorba. Partita che vede il primo tempo chiudersi sul risultato di 5-15 in favore delle campionesse in carica di Villorba, grazie alle mete di Muzzo e D’Incà, cui si aggiungono un calcio di punizione della stessa D’Incà e una trasformazione di Busana. Per le Valsugirls invece, meta di Vitadello a metà prima frazione. La ripresa si apre con Valsugana che prova a risalire il campo e attenuare il passivo: la difesa di Villorba però regge e fa buona pulizia tenendo alla larga la carica delle padovane. Si lotta a centrocampo con tante interruzioni per larga parte della seconda frazione, in una gara intensa, in cui i valori espressi dalle due è pressoché equivalente.  Nel finale l’esperienza di Sara Barattin (l’Azzurra più presente di sempre con 116 caps viene nominata player of the Match della finale, premio dedicato alla memoria di Rebecca Braglia) fa la differenza e tiene alte le sue, allontanando la minaccia di un Valsugana voglioso di rivalsa. Finisce con lo stesso risultato dei fine primo tempo: un 5-15 regala a Villorba il secondo titolo consecutivo, il terzo della sua storia. Mogliano Veneto (TV), Stadio Maurizio Quaggia, 10 maggio 2025Serie A Elite Femminile - FinaleValsugana Rugby Padova v Arredissima Villorba Rugby 5-15 (5-15)Marcatrici: p.t  7’ cp D’Incà (0-3); 12’ m. Muzzo (0-8); 21’ m. Vitadello (5-8); 37’ m. D’Incà tr. Busana (5-15) s.t. nessuna marcatriceValsugana Rugby Padova: Ostuni Minuzzi; Vitadello, Sillari, Aggio, Rasi; Zeni (33’st Magosso), Bitonci; Giordano, Veronese, Tonellotto (10’st Della Sala); Duca (37’st Perez), E.Costantini (21’st Margotti); Maris (14’st Cerato), Vecchini (35’st Fortuna), Benini (Cap). A disposizione: Da Lio E., Da Lio R.all. Serena Settembri Arredissima Villorba Rugby: Busana, Muzzo (37’st Bonotto), D’Incà, Magatti, Cipolla; Capomaggi, Barattin (Cap); Bonfiglio (10’st D.Costantini), Copat, Bragante; Frangipani, Tiani (1’st Triolo); Simeon, Gurioli, Stecca (30’st Crivellaro). A disposizione: Piazza, Puppin, Scandiuzzi, Brugnerottoall. Federico ZizolaArb: Beatrice Smussiassistenti: Maria Clotilde Benvenuti; Michela GiordaniTMO: Vincenzo SchipaniCartellini:Calciatrici: D’Incà (1/1); Busana (1/2); Sillari (0/1)Player of The Match “Rebecca Braglia”: Sara Barattin (Arredissima Villorba Rugby)Note: Giornata soleggiata, 1045 spettatori, Arredissima Villorba Rugby Campione d’Italia per la terza volta nella sua storia
10 Maggio 2025 - 2 giorni fa
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URC: Benetton, la partita perfetta contro Glasgow. Zebre, niente da fare a Dublino. L’analisi della 17esima giornata

Nel momento più importante il Benetton realizza il colpo più bello: batte Glasgow 33-5 con una partita perfetta e andrà a Limerick a giocarsi l’accesso ai playoff contro Munster in una vera e propria sfida spareggio. La squadra di Bortolami domina la partita di fronte a un Monigo in festa, che assiste a un match sempre nelle mani dei biancoverdi. Nulla da fare per la squadra di Franco Smith, che nella ripresa ha anche avuto diverse occasioni per rientrare in partita ma ha sbattuto contro una strepitosa difesa biancoverde. Niente da fare per le Zebre: a Dublino Leinster è furioso e scarica tutta la frustrazione per la sconfitta in Champions contro Northampton vincendo 76-5. La partita perfetta Se fino a questo momento la miglior prestazione del Benetton poteva essere associata alla grande vittoria di Champions contro La Rochelle, valsa uno storico accesso agli ottavi di finale di Champions, questa forse è anche un gradino sopra, per il valore degli avversari e per il modo in cui i biancoverdi hanno reso senza storia un match che sulla carta doveva essere punto a punto. Il devastante uno-due con cui il Benetton mette subito in chiaro le cose tra il 5’ e il 7’ è già il primo crocevia del match: la prima marcatura è specchio di concretezza e completezza, con avanti e trequarti che si alternano nell’azione fino allo splendido passaggio di Brex su Odogwu, solito grande finalizzatore. La seconda marcatura invece è una prova di forza, con un drive che non molla nonostante la prima difesa di Glasgow sia ottima e con Maila che con le gambe, col fisico e col cuore riesce ad arrivare in fondo. Di fatto, la partita si indirizza lì, perché Glasgow sbatte continuamente contro le ottime letture difensive dei biancoverdi e al 27’ prendono già il colpo del ko: non è un caso che l’azione parta dal solito inossidabile Ruzza, prima del capolavoro di Umaga per la meta di Smith, accompagnata dal boato di un Monigo sempre più 16esimo uomo. Gestione  Se il primo tempo del Benetton è una prova di forza, il secondo lo è di difesa e gestione. Glasgow è e resta una grandissima squadra, e di conseguenza riesce a crearsi opportunità anche in partite in cui è perennemente sotto pressione. La difesa del Benetton però è da manuale: solo 18 placcaggi sbagliati in tutto il match, con Lorenzo Cannone che ne piazza addirittura 15. E poi c’è il solito Gallo, ovunque in mezzo al campo e solido in mischia. Il resto lo fanno i campioni in attacco, con uno scatenato Mendy che chiude il match con 7 carries, 2 clean breaks, 3 offload e 4 difensori battuti, e soprattutto con la meravigliosa corsa che ispira la meta di Menoncello, la quarta, quella che vale il bonus. A proposito di difesa, la marcatura nasce proprio da una salita difensiva perfetta di Menoncello, che fa scoppiare il pallone dalle mani di Jordan. A quel punto è fatta: Umaga – altro tra i migliori, ma è impossibile trovarne uno non sufficiente oggi – firma la quinta meta, poi Jones mette a segno quella della bandiera, ma il 33-7 finale è un segnale chiaro a chiunque aspiri un posto ai playoff: il Benetton c’è. Zebre, nulla da fare a Dublino Era senza dubbio la partita più difficile dell’anno, per l’avversario, per la trasferta (all’Aviva Stadium di Dublino) e per il contesto, considerando che Leinster veniva dalla clamorosa sconfitta in semifinale di Challenge Cup contro i Northampton Saints e che ha schierato lo squadrone delle grandi occasioni proprio per riscattare quella beffa. Gli irlandesi hanno messo subito la partita sul binario giusto con le mete di Kelleher e McGrath, per poi raggiungere il bonus al 26’ con Baird e Beauden Barrett, player of the match e autore di una grandissima prestazione. A quel punto, Leinster ha continuato a spingere furiosamente fino a fissare il punteggio sul 76-5 finale. Al netto della sconfitta, merito in particolare all’ottima partita di Trulla, Gesi e Stavile, come sempre una garanzia anche in un match così difficile.
10 Maggio 2025 - 2 giorni fa
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Serie A Elite Maschile, colpo Viadana a Reggio Emilia

