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La storia, i numeri e le statistiche al Sei Nazioni dell’Italia Under 20

Il Sei Nazioni under 20 giunge alla sua diciottesima edizione (contando anche quella del 2020, ufficialmente non concluda a causa della pandemia) dal 2008, l’anno della svolta del rugby giovanile mondiale. Nello stesso periodo, infatti, nacquero sia la versione giovanile del Sei Nazioni sia il Mondiale under 20, che ancora oggi mette di fronte i migliori prospetti del rugby mondiale. L’Italia ha sempre partecipato a tutte le competizioni, nel caso del Mondiale 12 volte nella massima serie e 2 nel Trophy, la seconda divisione, vincendo in entrambi i casi. In totale, dal 2008 a oggi l’Italia under 20 ha giocato 157 partite, ottenendo 46 vittorie, un pareggio e 110 sconfitte, considerando il Sei Nazioni di categoria, il World Rugby under 20 Championship e le Summer Series 2022 che in quell’occasione sostituirono la rassegna mondiale. Il miglior piazzamento dell’Italia al Sei Nazioni under 20 risale al 2023, quando gli Azzurrini chiusero al terzo posto con 2 vittorie, ma ottenendo punti in tutte le partite, prima e unica selezione azzurra a riuscirci. Il record di vittorie invece risale al 2022, quando gli Azzurrini ottennero ben 3 successi contro Inghilterra, Scozia e Galles, e chiusero in classifica appaiati all’Inghilterra ma quarti per differenza punti. Al Mondiale, invece, l’Italia si è piazzata per due volte all’ottavo posto, nel 2017 e nel 2018. Alle due retrocessioni nel Trophy, la seconda divisione, nel 2009 e nel 2012 sono sempre seguite due vittorie del trofeo con l’immediato ritorno fra i “grandi”. L’ultimo piazzamento è il 10° posto del 2024, dopo il successo sull’Australia nella fase a gironi e sulla Spagna nella semifinale playout. La vittoria più larga dell’Italia risale al 2021, quando sul campo neutro di Arms Park la squadra di Brunello demolì la Scozia 43-3. La peggiore sconfitta è invece un 74-3 subito dall’Inghilterra al Sei Nazioni 2011. La Scozia è la squadra battuta più spesso dagli Azzurrini: ben 12 volte tra Sei Nazioni e Mondiali. Solo 2 squadre non sono mai state battute dall’Italia under 20 in partite ufficiali: la Nuova Zelanda, e la Francia, anche se contro i transalpini gli Azzurrini sono andati più volte vicini all’impresa, riuscendo anche a vincere l’ultima amichevole disputata a gennaio a Viadana. Rotto invece finalmente il tabù Australia, battuta con pieno merito durante il Mondiale in Australia, in una partita vinta di forza dalla squadra del nuovo capo allenatore Roberto Santamaria, che guiderà l’Italia anche quest’anno coadiuvato dagli assistenti Andrea Marcato e Alessandro Lodi. Per quanto riguarda il Sei Nazioni, l’unica squadra ancora mai battuta all’interno del torneo è l’Irlanda, con la quale gli Azzurrini hanno vinto una sola volta al Mondiale del 2017. L’Italia under 20 è stata guidata dal 2008 al 2011 da Andrea Cavinato, dal 2011 al 2012 da Craig Green, dal 2012 al 2013 da Gianluca Guidi, dal 2013 al 2017 da Alessandro Troncon, dal 2017 al 2020 da Fabio Roselli, dal 2020 al marzo del 2024 da Massimo Brunello, e dal 2024 ad oggi da Roberto Santamaria. L’ultimo Sei Nazioni U20 Nel 2024 un Sei Nazioni in altalena, ricco di soddisfazioni ma con qualche passo falso di troppo: dopo un inizio difficile contro l’Inghilterra, l’Italia ritornò ai suoi livelli giocando una grandissima partita in Irlanda, perdendo 23-22 e sprecando una grande occasione nel finale per vincere la partita. La crescita degli Azzurrini fu costante, e alla terza giornata arrivò l’impresa: 23-20 in casa della Francia campione del mondo in carica, uno dei successi più belli della storia del rugby italiano. L’Italia