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Nazionale femminile: due esordienti, giovani all’assalto e tanta esperienza. L’analisi delle convocate al WXV
Coach Nanni Raineri ha fatto le sue scelte: sono 30 le ragazze convocate per la trasferta in Sudafrica dell’Italia femminile, che affronterà Scozia, Galles e le padrone di casa nella divisione 2 del WXV, il nuovo torneo ideato da World Rugby e giunto alla seconda edizione. Raineri continua ad affiancare nuovi giovani talenti al consolidato gruppo di esperte della squadra azzurra, con l’obiettivo di creare una rosa sempre più eterogenea e soprattutto profonda. In questo senso gli infortuni di atlete importanti come D’Incà, Locatelli, Franco, Pilani e Giulia Cavina da un lato rappresentano sicuramente una mancanza importante, dall’altro rappresentano un’opportunità per chi ha giocato meno di farsi vedere.
Le avanti
Sulla prima linea titolare ci sono pochi dubbi: Silvia Turani, fresca di rinnovo con le Harlequins, è da sempre una garanzia, mentre Sara Seye sta crescendo costantemente e l’esperienza all’estero con le Ealing Trailfinders le sta facendo particolarmente bene. In mezzo, Vittoria Vecchini ha recuperato dall'infortunio e contro il Giappone ha giocato 40 minuti: dovrà quindi essere dosata con cura per evitare un rientro a pieno regime troppo affrettato, ma sicuramente Raineri si affiderà a lei nei momenti più delicati. Nel caso, potrebbe esserci ulteriore spazio per Gaia Maris a sinistra – anche lei una garanzia, con 30 caps a soli 22 anni – con Turani eventualmente spostata a tallonatrice. Per quanto riguarda gli altri posti disponibili sarà una bella lotta, ed è esattamente ciò che serve per aumentare la concorrenza. Laura Gurioli potrebbe proporsi come back-up di Vecchini, mentre Stecca può essere un’altra alternativa nel ruolo di pilone. Presenti anche due esordienti: la tallonatrice Chiara Cheli e il pilone Vittoria Zanette, entrambe reduci dalle fortunate Summer Series Under 20 di Parma.
In seconda linea nessuna novità: l’esperienza di Duca e Fedrighi insieme alla potenza fisica di Sara Tounesi rappresentano uno dei punti di forza di questa Nazionale. L’assenza di Locatelli, che poteva giocare anche seconda linea, potrebbe lasciare più spazio ad Alessandra Frangipani, sempre più spesso presente dalla panchina, anche nelle partite più importanti. In terza linea, nonostante le assenze di Franco, Cavina e la stessa Locatelli, la concorrenza sarà ancora una volta furiosa: sono tanti i nomi papabili per i due posti accanto alla capitana Giordano, dall’esperta Arrighetti alle garanzie Sgorbini e Veronese, passando per la rientrante Ranuccini e la capitana dell’Italia Under 20 Errichiello.
Le trequarti
Il rientro di Nicole Mastrangelo dopo l’infortunio che l’ha costretta a saltare il Sei Nazioni aumenta le opzioni nel reparto per Nanni Raineri, anche considerando che spesso Granzotto viene utilizzata come utility back in altri ruoli (soprattutto ala o estremo, ma alla Capitolina gioca anche centro) e che quindi potrebbe esserci bisogno di un’altra “9” alle spalle di Sofia Stefan, titolare inamovibile. Accanto alla mediana di mischia delle Sale Sharks potrebbe riproporsi la staffetta tra Madia e Stevanin vista nell’ultima stagione: entrambe hanno dimostrato di meritare una maglia da titolare, e in alcune occasioni – come nel secondo tempo col Giappone – Raineri le ha anche utilizzate insieme, con Stevanin centro. Molto dipenderà anche da come il tecnico vorrà utilizzare Sara Mannini, molto bene all’esordio in azzurro come secondo centro, ma che alle Summer Series Under 20 è stata premiata inserita nel Best XV come miglior “10” del Torneo.