Domenica al Plebiscito Derby d'Italia Petrarca v Femi-CZ Rovigo Il Rugby Viadana 1970 ipoteca la sua seconda Finale scudetto consecutiva andando ad espugnare il “Mirabello” di Reggio Emilia nel turno d’andata della semifinale di Serie A Elite Maschile. I Leoni gialloneri di coach Pavan passano per 13-29 in casa dei Diavoli, che dopo un primo tempo di sostanziale equilibrio non riescono a tenere la differenza di cilindrata nel quarto finale di gara e, nelle battute conclusive, devono concedere ai lombardi anche la quarta meta, siglando da Ciofani, che regala ai viadanesi il punto di bonus e una vittoria dall’elevato peso specifico. Domenica 11 maggio alle 18.00 l’appuntamento è con la seconda semifinale del massimo campionato, dal Plebiscito di Padova dove i Campioni in carica del Petrarca Rugby ricevono la Femi-CZ Rovigo nella grande classica del rugby italiano, sempre in diretta su RaiSport.“Una semifinale di andata e ritorno con Rovigo parla da sola. Al di là di qualche situazione strategica che si può lavorare, questa è una partita che i ragazzi preparano in autonomia. Siamo sereni, ci stiamo allenando bene. Non vediamo l’ora di giocare e siamo pronti ad affrontare questa prima sfida al Plebiscito” spiega l’allenatore del Petrarca, Victor Jimenez. “Dobbiamo andare a Padova con il desiderio e la voglia di lottare su ogni pallone. I Derby sono match estremamente fisici, dove ogni set piece e punto di incontro può essere decisivo. La nostra mentalità dovrà essere quella di una squadra matura; non sarà una partita come le altre giocate quest’anno, questi sono i playoff” ribatte Davide Giazzon, ex tallonatore azzurro oggi capo allenatore del Rovigo alla vigilia del match. Serie A Elite Maschile - semifinale andata10.05.25Valorugby Emilia v Rugby Viadana 1970 13-29 (0-5)11.05.25 - ore 18.00 - diretta Rai SportPetrarca Rugby v Femi-CZ Rovigo Reggio Emilia, Stadio “Mirabello” – sabato 10 maggio 2025Serie A Elite, semifinale andataValorugby Emilia v Rugby Viadana 1970 13-29 (6-10)Marcatori: p.t. 7’ c.p.Cuoghi (3-0); 19’ m.Baronio (3-5); 26’ c.p. Cuoghi (6-5); 35’ m.Morosini (6-10); s.t. 43’ m. Farias tr. Farias (6-17); 61’ m. Ciofani tr.Farias (6-24); 71’m.Tavuyara tr.Cuoghi (13-24); 78’ m. Ciofani (13-29)Valorugby Emilia: Leituala; Bruno, Majstorovic (54’Tavuyara), Bertaccini (cap), Mastandrea; Renton , Cuoghi (74’Farolini); Ruaro (64’Amenta), Sbrocco, Paolucci; Du Preez (62’Pisicchio), Schinchirimini (55’Dell’Acqua); Favre (62’Garziera), Cruz (55’Silva), Diaz (62’Rossi). All. VioliRugby Viadana 1970: Brisighella, Sauze, Morosini (70’Madero), Jannelli (cap), Ciofani, Roger Farias, Baronio (73’Di Chio), Ruiz, Wagenpfeil, Boschetti, Marchiori (59’Locatelli), Catalano (5’Casasola), Oubina R., (57’Mignucci) Dorronsoro (54’Quattrini), Oubina A. (62’Fiorentini) All. Pavanarb. Russo (Treviso)Calciatori: Cuoghi (Valorugby Emilia) 3/3, Farias (Rugby Viadana 1970) 2/5Note: pomeriggio soleggiato, circa 18°, campo in ottime condizioni. Spettatori 1.900 circaPunti conquistati in classifica: Valorugby Emilia 0 Rugby Viadana 1970 5Player of the Match: Baronio (Rugby Viadana 1970)Miglior Diavolo: Denis Majstorovic e Mirko Amenta Ultime dalle sediPetrarca, Stadio “Plebiscito” - domenica 11 maggio, ore 18.00Serie A Elite Maschile, semifinali andata - diretta RaiSportPetrarca Rugby v Femi-CZ RovigoPetrarca Rugby: Lyle; Minozzi, De Masi, Broggin, Scagnolari; Tebaldi, Citton; Trotta, Botturi, Romanini; Ghigo, Galetto; Bizzotto, Montilla, Pellicciolia disposizione: Brugnara, Cugini, D’Amico, Marchetti, Casolari, Nostran, Jimenez, Donatoall. Jimenez/GriffenFemi-CZ Rovigo: Belloni; Vaccari, Diederich Ferrario, Moscardi, Elettri; Thomson, Krsul; Paganin, Cosi, Sironi; Ferro (cap.), Fourcade; Pomaro, Giulian, Della Salaa disposizione: Frangini, Leccioli, Swanepoel, Steolo, Berlese, Chillon, Mostert, Casado Sandriall. Giazzonarb. Vedovelli (Sondrio)
10 Maggio 2025 - 2 giorni fa
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Serie A Maschile, Femminile, U18 e U16: tutti i risultati delle fasi finali