fece il bis alla quarta giornata, demolendo la Scozia 47-14 e candidandosi concretamente a un posto sul podio. L’ultima partita, purtroppo, non andò come sperato: dopo un primo tempo dominato la squadra di Brunello cedette 27-15, con il tecnico arrabbiatissimo nel finale di partita per aver mancato una vittoria che sembrava alla portata. In ogni caso, l’Italia chiuse il Sei Nazioni under 20 2024 con un buon quarto posto, frutto di 2 vittorie e una sconfitta con bonus. L’Italia al Sei Nazioni U20 L’Italia under 20 esordisce al Sei Nazioni under 20, nella sua prima partita ufficiale, al Dubarry Park di Athlone, Irlanda, perdendo 6-0 contro i padroni di casa. Quell’anno arriverà anche la prima vittoria, 14-13 a Mogliano contro la Scozia. L’Italia ha ottenuto un terzo posto nel 2023 e 3 quarti posti nel 2018, nel 2022 e nell’ultima edizione del 2024. Dopo le difficoltà delle prime edizioni, gli Azzurrini sono stati sempre competitivi negli ultimi 5 anni, riuscendo sempre ad ottenere almeno una vittoria: l’ultimo “cucchiaio di legno” risale al 2017. Un caso a parte è rappresentato dal Sei Nazioni 2020, mai concluso a causa della pandemia: l’Italia vinse contro il Galles all’esordio, per poi perdere contro Francia e Scozia (di misura) prima dell’interruzione, e non riuscì a recuperare le due partite mancanti contro Irlanda e Inghilterra. La squadra battuta più volte nel Torneo è proprio la Scozia: 9 volte su 17 edizioni del Torneo, l’ultima vittoria è stata il netto 47-14 di Monigo. Nel 2013 arrivò il primo – e unico – pareggio degli Azzurrini, 25-25 contro l’Irlanda, battuta solo una volta al Mondiale ma mai al Sei Nazioni. Il primo successo al Sei Nazioni contro il Galles risale al 2018, con gli Azzurrini che vinsero 18-7 a Colwyn Bay, per poi ripetersi 2 anni dopo nello stesso stadio. Il 2022 è stato l’anno della storia: prima vittoria in assoluto contro l’Inghilterra (6-0 a Monigo), per poi fare il bis anche durante le Summer Series, e 3 vittorie totali in un Torneo da ricordare, con il podio che sfuggì solo per la differenza punti proprio contro l’Inghilterra, dopo aver battuto anche Scozia e Galles. Il 2023 è stato poi l’anno della conferma: due imprese sfiorate contro Francia e Inghilterra, poi un’altra sconfitta con bonus con l’Irlanda, infine le due vittorie contro Galles e Scozia che sono valse il primo podio dell’Italia under 20 al Sei Nazioni.
10 Gennaio 2025 - 6 secondi fa
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Italrugby, gli Azzurri convocati per il raduno di Roma verso il Guinness Sei Nazioni 2025

Roma – Gonzalo Quesada, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Rugby Maschile, ha ufficializzato la lista degli atleti convocati per il raduno di Roma – in calendario a partire da domenica 19 gennaio – in preparazione al Guinness Sei Nazioni 2025, nel quale l’Italia esordirà l’1 febbraio affrontando la Scozia in trasferta ad Edimburgo. Trenta gli atleti convocati dallo staff tecnico azzurro, suddivisi per la prima settimana di preparazione al torneo di rugby più antico del mondo in diciassette avanti e tredici trequarti, cui si aggiungono quattro atleti invitati a partecipare agli allenamenti.Tra i rientri in mischia quello del pilone destro Giosuè Zilocchi, assente per infortunio durante le Autumn Nations Series, mentre il pilone sinistro Rizzoli torna a far parte del gruppo come convocato dopo l’invito ricevuto per la finestra autunnale e già nel giro azzurro durante la gestione Crowley. Indisponibile per squalifica Mirco Spagnolo. In seconda e terza linea confermato il blocco della scorsa finestra internazionale, con il solo Andrea Zambonin non considerato per infortunio. In mediana si rivede il numero nove