Per la giovane trequarti di Colorno si prospetta un’avventura in Sudafrica dove dovrà cogliere ogni occasione utile, anche considerando che Sillari rientra da un lunghissimo infortunio e che non potrà giocare tutte le partite e tutte per 80 minuti. Nessun dubbio invece su Beatrice Rigoni, che in assenza della compagna di ruolo si è anche assunta la responsabilità dei piazzati e dalla quale passa gran parte del gioco d’attacco azzurro.
Per quanto riguarda il triangolo allargato, Raineri potrebbe approfittare del WXV per provare diverse soluzioni che sopperiscano all’assenza di D’Incà. Contro il Giappone è toccato a Granzotto giocare estremo, ma le alternative sono diverse, considerando che in uno dei due “slot” di ala Aura Muzzo sembra inamovibile: Ostuni Minuzzi potrebbe spostarsi ala con Capomaggi estremo, mentre potrebbe avere un’occasione anche Sofia Catellani (ala/estremo ma anche centro) che ha esordito proprio nel WXV lo scorso anno… da terza linea! In quell’occasione, Giulia Cavina fu costretta ad uscire per infortunio e siccome il Sudafrica era in 13 ma doveva fare la mischia no contest in 8, fu la trequarti del Colorno ad occupare un ruolo per lei inusuale.
Le convocate dell’Italia per il WXV
Prime lineeChiara CHELI* – Rugby ColornoLaura GURIOLI – Villorba RugbyGaia MARIS – ASM Romagnat RugbySara SEYE – Ealing TrailfindersEmanuela STECCA – Villorba RugbySilvia TURANI – HarlequinsVittoria VECCHINI – Valsugana Rugby PadovaVittoria ZANETTE* – Villorba Rugby
Seconde lineeGiordana DUCA -Valsugana Rugby PadovaValeria FEDRIGHI – Rugby ColornoAlessandra FRANGIPANI – Villorba RugbySara TOUNESI – Montpellier Herault Rugby
Terze lineeIlaria ARRIGHETTI – Stade Rennais RugbyElena ERRICHIELLO – Unione Rugby CapitolinaElisa GIORDANO – Valsugana Rugby PadovaAlissa RANUCCINI – Rugby ColornoFrancesca SGORBINI – ASM Romagnat RugbyBeatrice VERONESE – Valsugana Rugby Padova
Mediane di mischiaFrancesca GRANZOTTO – Villorba RugbyNicole MASTRANGELO – Unione Rugby CapitolinaSofia STEFAN – Sale Sharks
Mediane d’aperturaVeronica MADIA – Rugby ColornoEmma STEVANIN – Valsugana Rugby Padova
CentriSara MANNINI – Rugby ColornoBeatrice RIGONI – Sale SharksMichela SILLARI – Valsugana Rugby Padova
Ali/estremiBeatrice CAPOMAGGI – Villorba RugbySofia CATELLANI – Rugby ColornoAura MUZZO – Villorba RugbyVittoria OSTUNI MINUZZI – Valsugana Rugby Padova
17 September 2024 - 2 hours fa
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Nazionale Femminile, le convocate per il WXV 2
Lo staff della Nazionale Italiana Femminile di Rugby, diretto dall’head coach Nanni Raineri ha diramato la lista delle atlete convocate per il WXV 2. Suddivise in 18 avanti e 12 trequarti, le Azzurre prenderanno parte al torneo che si svolgerà a Cape Town dal 27 settembre al 12 ottobre e che vedrà l’Italia impegnata nelle sfide contro Scozia, Galles e Sudafrica (sfide che si potranno seguire in diretta e in chiaro su rugbypass.tv e sull'app RugbypassTV).
Dopo il buon risultato del 2023, quando riuscì a vincere le tre partite contro Giappone, Sudafrica e Stati Uniti, mancando la vittoria del torneo per soli 2 punti nel conto della differenza tra punti fatti e punti subiti (torneo che fu vinto dalla Scozia), ora la Nazionale tornerà nell’emisfero sud, per tre incontri che danno l’avvio ufficiale a una stagione che culminerà con la Coppa del Mondo 2025, in programma dal 22 agosto in Inghilterra.