I campionati nazionali entrano nel vivo con la disputa delle fasi finali.Nel turno d’andata delle semifinali di Serie A Maschile il Verona Rugby ribalta il risultato nelle battute finali al Payanini contro il Parabiago, vince 31-28 a concede due punti di bonus ai lombardi in vista della sfida di ritorno. Punteggio pieno invece per il Rugby Paese, che sul campo di casa ha la meglio 29-20 contro il Biella Rugby. Definita la composizione della Finale di Serie A Femminile, che il 25 maggio vedrà Neapolis Campania Felix e Rugby Parabiago sfidarsi per la promozione in Serie A Elite 2025/26: nel turno di ritorno le campane hanno confermato il successo dell’andata, mentre le provinciali milanesi sono riuscite a ribaltare la sconfitta dell’andata per 40-24 con un 36-20 che le lancia in Finale per la miglior differenza punti.  Nelle semifinali d’andata del Campionato U18 maschile pesante ipoteca sulla qualificazione alla Finale del 25 maggio a Calvisano per la Benetton Rugby, a segno per 41-11 e punto bonus sul campo della Rugby Parma, mentre il 29-26 con cui Valsugana Padova ha superato l’Experience L’Aquila lascia apertissimo l’esito in vista della gara di ritorno.Definite, infine, le semifinaliste del Trofeo U16 “Mario Lodigiani”, con Benetton Rugby, Valsugana Rugby Padova, Experience L’Aquila e Unione Rugby Capitolina uscite indenni dal turno dei quarti.  Serie A Maschile – semifinali andataVerona Rugby v Rugby Parabiago 31-28 (4-2)Rugby Paese v Biella RC 29-20 (5-0)Pool passaggio al Girone 1 – 1/a giornataRugby Calvisano v Valsugana Rugby Padova 29-27 (5-1)Classifica Pool: Rugby Calvisano punti 5; Valsugana Rugby Padova 1; Livorno Rugby 1931* 0*una in menoPAESE – BIELLA 29-20 (15-20) – PAESE: T. Pavin; Pippo (17’ st Brex), Furlan, Sartori, De Rovere; Albornoz, De Nobili (6’ st Della Ratta); Ale. Rossi (1’ st Bocchi), Riato (6’ st Casartelli), Miranda; Midena (20’ st Scattolin), Sottana; Franceschini (22’ st A. Michelini), Padoan (10’ st Malossi), Simionato (10’ st Moretti Calanchini). All. Dalla Nora. BIELLA: Ventresca; Morel (29’ st Moretti), Foglio Bonda (8’ st Grosso), Gilligan, Nastaro (35’ st Casiraghi); Price, Loro (33’ st Besso); De Biaggio, M. Righi (8’ st Mondin), Perez Caffè; F. Righi, Protto (17’ st Passuello); Lipera (17’ st Vecchia), Scatigna, De Lise (10’-24’ st J.M. Ledesma). All. Benettin. Arbitro: Parisi di Catania. Marcatori: 4’ m. Padoan, 13’ m. Gilligan tr. Price, 16’ e 23’ cp Price, 29’ cp Albornoz, 31’ m. Lipera tr. Price, 40’ m. Padoan tr. Albornoz; st: 33’ m.tecnica Paese, 39’ m. Malossi tr. Albornoz. Note: esp.temp. di De Lise (33’ st) VERONA – PARABIAGO 31-28 (18-7) – VERONA: Dowd; Franchini, L. Belloni, Quintieri (16’ st Antl), Sardo; Venter, Di Tota (20’ st Fagioli); Tonetta (25’ st Parolo), Bezzolato (16’ st L. Rossi), Munro (24’-27’ pt M. Zago); Liut (11’ st M. Zago), Redondi; Zocchi-Dommann (30’ st Galanti), Zorzetto (25’ st Zurlo), Ouattara (6’ st Fioravanzo). All. Edwards. PARABIAGO: N. Grassi; Cortellazzi, Paz, Hala, Moioli; Silva Soria, F. Grassi; Galvani, Mikaele (30’ pt