Stephen Varney, che durante il corso della stagione ha lasciato Gloucester per spostarsi a Vannes trovando nel massimo campionato francese maggiore minutaggio dopo una lunga militanza con i cherry-and-white, mentre tra le aperture Tommaso Allan – indisponibile a Genova e Torino contro Georgia e Nuova Zelanda – è il veterano del gruppo azzurro con i suoi ottantuno caps all’attivo e gli oltre cinquecento punti realizzati con l’Italia, secondo miglior marcatore italiano di tutti i tempi ed il più prolifico nel Torneo (165 punti).Nei trequarti torna nel giro della Nazionale l’ala delle Zebre Simone Gesi, che ha collezionato il suo unico cap in Nazionale proprio contro la Scozia, a Murrayfield, nell’edizione 2023 del Sei Nazioni, con il pari ruolo Louis Lynagh - recentemente sottoposto a intervento chirurgico - ai box per infortunio.  Invitati a prendere parte al raduno verso l’esordio al Sei Nazioni 2025 Muhamed Hasa, Matteo Canali, Tommaso Di Bartolomeo e Giulio Bertaccini, l’unico del quartetto ad aver già calcato la scena dei test match debuttando al “Ferraris” contro la Georgia il 17 novembre.“Il periodo che vivremo a Roma sarà di fondamentale importanza in vista dell’inizio del torneo. Nella prima settimana saranno solo due i giorni dove avremo tutto il gruppo a disposizione. Sarà cruciale l’organizzazione e l’ottimizzazione del tempo a disposizione per lavorare al meglio. Non vedo l'ora di ritrovare tutta la squadra: siamo consapevoli che arrivano grandissime sfide per noi. Abbiamo un gruppo unito e solido anche se mancano giocatori per infortuni. Ripartiamo da quello di buono mostrato a novembre e da quello su cui abbiamo lavorato ma non siamo riusciti a portare in campo come volevamo. Focus sui nostri processi e su quello che possiamo controllare. Proseguendo nella crescita del nostro rugby, di quello che puntiamo a fare in campo, più convinti e determinati che mai. Proseguendo anche nel rafforzamento della nostra identità di squadra e nella nostra cultura. Il livello di impegno di tutti, giocatori e staff, con la Nazionale in questo Sei Nazioni sarà altissimo come sempre” ha dichiarato Gonzalo Quesada.  Questo il calendario delle partite dell’Italia: I giornata01.02.25 – ore 15.15Scozia v Italia – Murrayfield Stadium II giornata08.02.25 – ore 15.15Italia v Galles – Roma, Stadio Olimpico III giornata23.02.25 – ore 16.00Italia v Francia – Roma, Stadio Olimpico IV giornata09.03.25 – ore 16.00Inghilterra v Italia – Allianz Twickenham Stadium V giornata15.03.25 – ore 15.15Italia v Irlanda – Roma, Stadio Olimpico Questa la lista dei convocati dell’Italia: PiloniSimone FERRARI (Benetton Rugby, 59 caps)Danilo FISCHETTI (Zebre Parma, 47 caps)Marco RICCIONI (Saracens, 30 caps)Luca RIZZOLI (Zebre Parma, esordiente)Giosuè ZILOCCHI (Benetton Rugby, 22 caps) TallonatoriGianmarco LUCCHESI (Toulon, 28 caps)Giacomo NICOTERA (Stade Francais, 28 caps) Seconde LineeNiccolò CANNONE (Benetton Rugby, 47 caps)Riccardo FAVRETTO (Benetton Rugby, 4 caps)Dino LAMB (Harlequins, 9 caps)Federico RUZZA (Benetton Rugby, 59 caps) Terze LineeLorenzo CANNONE (Benetton Rugby, 23 caps)Alessandro IZEKOR (Benetton Rugby, 4 caps)Michele LAMARO (Benetton Rugby, 43 caps)Sebastian NEGRI (Benetton Rugby, 58 caps)Ross VINTCENT (Exeter Chiefs, 9 caps)Manuel ZULIANI (Benetton Rugby, 27 caps) Mediani di MischiaAlessandro GARBISI (Benetton Rugby, 13 caps)Martin PAGE-RELO (Lione, 13 caps)Stephen VARNEY (Vannes, 30 caps) Mediani di AperturaTommaso ALLAN (Perpignan, 81 caps)Paolo GARBISI (Toulon, 42 caps)Leonardo MARIN (Benetton Rugby, 13 caps) CentriJuan Ignacio BREX (Benetton Rugby, 41 caps)Tommaso MENONCELLO (Benetton Rugby, 23 caps) Ali/EstremiAnge CAPUOZZO (Stade Toulousain, 23 caps)Matt GALLAGHER (Benetton Rugby, 2 caps)Simone GESI (Zebre Parma, 1 cap)Monty IOANE (Lione, 35 caps)Jacopo TRULLA (Zebre Parma, 12 caps) Atleti invitatiGiulio BERTACCINI (Valorugby Emilia, 1 cap)Matteo CANALI (Zebre Parma, esordiente)Tommaso DI BARTOLOMEO (Zebre Parma, esordiente)Muhamed HASA (Zebre Parma, esordiente) Atleti non considerati per infortunioLouis LYNAGH (Benetton Rugby, 5 caps)Paolo ODOGWU (Benetton Rugby, 6 caps)Andrea ZAMBONIN (Zebre Parma, 9 caps)