Raineri si affida a una rosa che unisce esperienza e novità: sono infatti sei le Azzurre, tra cui le due “uncapped” Chiara Cheli e Vittoria Zanette, le atlete ad aver preso parte alle U20 Summer Series che si sono disputate a Parma a luglio, nel corso delle quali l’Italia, allenata da Diego Saccà, ha vinto le tre sfide con Scozia, Irlanda e Galles.L’Italia, in preparazione del WXV, ha disputato sabato 14 settembre, allo stadio Walter Beltrametti di Piacenza, un test nell’ambito del Memorandum of Understandings con JRFU contro il Giappone, vincendo per 24-8.
Qui di seguito la lista delle atlete convocate, suddivise in Avanti e Trequarti
AVANTIIlaria ARRIGHETTI - Stade Rennais RugbyChiara CHELI* - Rugby ColornoGiordana DUCA -Valsugana Rugby Padovaelena ERRICHIELLO - Unione Rugby CapitolinaValeria FEDRIGHI - Rugby ColornoAlessandra FRANGIPANI - Villorba RugbyElisa GIORDANO - Valsugana Rugby PadovaLaura GURIOLI - Villorba RugbyGaia MARIS - ASM Romagnat RugbyAlissa RANUCCINI - Rugby ColornoSara SEYE - Ealing TrailfindersFrancesca SGORBINI - ASM Romagnat RugbyEmanuela STECCA - Villorba RugbySara TOUNESI - Montpellier Herault RugbySilvia TURANI - HarlequinsVittoria VECCHINI - Valsugana Rugby PadovaBeatrice VERONESE - Valsugana Rugby PadovaVittoria ZANETTE* - Villorba Rugby
* Esordiente
TREQUARTIBeatrice CAPOMAGGI - Villorba RugbySofia CATELLANI - Rugby ColornoFrancesca GRANZOTTO - Villorba RugbyVeronica MADIA - Rugby ColornoSara MANNINI - Rugby ColornoNicole MASTRANGELO - Unione Rugby CapitolinaAura MUZZO - Villorba RugbyVittoria OSTUNI MINUZZI - Valsugana Rugby PadovaBeatrice RIGONI - Sale SharksMichela SILLARI - Valsugana Rugby PadovaSofia STEFAN - Sale SharksEmma STEVANIN - Valsugana Rugby Padova
ATLETE NON CONSIDERATE PER INFORTUNIOGiulia CAVINA (AC Bobigny 93)Alyssa D’INCÀ (Villorba Rugby)Giada FRANCO (Rugby Colorno)Isabella LOCATELLI (Rugby Colorno)Alessia PILANI (Rugby Colorno)
Head Coach: Giovanni RAINERI
I PROSSIMI IMPEGNI DELLE AZZURRESabato 28 settembre 2024, ore 15:00, Cape Town, DHL Stadium, WXV 2, I giornataItalia v ScoziaVenerdì 4 ottobre 2024, ore 16:00, Cape Town, Athlone Sports Stadium, WXV 2 II giornataGalles v ItaliaSabato 12 ottobre 2024, ore 14:00, Cape Town, Athlone Sports Stadium, WXV 2 III giornataSudafrica v ItaliaDomenica 23 marzo 2025, ore 16:00, sede TBD, Guinness Women’s Six Nations I giornataInghilterra v ItaliaDomenica 30 marzo 2025, ore 16:00, Parma, Stadio Sergio Lanfranchi, Guinness Women’s Six Nations II giornataItalia v IrlandaDomenica 13 aprile 2025, ore 16:00, sede TBD, Guinness Women’s Six Nations III giornataScozia v ItaliaSabato 19 aprile 2025, ore 14:00, Parma, Stadio Sergio Lanfranchi, Guinness Women’s Six Nations IV giornataItalia v FranciaSabato 26 aprile, ore 15:30, Parma, Stadio Sergio Lanfranchi, Guinness Women’s Six Nations V giornataItalia v Galles
16 September 2024 - 21 hours fa
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Assemblea Ordinaria Elettiva, le parole del Presidente Federale Andrea Duodo
Andrea Duodo, appena eletto ventiduesimo Presidente della Federazione Italiana Rugby, succedendo a Marzio Innocenti, analizza in conferenza stampa, al termine dei lavori dell'Assemblea Ordinaria Elettiva, gli eventi che hanno portato alla sua elezione con il 55,9% dei voti totali:
"Sento, ora che sono stato eletto, lo stesso senso di responsabilità di sempre. Il movimento ha premiato la nostra squadra" dichiara il Presidente Duodo, che analizza la formazione del Consiglio Federale: "Abbiamo bisogno di inserire competenze e professionalità nella nostra gestione, per creare un Centro Servizi che sarà disponibile a tutti".Eletto al primo scrutinio, Duodo parla della gestione della Franchigia Federale delle Zebre: "Entriamo in una stagione già partita: le Zebre continueranno ad avere la loro progettualità per questa stagione, poi ragioneremo insieme per fare in modo di rendere efficiente e competitiva la nostra Franchigia. Vaglieremo tutte le possibilità per valorizzare il prodotto Zebre, aprendo un tavolo di ascolto con chi avrà voglia di promuovere la squadra e di impegnarsi".
Sui primi 100 giorni: "I primi 100 giorni saranno impegnati ad analizzare la macchina federale e a far partire le nostre progettualità. Cercheremo di dare dei segnali iniziali, mi auguro per il mese di febbraio di arrivare a comunicare le nostre future proposte al movimento".
Sul Campionato Italiano: "Dobbiamo essere riconoscenti ai club per gli impegni profusi, per questo dovremo lavorare per far crescere la Serie A Elite in modo strutturale. In generale, i campionati vanno riformati e ristrutturati profondamente, valorizzando ogni categoria, magari anche cambiando loro il nome e tornando alle nomenclature tradizionali. Mi fiderò delle competenze dei componenti della squadra che si occuperanno della questione".
Duodo analizza anche la "filiera" che porta alle Nazionali Maggiori, passando dalle nazionali Under 18 e Under 20: "In questo quadriennio si è raccolto ciò che è stato seminato nel passato. Noi dobbiamo continuare a investire nella base per creare oggi i nuovi atleti delle Nazionali del futuro. Se non iniziamo a seminare ora, tra otto anni non avremo la stessa qualità che stiamo dimostrando di avere adesso. Non ho ancora avuto il piacere di parlare con Gonzalo Quesada, ma avremo modo di incontrarci e sicuramente imparerò da lui. Spero davvero che la crescita della nazionale continui con lui: al momento gli dobbiamo tanto come movimento e come Federazione".
Sul movimento femminile: "Il rugby femminile ha dato evidenti segnali di essere di altissimo livello. Tutte le nazionali sono importanti e altrettanto lo sono tutte le persone che indossano lo scudetto della Federazione, perché rappresentano loro stessi, le loro famiglie, il movimento e tutta la nazione. La Nazionale Femminile conferma a suon di risultati di essere ai massimi livelli. Abbiamo delle progettualità su questo settore, ma non stravolgeremo nulla, incentivando la partecipazione. Voglio lanciare il messaggio che il rugby è uno sport per donne, uomini, bambine e bambini. È uno sport per tutti".
15 September 2024 - 2 days fa
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A Bologna Andrea Duodo eletto Presidente della Federazione Italiana Rugby con poco meno del 56% delle preferenze
Bologna – Andrea Duodo è il ventiduesimo Presidente della Federazione Italiana Rugby, eletto oggi in occasione dell’Assemblea Generale Ordinaria Elettiva svoltasi presso il Savoia Auditorium di Bologna.