Messori), G. Mugnaini (15’ st Nadali); Toninelli, Caila; Castellano (35’ st Zecchini), Cornejo (15’ st Ceciliani), Antonini. All. Porrino. Arbitro: Taggi di Roma. Marcatori: 6’ e 16’ cp Venter, 19’ m. Redondi tr. Venter, 37’ m. N. Grassi tr. Silva Soria, 40’ m. Franchini; st: 3’ m. Cornejo tr. Silva Soria, 16’ cp Venter, 24’ m. Silva Soria tr. Silva Soria, 26’ cp Venter, 35’ m. N. Grassi tr. Silva Soria, 35’ m. Belloni tr. Venter. Note: esp.temp. di Munro (35’ pt), Zocchi-Dommann (25’ st) e L. Rossi (40’ st). Play-off A2 (1ª giornata) CALVISANO – VALSUGANA 29-27 (15-16) – CALVISANO: Ga. Bronzini; Gustinelli (30’ st Nicosia), Romei, Regonaschi, M. Consoli; Bruniera, F. Consoli (31’ st Lazzaroni); Shevchuk (12’ st Maurizi), Berardi, Pasquali; Zanetti, Garcia (22’ st Mori); Barbotti (31’ st Manente), G. Ferrari (12’ st Caravaggi), Cristini. All. Zappalorto e Dal Maso. VALSUGANA: Selmi (34’ st Sorgato); Pintonello, Bizzotto, Mastrangelo, Tognon (10’ st Elardo); Frutos, Citton (19’ st Pavarin); Girardi, Minazzato, Zulian; Bettin, Ferraresi (21’ st Grigolon); Paparone (21’ st Granzotto), Cesaro, Michielotto (33’ st Dolcetto). All. Boccalon. Arbitro: Vinci di Rovigo. Marcatori: 7’ m. Girardi tr. Frutos, 14’ m. Berardi, 27’ e 30’ cp Frutos, 34’ m. Romei tr. Bruniera, 38’ cp Frutos, 40’ cp Bruniera; st: 15’ m. Pintonello, 20’ m. Cristini tr. Bruniera, 27’ e 33’ cp Frutos, 39’ m. Zanetti tr. Bruniera. Note: esp.temp. di Mastrangelo (35’ pt), Barbotti (36’ pt), Pasquali (7’ st), Zanetti (11’ st) e Girardi (36’ st). Play-out A2 (1ª giornata) LECCO – SAN DONA’ 23-22 (14-17) – LECCO: Messa; Alippi, Mauri (28′ st Zappa), Rusconi (28′ st Crimella), Castelletti (18′ st Riva); Meisner, Pellegrino; Pandiani, Catania (12′ st Fumagalli), Th. Colombo; Valentini, Galli (21′ st Biffi); Shalby (21′ st Butskhrikidze), Vacirca, Robledo (25′ st Moroni). All. Damiani. SAN DONA’: Bressan; Affusto, Stello (27′ st Pasti), Cassia, Barbieri; Busato, Falcier; F. Miotto 26’ st Griguol), Lunardelli (22’ st A. Mio), Salmaso; M. Mammoletto, Burato (26′ st Rosanò); Darpin (8′ st Sartori), Sturz, Crosato (26′ st Pasqual). All. Trame. Arbitro: Locatelli di Bergamo. Marcatori: 5’ m. Bressan tr. Bressan, 10’ m. Messa tr. Pellegrino, 12’ m. Barbieri tr. Bressan, 17’ m. Meisner tr. Pellegrino, 40′ cp Bressan; st: 3′ cp Pellegrino, 9′ m. Sturz, 23’ e 34’ cp Pellegrino. Note: esp.temp. di Barbieri (2’ st) e Griquol (32’ st) Serie A Femminile – semifinali ritornoNeapolis Campania Felix v Rugby Riviera 29-19 (5-0)Rugby Parabiago v Lupi Frascati Rugby 36-20 (5-0)Qualificate: Neapolis Campania Felix e Rugby Parabiago U18 Maschile – semifinali andatRugby Parma 1931 v Benetton Rugby 11-41 (0-5)Valsugana Rugby Padova v Experience L’Aquila 29-26 (5-2)U16 Maschile, quarti di finale ritornoLecco v Benetton Rugby 7-78 (0-5)Valsugana Rugby Padova v Rugby Milano 19-10 (4-0) Cavalieri Prato Sesto v Experience L’Aquila 19-29 (0-4) UR Capitolina v Valorugby Emilia 17-15 (4-1) Qualificate alle semifinali: Benetton Rugby, Valsugana Padova, Experience L’Aquila, UR Capitolina.