10 Gennaio 2025 - 4 ore fa
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Nazionale Femminile, Madia: “Questo primo raduno sta andando bene, sarà un anno chiave per noi”

Mentre prosegue il raduno della Nazionale Femminile a Roma, al CPO Giulio Onesti, Veronica Madia, Azzurra numero 170, con 52 caps, è intervenuta durante un incontro stampa con i media di riferimento, analizzando le sue sensazioni dopo i primi allenamenti sotto la guida di Fabio Roselli. "Ci stiamo trovando molto bene - ha detto la mediana d'apertura in forza a Colorno -, anche perché vogliamo arrivare pronte e preparate, fisicamente e mentalmente, agli impegni che dovremo affrontare nel 2025. Siamo in un momento delicato perché non abbiamo tanto tempo, ma sono sicura che se continueremo a lavorare così, vivremo mesi positivi. La Coppa del Mondo è un traguardo importante, ma non dobbiamo e non possiamo snobbare un torneo prestigioso come il Sei Nazioni: questo cambio tecnico porterà anche delle novità nel nostro stile di gioco, ma vorrei fare il massimo lavorando tanto ed entrare sempre di più all'interno delle sue idee di gioco. Il nostro obiettivo era e rimane quello di vincere le partite alla nostra portata". Sulla competizione nel suo ruolo con Emma Stevanin Madia ha dichiarato "Voglio molto bene a Emma e sono convinta che se l'allenatore sceglie di far giocare lei è perché è giusto così: le scelte tecniche non si discutono. Ovviamente vorrei giocare sempre dall'inizio, ma credo che finché proverò questo sentimento, allora vorrà dire che ho gli stimoli giusti e che a livello mentale e fisico sono pronta. Questa sana competizione ci spinge a migliorarci continuamente".
04 Gennaio 2025 - 6 giorni fa
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Nazionale Femminile, iniziato il primo raduno di Fabio Roselli: “Italia forte, accettiamo la sfida del tempo”

È iniziato oggi, al CPO Giulio Onesti di Roma, il primo raduno del 2025 per la Nazionale Femminile dell'Italia. L'avvio delle attività del raduno ha rappresentato anche l'occasione per il nuovo coach delle Azzurre, Fabio Roselli, per incontrare i media di riferimento per esporre la propria filosofia di gioco e gli obiettivi che si prefigge di raggiungere durante il suo periodo alla guida dello staff tecnico. "Fin da quando abbiamo trovato l'accordo e sono stato scelto per questo incarico - ha dichiarato - ho aspettato questo momento: non vedo l'ora di iniziare questo raduno. Ogni sfida comporta aspetti positivi e ostacoli: seguo questo gruppo da un po' e posso dire che l'Italia è una squadra forte, che ha giocatrici eccezionali. La nostra sfida sarà maggiormente con il tempo: abbiamo sette mesi di qui alla Coppa del Mondo, con in mezzo il Sei Nazioni. Sono i due tornei più importanti che ci siano, quindi dobbiamo valorizzare ogni momento insieme, ma anche quelli in cui non saremo in raduno. In queste settimane ho avuto modo di parlare con molte giocatrici, comprese quelle che giocano in Inghilterra (Rigoni, Seye, Stefan, Turani, ndr.) che non possono essere presenti a questo raduno, che quelle che non ho potuto chiamare perché non al 100% della forma. Voglio che la squadra inizi a far bene già dal Sei Nazioni, senza approcciare in modo del tutto