Duodo è stato eletto al primo scrutinio con il 55,92% dei voti, precedendo il Presidente uscente Marzio Innocenti (41,69%) ed il candidato Massimo Giovanelli (1,70%).“Vorrei ringraziare il rugby italiano tutto, la mia squadra, la mia famiglia, chi mi è stato vicino in questo periodo così difficile ma anche così entusiasmante. Da domani sarò il presidente di tutti, non un capitano, ma il referente di tutto il movimento”.
Consiglieri Federali Eletti in quota SocietàPaolo VACCARI 24.460 votiErika MORRI 23.335 Antonella GUALANDRI 18.260 Vittorio MUSSO 17.378 Fulvio LORIGIOLA 15.830 Gabriele GARGANO 15.475 Antonio LUISI 13.816
non elettiFabrizio ROSCIOLI 13.759 votiFrancesca GALLINA 9.882Giovanni POGGIALI 9.006Sandro TREVISAN 8.997Rino FRANCESCATO 8.125Vitanna CONVERTINI 7.854Enrico QUARTIROLI 7.529Giuseppe GIOVANETTI 4.338Antonio SPAGNOLI 3.412Gaetano NIGRI 3.185Giovanni AMORE 2.758Filippo BORASO 1.847Federica MONTANARINI 1.796Daniele BOVOLATO 1.638Michele MESSINA 450
Consiglieri Federali Eletti in quota GiocatoriLeonardo GHIRALDINI 1.850 votiSilvia PIZZATI 1.144non elettiSilvia GAUDINO 641 votiCarlo FESTUCCIA 632Giulia BRAGANTE 507Simone FAVARO 205
Consigliere Federale Eletto in quota TecniciCarlo ORLANDI 2025 votinon elettiPaolo RICCHEBONO 1.068 votiLuca MARTIN 266
Presidente del Collegio dei Revisori dei ContiLuigi CAPITANI 16.606 voti
non eletti Emanuele LUSI 11.311 votiAlessandra GALLI 7.250Luca FACCENDA 3.659
15 September 2024 - 2 days fa
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Una buona Italia batte il Giappone: a Piacenza finisce 24-8
Un'Italia convincente batte 24-8 il Giappone nel test di preparazione al WXV giocato allo Stadio "Beltrametti" di Piacenza. Azzurre brave a resistere nella prima difficile mezz'ora, nella quale le nipponiche hanno fatto valere il loro maggiore rodaggio in virtù delle due amichevoli già disputate ma non sono riuscite a portare a casa più di 3 punti. Dal 30' in poi la partita cambia, la squadra di Raineri prende in mano il match e lo ribalta rapidamente con 2 mete negli ultimi 10 minuti del primo tempo con Muzzo e Ostuni Minuzzi. Nella ripresa le trequarti azzurre mettono in cassaforte il match con altre 2 mete, una a testa. Nel finale a segno Matsumura per la meta della bandiera.
La cronaca di Italia-Giappone
Il Giappone inizia molto forte e nei primi 10 minuti costruisce 3 occasioni nei 22 italiani: la prima opportunità è vanificata da un'ottima difesa azzurra, la seconda invece da un in avanti di Kawamura che era riuscita ad aprirsi uno spazio per andare a marcare, nella terza sono brave Muzzo e Giordano a trovare un importante turnover su Nduka in una situazione di gioco rotto. Al 17' Otsuka muove il tabellone mettendo a segno i primi 3 punti dalla piazzola.
Dopo una prima metà di frazione difficile l'Italia reagisce: l'intercetto di Rigoni ridà luce all'attacco azzurro, poi un bel calcio dalla base di Stefan costringe Nishimura a una liberazione frettolosa, regalando alla squadra di Raineri una touche nei 22 giapponesi. L'indisciplina però punisce le Azzurre, che vengono penalizzate per un fallo in ruck e l'azione sfuma. L'inerzia del match però è cambiata: Giordano , Turani e Veronese fanno strada a contatto, poi Stefan allarga su Rigoni che incrocia all'interno su Muzzo, brava a trovare lo spazio per marcare la meta del vantaggio. Rigoni trasforma per il 7-3.