Campionati | 11/05/2025

Serie A Elite Femminile, verso la Finale: reazioni e commenti dalla conferenza della vigilia

La conferenza stampa di presentazione della finale di Serie A Elite Femminile 2024/25 è stata ricca di spunti e di analisi, a cominciare dalla parte introduttiva, che ha visto protagonisti le consigliere federali Silvia Pizzati ed Erika Morri, assieme al Presidente del Comitato Regionale Veneto, Vittorio Raccamari Portando i saluti del Presidente FIR e del Consiglio Federale, la Consigliera Morri ha voluto porre l’accento sulla crescita del movimento femminile: “Le squadre che si giocheranno lo Scudetto domani sono l’esempio del percorso di sviluppo del movimento. Uno sviluppo che passa dall’impegno delle atlete, ma anche di dirigenti, tecnici, membri degli staff che spesso sono volontari. Siamo felici che la Finale del massimo campionato domestico sia trasmessa in diretta Rai. Sono opportunità che rilanciano la visibilità del rugby femminile, perché dà un’opportunità di apertura e di consapevolezza”. La consigliera Pizzati ha parlato invece dell’impegno di FIR, che si muove si vari campi: “La sicurezza e il welfare sono al primo posto. Il premio intitolato alla memoria di Rebecca Braglia ne è la testimonianza. Negli anni FIR ha intrapreso, di concerto con World Rugby, un percorso di informazione sul tema della sicurezza di atlete e atleti, producendo anche un video accessibile su YouTube, che è stato progressivamente aggiornato. È importante che tutti conoscano il campo d’azione. Per questo sono felice che per la finale sia stato introdotto il protocollo HIA, utile per riconoscere in modo tempestivo le concussions. Inoltre, la contrattualizzazione di 25 atlete nel giro della nazionale e l’impegno per il Player Developement Program, in collaborazione con Vittoria Assicurazioni e GIRA, testimoniano la volontà nell’assistere atlete e atleti in un percorso di più ampio spettro” Il Presidente del Comitato Veneto, Vittorio Raccamari ha dichiarato: “Come presidente di comitato sono felice che la finale sia tra due squadre di questa regione che si contenderanno il titolo proprio nel nostro territorio. Il Veneto è una regione che ha una grande tradizione: non dimentichiamo che domani si terrà a Treviso anche la celebrazione dei 45 anni dall’esordio delle Red Panthers. Tornando alla finale: sono certo che domani assisteremo a uno spettacolo di livello, per cui tutto è stato preparato nei minimi dettagli: avere un terreno di gioco e uno stadio in perfette condizioni è un motivo in più per essere orgogliosi di andare in diretta Rai”. Passando agli aspetti tecnici, le due capitane, Sara Barattin e Maria Chiara Benini, sono d’accordo: “sarà una sfida accesa, intensa e entusiasmante, tra due formazioni che si sono quasi equivalse nel corso della stagione e che ora sono pronte a rinnovare la loro rivalità sportiva (questa è infatti la quinta finale della storia tra Valsugana e Villorba, per ora lo score è 2-2, ndr.). Per portare a casa il titolo però, ci vorranno tenacia e fiducia nei propri mezzi”. Federico Zizola, coach delle campionesse in carica di Villorba avverte: “Ci siamo preparate al meglio, sfruttando ogni momento dopo la fine del Sei Nazioni. Come allenatore sono felice del lavoro che abbiamo fatto”. A fargli eco è una veterana del Valsu, Giordana Duca: “Sicuramente il rientro dal Sei Nazioni ci ha messo davanti alla necessità di doverci impegnare da subito per preparare al massimo questa partita – dice – , ma sono sicura che la squadra che arriva a questo impegno è pronta e determinata”.

Campionati | 09/05/2025

Serie A Elite Femminile: le formazioni della finale di sabato tra Valsugana e Villorba