sperimentale. Certo, ci prepareremo strategicamente a ogni sfida con i nostri avversari, a partire da quella d'esordio con l'Inghilterra il prossimo 23 marzo a York. Il nostro obiettivo è fare un grande Sei Nazioni per fare poi un grande Mondiale. Sull'identità di gioco che Roselli vuole dare alla sua squadra, le idee sono chiare: "Voglio uno stile che sia cucito su misura per questo gruppo. L'Italia Femminile è lo specchio del rugby italiano. Noi italiani siamo creativi, sappiamo esaltarci quando le cose vanno bene. Nell'ultimo anno la Nazionale ha fatto un grande miglioramento difensivo, quindi partiremo da questo, andando poi a lavorare in altri aspetti, cercando di favorire un'evoluzione del gioco d'attacco". Sui giorni che hanno seguito l'annuncio della sua nomina come Head Coach dell'Italia Femminile, Roselli ha raccontato: "La prima persona che ho chiamato è stata Elisa Giordano, la nostra Capitana. Ci siamo sentiti più volte e abbiamo parlato della mia filosofia e delle idee sul nostro percorso iniziale. Ho però parlato anche con Nanni Raineri. Lo conosco da una vita, abbiamo giocato insieme per moltissimi anni alla Rugby Roma e abbiamo avuto moto di parlare dopo la mia nomina. È stato un passaggio di consegne sereno e molto rispettoso". A margine del media briefing, il Direttore Tecnico FIR Daniele Pacini ha dichiarato: "Siamo felici di iniziare quest’avventura con un tecnico d'esperienza come Fabio Roselli, che nel corso della sua esperienza come allenatore ha dimostrato e dimostra di avere le capacità tecniche e personali che questo gruppo, chiamato nel 2025 a prendere parti a sfide importanti come il Sei Nazioni femminile e la Coppa del Mondo, richiede. Questo primo raduno sarà senz’altro importante a livello conoscitivo, ma servirà molto anche per gettare le basi dell’Italia del futuro staff e atlete iniziano oggi un anno molto importante per il movimento italiano e sono certo che lo faranno al meglio anche grazie all’apporto professionale di Fabio". I PROSSIMI IMPEGNI DELLE AZZURREDomenica 23 marzo 2025, ore 16:00, York, York Community Stadium, Guinness Women’s Six Nations I giornataInghilterra v ItaliaDomenica 30 marzo 2025, ore 16:00, Parma, Stadio Sergio Lanfranchi, Guinness Women’s Six Nations II giornataItalia v IrlandaDomenica 13 aprile 2025, ore 16:00, Edimburgo, Hive Stadium, Guinness Women’s Six Nations III giornataScozia v ItaliaSabato 19 aprile 2025, ore 14:00, Parma, Stadio Sergio Lanfranchi, Guinness Women’s Six Nations IV giornataItalia v FranciaSabato 26 aprile 2025, ore 13:15, Parma, Stadio Sergio Lanfranchi, Guinness Women’s Six Nations V giornataItalia v GallesSabato 23 agosto 2025, ore 21:15, Exeter, Sandy Park, Rugby World Cup England 2025 – I giornataFrancia v ItaliaDomenica 31 agosto 2025, ore 16:30, York, York Community Stadium, Rugby World Cup England 2025 – II giornataItalia v SudafricaDomenica 7 settembre 2025, ore 15:00, Northampton, Franklin’s Garden, Rugby World Cup England 2025 – III giornataItalia v Brasile
03 Gennaio 2025 - 7 giorni fa
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Serie A Elite Maschile – palinsesto decima/dodicesima giornata

La Federazione Italiana Rugby ed il broadcaster Rai hanno ufficializzato il palinsesto televisivo per le prime tre giornate del girone di ritorno del Campionato Italiano di Serie A Elite Maschile. Domenica 26 gennaio alle ore 16, su Rai Sport, la sfida tra Mogliano Veneto e HBS Colorno chiuderà la decima giornata del massimo campionato. Una settimana più tardi, alla stessa ora e sempre su Rai Sport, la Femi-CZ Rovigo riceverà al “Battaglini” le Fiamme Oro mentre il dodicesimo turno, domenica 16 febbraio ancora nello slot delle ore 16 in diretta Rai Sport, offrirà la sfida d’alta quota tra il Valorugby Emilia ed i Campioni d’Italia in carica del Petrarca Rugby.  Palinsesto Rai Sport/Serie A Elite Maschile - X/XII giornata26.01.25 - diretta Rai Sport - ore 16Mogliano Veneto Rugby v HBS Colorno02.02.25 - diretta Rai Sport - ore 16.00Femi-CZ Rovigo v Fiamme Oro 16.02.25 - diretta Rai Sport - ore 16.00Valorugby Emilia v Petrarca Rugby