Nel finale l'Italia spinge. Ancora un'altra gran carica di Veronese che si fa 10 metri con 2 giapponesi attaccate, poi Duca trova un primo varco per poi servire Rigoni con un offload: passaggio rapidissimo ancora per Veronese che serve al largo Ostuni Minuzzi, la numero 15 azzurra apre il gas e brucia Matsumura in velocità per la marcatura del 12-3. Allo scadere del primo tempo l'Italia ha un'altra occasione: una prima maul avanzante viene fermata irregolarmente dalle Sakura XV, si va di nuovo in touche con Vecchini che va fino in fondo, ma la meta viene annullata per un'ostruzione di Seye.
Nella ripresa l'Italia parte forte. Ancora Veronese dà avanzamento alle Azzurre che arrivano al limite dei 22 giapponesi, poi Stefan sorprende tutti con un calcetto dalla base che innesca la corsa di Vittoria Ostuni Minuzzi, Kagawa legge male il rimbalzo e la giocatrice del Valsugana è più lesta di tutti ad avventarsi sull'ovale e a firmare la sua doppietta personale per il 19-3. La difesa azzurra, costante e concreta per tutta la partita, tiene bene anche di fronte alla reazione del Giappone, che pur affidandosi alla sua consueta rapidità non riesce a sfondare il muro azzurro.
Allo scoccare dell'ora di gioco l'Italia chiude la questione. Grande giocata dell'esordiente Mannini che con una bella sponda interna innesca la corsa di Muzzo: il coast to coast dell'ala di Villorba è impossibile da arginare e le Azzurre firmano la quarta meta per il 24-3. Il Giappone ha una bella reazione e al 64' segna con Matsumura, che finalizza una bella serie di cariche delle compagne e marca il 24-8. C'è spazio anche per Michela Sillari, che torna in campo dopo 6 mesi di assenza per infortunio: il match scorre verso l'80' senza particolari brividi. Gurioli va a segno dopo un drive avanzante ma la meta viene annullata per un doppio movimento, e a Piacenza finisce 24-8 per l'Italia che la prossima settimana esordirà nel WXV contro la Scozia.
Piacenza, Stadio Walter Beltrametti, 14 settembre 2024Test Match InternazionaleItalia v Giappone 24-8 (12-3)
Marcatrici: p.t 16’ cp Otsuka (0-3); 30’ m. Muzzo tr. Rigoni (7-3); 36’m. Ostuni Minuzzi (12-3); s.t. 5’ m. Ostuni Minuzzi tr. Rigoni (19-3); 20’ m. Muzzo (24-3); 24’m. Matsumura (24-8)
Italia: Ostuni Minuzzi; Muzzo, Mannini, Rigoni (11’ st. Stevanin), Granzotto; Madia (31’ st Sillari), Stefan (18’st. Capomaggi); Giordano (Cap.), Sgorbini (14’st. Frangipani), Veronese; Duca, Tounesi (11’ st. Fedrighi); Seye (36’ st. Maris), Vecchini (1’st. Gurioli), Turani (20’st. Stecca).all. Giovanni Raineri
Giappone: Nishimura; Kagawa, Furuta, Otsuka, Imakugi; Yamamoto (22’ pt. Matsumura), Tsukui (33’ st. Seo); Nduka (18’st. Nagai), I.Nagata (Cap. 18’ st. Hosokawa), Kawamura; Yoshimura (11’ st. Korai), Sato; N.Nagata (7’ st. Kitano), Taniguchi (20’ st. Kuge), Kato (18’st. Komaki). A disp,all. Lesley McKenzie
Arb: Holly Wood (RFU)gdl: Melissa Leboeuf (FFR); Adele Robert (FBRB)TMO: Dan Jones (RFU)Cartellini:Calciatrici: Otsuka (1/2); Rigoni (2/3); Capomaggi (0/1)Player of The Match: Aura Muzzo (Italia)Note: giornata soleggiata, 630 spettatori circa
14 September 2024 - 3 days fa
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Partite
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INT • Maschile
9 Nov 24 alle 18:40
ITA ()
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ITA
17 Nov 24
alle
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