L’atto conclusivo della Finale di Serie A Elite Femminile andrà in scena sabato 10 maggio allo stadio Maurizio Quaggia di Mogliano Veneto (TV), dove Valsugana e Villorba rinnoveranno ancora una volta la loro rivalità sportiva, in una sfida scudetto che si preannuncia ad alto tasso di intensità. La Finale, con kickoff alle 18.15, sarà trasmessa in diretta su Rai Sport, una prima assoluta per il massimo campionato femminile, che per la prima volta viene trasmesso integralmente in chiaro sulle reti del servizio pubblico. Tornando agli aspetti sportivi: Valsugana e Villorba, che si sono contese lo Scudetto anche nel 2019, 2022 e 2023, hanno concluso la regular season in testa alla classifica, con punteggio pari (58 punti). Un equilibrio testimoniato anche dai risultati degli scontri diretti di stagione: un pareggio 22-22 e una vittoria per 14-12 per le padovane. Qui di seguito le formazioni della finale Scudetto e le dichiarazioni degli staff delle finaliste: VALSUGANA RUGBY PADOVA: Il commento dello staff delle Valsugirls: “Siamo finalmente giunti all’ultimo atto del campionato che ha costituito, per tutti noi dello staff e del team, un grande banco di prova. Oggi, a quello che possiamo considerare l’esame finale, giungiamo estremamente preparate, motivate e pronte ad affrontare una sfida che non sarà per nulla facile. Siamo certe di avere dalla nostra una grande determinazione che le ragazze della Nazionale, vittoriose nell’ultima partita del 6 Nazioni, hanno trasferito al resto della squadra al loro ritorno da Parma. Il gruppo è estremamente coeso e convinto di entrare in campo con la forza ed il desiderio necessari a riscattare la sconfitta dello scorso anno”La probabile formazione: Ostuni Minuzzi; Vitadello, Sillari, Aggio, Rasi; Zeni, Bitonci; Giordano, Tonellotto, Veronese; Duca, Costantini; Maris, Vecchini, Benini (Capitano). A disposizione: Fortuna, Cerato, Da Lio E., Margotti, Della Sala, Magosso, Da Lio, Perez ARREDISSIMA VILLORBA RUGBYCommento di coach Luca Tubia:” Siamo molto contenti di aver raggiunto la finale, frutto di un lavoro importante di staff e giocatrici. Andremo a giocarcela consapevoli che di fronte abbiamo una squadra molto forte, competente, che non molla mai e che ha molte ragazze di valore, da Sillari ad Ostuni, da Giordano e Veronese. Sono sicuramente le favorite, noi le affronteremo con molta umiltà e voglia di scrivere un’altra pagina di storia importante”. La probabile formazione: Busana, Muzzo, D’Incà, Magatti, Cipolla, Capomaggi, Barattin (C), Bonfiglio, Copat, Bragante, Frangipani, Tiani, Simeon, Gurioli, Stecca. A disposizione: Costantini, Crivellaro, Piazza, Triolo, Scandiuzzi, Puppin, Brugnerotto, Bonotto

Campionati | 09/05/2025

Umbria: 176 studenti per le finali regionali scolastiche di tag rugby

Grande successo della prima edizione delle finali regionali delle competizioni sportive scolastiche, dedicate al tag rugby ed ospitate dalla Ternana Rugby presso gli impianti sportivi di via Sabotino della Ternana Calcio. L’evento, che si è tenuto martedì 6 giugno, ha visto la partecipazione di 176 studenti in rappresentata di 11 istituti della regione. Quattro le categorie in gara: Allieve ed Allievi (a cui hanno partecipato gli alunni del biennio della scuola secondaria di secondo grado), Cadette e Cadetti (che frequentano il secondo e terzo anno della scuola secondaria di primo grado). Tra le Allieve il successo è andato al Liceo “Guglielmo Marconi” di Foligno mentre per gli Allievi all’ITT “Leonardo Da Vinci” di Foligno. Nelle categorie Cadetti si sono imposti l’IC “G. Ferraris” di Spello, nel femminile, e l’IC Todi – Massa Martana, nel maschile. Le partite sono state dirette dagli arbitri umbri Alessandro Ruta ed Elia Maffucci. Erano presenti alle premiazioni Mauro Esposito, in rappresentanza dell’Ufficio scolastico regionale dell’Umbria, Cristina Finistauri, per Sport & Salute, ed Egiziano Polenzani, recentemente riconfermato alla guida della delegazione umbra per il quadriennio olimpico 2025/28.  La fase finale delle competizioni sportive studentesche è stata preceduta da una fase distrettuale, che si è tenuta lo scorso 18 marzo, ed una interdistrettuale, disputata lo scorso 15 aprile. Tutta l’attività è stata coordinata da Stefano Cardinali, coordinatore promozione e partecipazione Fir per la regione Umbria, e Lorenzo Bertinelli, responsabile dell’ufficio educazione fisica dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Umbria. “Sono stati 260 gli studenti e le studentesse che, in rappresentanza di 21 istituti, hanno partecipato a tutta l’attività, cominciata circa quattro mesi fa. Questi numeri danno riscontro del grande lavoro svolto dai Club umbri di rugby – in primis Corciano, Foligno, Ternana Rugby, Massa Martana e Gubbio – che hanno dato il loro apporto, dalle scuole, dal gruppo tecnico della delegazione umbra, guidato da Alessandro Speziali, e dal successo del tag rugby quale disciplina sportiva. Tutti insieme abbiamo fatto crescere un progetto nato solo 3 anni fa”, ha commentato Stefano Cardinali a margine della manifestazione. CLASSIFICHE FINALI Allieve: 1° Liceo “Guglielmo Marconi” di Foligno, 2° IIS “Leonardo Da Vinci” di Umbertide, 3° Ann. Conv. Naz. “Principe di Napoli” di Assisi. Allievi: 1° ITT “Leonardo Da Vinci” di Foligno, 2° ITT “Allievi – Sangallo” di Terni, 3° IIS “Leonardo Da Vinci” di Umbertide. Cadette: 1° IC “G. Ferraris” di Spello, 2° IC “B. Bonfigli” di Corciano, 3° IC “G. Marconi” di Terni. Cadetti: 1° IC Todi – Massa Martana, 2° IC “G. Marconi” di Terni, 3° IC Foligno 1.

dalla base | 08/05/2025

FIR e ISMEA insieme per tre nuove tappe delle Feste del Rugby

Mauro Bergamasco testimonial alla tappa inaugurale di ScampiaLa collaborazione tra la Federazione Italiana Rugby ed ISMEA, l’Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo e Alimentare, si arricchisce di un nuovo momento di promozione del gioco e di sensibilizzazione alla corretta cultura alimentare del pubblico più giovane con la nascita di tre tappe delle Feste del Rugby, in cui l’organo di governo del rugby italiano sarà affiancato dall’ente pubblico per proseguire nel percorso di valorizzazione della frutta in guscio proveniente dalla filiera italiana.Il rapporto tra FIR e ISMEA, promosso dal MASAF e avviato nel 2024 con una campagna di comunicazione dedicata alla frutta in guscio italiana, si rafforza con iniziative sul territorio e nelle periferie, il cui scopo è diffondere il Gioco del rugby e i suoi valori fondanti e, al tempo stesso, valorizzare e sensibilizzare le buone pratiche alimentari presso le fasce di pubblico più giovani, attraverso la mediazione degli atleti junior che si sfideranno sul campo il 10 maggio a Scampia, il 18 maggio a Rozzano e il 24 maggio a Palermo.Mauro Bergamasco, Centurione FIR, uno dei volti più celebri ed amati del rugby italiano ed uno dei pochissimi atleti internazionali ad aver preso parte a cinque edizioni della Rugby World Cup, la rassegna iridata ovale, sarà testimonial della tappa inaugurale di Scampia, sabato 10 maggio, in un impianto sottratto alla criminalità organizzata e restituito alla comunità e al territorio. “Le Feste del Rugby rappresentano un’occasione preziosa di crescita per i giovani, non solo sul piano sportivo ma anche su quello umano e culturale. Da ex atleta e padre di tre bambini, so quanto sia fondamentale trasmettere fin da subito l’importanza di un corretto approccio alimentare. Scegliere con consapevolezza ciò che mangiamo significa prenderci cura di noi stessi e contribuire, nel tempo, a trasmettere i valori di una cultura alimentare più sana e sostenibile.La frutta in guscio, con il suo alto contenuto nutritivo ed energetico, è un alleato ideale per chi pratica sport e, più in generale, un alimento sano e gustoso da includere in ogni dieta equilibrata. La Federazione Italiana Rugby, con ISMEA e MASAF, sostiene questo percorso, e sono orgoglioso di poter offrire il mio contributo, condividendo la mia esperienza e incoraggiando le nuove generazioni, come farò presto sul campo di Scampia”.

News | 07/05/2025

Campionati

FIR Informa

Altri articoli

Comunicato Stampa del Consiglio Federale FIR di venerdì 28 marzo a Bologna

Approvata prima variazione di bilancio con riduzione del disavanzo per oltre 1.000.000€ Miglior Sei Nazioni per pubblico, ricavi e sviluppo dei canali FIR Il Consiglio Federale della Federazione Italiana Rugby si è riunito venerdì 28 marzo a Bologna per discutere dei temi previsti dall’ordine del giorno.In apertura di lavori, il Presidente federale Andrea Duodo ha rinnovato i ringraziamenti dell’organo di governo del rugby italiano a Roberto Musiani che, dall’1 aprile, lascerà il ruolo di Segretario Generale di FIR, incarico che verrà rilevato, senza aggravi di costo, da Ivan Braido in avvicendamento con la FITArco. La riunione del Consiglio è proseguita con l’approvazione unanime della prima variazione al Bilancio Preventivo 2025 che, in continuità con le politiche di contenimento ed ottimizzazione dei costi poste in essere dalla governance sin dal proprio insediamento e grazie ai maggiori ricavi  derivanti dallo sviluppo delle sponsorship, dalla biglietteria e dall’hospitality del Guinness Sei Nazioni Maschile, presenta un avanzo di 1.230.000,00€ a parziale copertura del risultato previsionale negativo dell’esercizio corrente, attualmente stimato in 4.440.616,52€. Ulteriori ottimizzazioni al Bilancio Preventivo 2025 potranno essere apportate sia proseguendo nel contenimento dei costi e dalle entrate commerciali e istituzionali che potranno derivare dall’organizzazione del World Rugby U20 Championship “Italia 2025” della prossima estate e delle Autumn Nations Series di novembre 2025, in continuità con la direzione intrapresa e con il fine ultimo di reperire risorse da investire sul sistema rugbistico nazionale.   Il Presidente Duodo e l’intero Consiglio, nell’approvare la variazione, hanno espresso profondo apprezzamento per l’operato ed i risultati ottenuti dalla struttura federale in occasione del Torneo 2025 che, con duecentomila spettatori in occasione delle tre gare interne allo Stadio Olimpico di Roma e ricavi per oltre 7.500.000€, ha fatto registrare i migliori riscontri mai raggiunti in venticinque anni di partecipazione italiana in termini di pubblico, profitti e sviluppo percentuale dei principali asset di comunicazione FIR, confermando la centralità ed il valore del  Sei Nazioni nelle strategie della Federazione.  Il Consiglio ha inoltre definito di disputare presso lo Stadio “Sergio Lanfranchi” di Parma la tappa finale della quarta edizione del Trofeo Italiano di Touch Rugby, che avrà luogo nel fine settimana del 31 maggio-1 giugno.I lavori si sono conclusi alle ore 18.30.

FIR Informa | 28/03/2025

Consiglio Federale, approvato il Bilancio Preventivo 2025

Il Consiglio Federale della FIR, riunito a Roma venerdì 7 febbraio, ha approvato all’unanimità il Bilancio Preventivo 2025.  Il documento previsionale evidenzia un primo effetto positivo delle politiche di ottimizzazione e contenimento dei costi posto in essere dalla governance sin dall’atto del proprio insediamento. L’incremento dei ricavi pari a circa il +8% del valore della produzione è in larga parte ascrivibile a maggiori introiti derivanti dalla vendita del ticketing delle gare interne del Guinness Sei Nazioni Maschile al 2024, in continuità con la positiva esperienza delle Autumn Nations Series, ed all’implementazione dell’attività di raccolta sponsorizzazioni e contributi, dato tanto più confortante in un contesto di generale contrazione del valore dei diritti televisivi internazionali. Il costo della produzione evidenzia una contrazione, riconducibile alla direzione da subito impressa, nel primo quadrimestre di mandato, dal Consiglio Federale rinnovato dall’Assemblea Ordinaria Elettiva del 15 settembre. L’attività di riduzione delle spese risulta mitigata da impegni pluriennali consolidati assunti dalla precedente governance, non facilmente comprimibili, ed all’imprevista e gravosa richiesta di Sport&Salute dei costi di utilizzo della sede federale e delle strutture periferiche, operata a partire da gennaio 2025 e mai in precedenza intervenuta nella storia delle Federazioni sportive.  La continuità aziendale viene pienamente garantita, in particolare per quanto attiene le progettualità sportive di base e di alta prestazione. Il risultato finale del Preventivo 2025 si attesta a -5.670.616,52€, con un ulteriore e sostanziale beneficio in rapporto all’abbattimento dei costi che potrà concretizzarsi già dalla prossima annualità, in particolare attraverso l’assestamento del progetto di formazione di alto livello giovanile ed il riallineamento della contribuzione a favore della partecipata Zebre Rugby a quanto percepito dalla franchigia Benetton Rugby. Il Presidente della FIR, Andrea Duodo, ha dichiarato: “Eravamo consapevoli di ereditare una situazione economica particolarmente complessa e orientati ad intervenire immediatamente per ridurre già dal 2025 il disavanzo. Nel nostro primo preventivo abbiamo ottenuto in soli quattro mesi di mandato un risultato concreto, ancorché molto prudenziale e che siamo orientati a migliorare in sede di rendicontazione consuntiva, con la riduzione del delta ricavi/costi  di circa il 50%. Resta immutata la nostra volontà a porre in essere tutte le misure volte al raggiungimento, già dall’anno venturo, di un sostanziale pareggio di bilancio, continuando al contempo a lavorare nell’interesse dell’intero movimento rugbistico italiano, senza gravare in alcun modo sulle Società che ci hanno dato fiducia ed attuando un nuovo modello, efficace e trasparente, che possa riportare in acque sicure la nostra Federazione”.

FIR Informa | 11/02/2025

Comunicato Stampa del Consiglio Federale FIR di venerdì 7 febbraio

Il Consiglio Federale della Federazione Italiana Rugby si è riunito venerdì 7 febbraio presso la Sala Giunta del CONI in Roma. In apertura di riunione il Presidente federale Andrea Duodo, insieme al Consigliere Federale Lorigiola, ha rivolto l’apprezzamento del Consiglio e l’augurio di un sereno e proficuo operato agli organi di giustizia. Nel corso dei lavori, il Consiglio ha ratificato gli esiti delle Assemblee Ordinarie Elettive Regionali svoltesi tra gennaio e febbraio dell’anno corrente in Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Sicilia, Marche, Lazio, Lombardia e Puglia, congratulandosi e augurando ai Presidenti di Comitati ed ai rispettivi Consigli i migliori successi per i propri mandati. Successivamente, il Consiglio ha deliberato la nomina dei delegati regionali, conferendo incarico a Michele Sabia in Basilicata, a Santo Surace in Calabria, a Marco Santone in Molise, a Gianni Atzori in Sardegna, ad Egiziano Polenzani in Umbria, a Rossana Aquadro in Valle d’Aosta, a Raffaella Mascarin per la provincia autonoma di Bolzano ed a Fabio Pavanelli per quella di Trento. Relativamente all’attività internazionale giovanile, il Consiglio Federale ha determinato di assegnare di disputare a Villorba il test-match femminile U18 Italia v Galles del 16 marzo 2025, mentre il test-match Italia v Galles maschile U18 del 29 marzo avrà luogo a L’Aquila. Contestualmente, il Consiglio ha deliberato la disputa della Finale del Campionato Italiano U18 Maschile allo Stadio “San Michele” di Calvisano nel fine settimana del 24/25 maggio e indicato lo Stadio “Padovani” di Firenze quale sede della Finale del Trofeo U16 Maschile “Mario Lodigiani” dell’1/2 giugno. Prima di concludere i lavori, il Consiglio Federale – accogliendo la proposta del Presidente del Comitato Regionale Emilia Romagna Giacomo Berdondini – ha disposto di intitolare il campo di allenamento delle Zebre Rugby presso la Cittadella del Rugby di Parma alla memoria di Mario Spotti, per trentasei anni Presidente del comitato emiliano romagnolo. Il Consiglio Federale ha concluso i lavori alle ore 18.30

FIR Informa | 10/02/2025

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