02 Gennaio 2025 - 1 settimana fa
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Servizio Civile, via al reclutamento dei volontari e delle volontarie per il 2025

La Federazione Italiana Rugby, in collaborazione con OPES, offre anche nel 2025 la possibilità di svolgere il Servizio Civile presso la sede centrale FIR di Roma, i Comitati Regionali o una tra le Società affiliate accreditate presso il Dipartimento per le Politiche Giovanili ed il Servizio Civile. Volontarie e volontari dai 18 ai 28 anni potranno essere avviati in uno dei 3 Progetti approvati dal Dipartimento: “Sport e sostegno oltre le sbarre”, “Lo sport a sostegno dell’inclusione sociale”, e “Sport per la salute fisica e sociale in Italia”. Il primo è dedicato al rugby in carcere, attività nella quale diversi club di rugby sono ormai impegnati da alcuni anni nell’ambito del Progetto federale Rugby Oltre le Sbarre; gli altri due sono relativi all’utilizzo dello sport come strumento di promozione e inclusione sociale. Gli aspiranti Operatori Volontari che vorranno presentare la domanda di partecipazione possono farlo solo ed esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone al seguente indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it.  La guida per la presentazione delle domande è scaricabile sul sito Federugby, nella sezione Documenti utili – Servizio Civile dell’area Responsabilità Sociale. Le domande di partecipazione devono essere presentate entro e non oltre le ore 14.00 del 18 febbraio 2025.

Impegno Sociale | 09/01/2025

Nazionale Maschile U20, i convocati per il primo raduno del 2025

Sono 36, tra convocati e invitati, gli atleti chiamati da coach Roberto Santamaria e dal suo staff a partecipare al raduno della Nazionale Maschile U20 che si svolgerà dal 7 al 15 gennaio a Treviso.Si tratta del primo raduno dell’U20 nel 2025, in vista del Sei Nazioni di categoria, che vedrà l’Italia protagonista della gara d’esordio il prossimo il 31 gennaio in trasferta contro la Scozia (calcio d’inizio alle 20.15 italiane).Per preparare al meglio la competizione dunque, gli Azzurrini si ritrovano a Treviso, dove disputeranno le gare interne del Torneo. Quest’anno faranno parte della U20 i giocatori classe 2005 e 2006. Qui di seguito la lista dei convocati: Federico ALIGO (Rugby Petrarca)Niccolò BENI (Biarritz Olympique)Carlo Antonio BIANCHI (Unione Rugby Firenze)Nicola BOLOGNINI (Rugby Badia 1981)Christian BRASINI (Livorno Rugby)Francesco CALOSSO (CSBJ Burgoin)RIccardo CASARIN (Amatori&Union Rugby Milano)Giacomo CASIRAGHI (Biella Rugby Club)Pietro CELI (Livorno Rugby)Daniele COLUZZI (Colleferro Rugby 1965)Simone DEL VECCHIO (Avezzano Rugby)Damiano DI CENSI (Avezzano Rugby)Malik FAISSAL (Rugby Parma FC 1931)Diego FRANCHINI (Verona Rugby)Riccardo IOANNUCCI (Rugby Petrarca)Darren Roberto LOW (Ealing Trailfinders RC)Pietro MELEGARI (Cus Torino)Giacomo MILANO (Rugby Noceto FC)Enoch OPOKU GYAMFI (Bath Rugby Academy)Gianmarco PIETRAMALA (Unione Rugby Firenze)Tommaso REDONDI (Verona Rugby)Luca ROSSI (Pesaro Rugby)Bruno VALLESI (Rugby Viadana 1970) ATLETI INVITATI: Matteo BELLOTTO (Mogliano Veneto Rugby)Gioele BOCCATO (Verona Rugby)Nelson CASARTELLI (Rugby Paese)Alessandro DRAGO (Mogliano Veneto Rugby)Simone FARDIN (Rugby Casale)Roberto FASTI (Rugby Casale)RIccardo FAVARETTO (Mogliano Veneto Rugby)Erik MEROI (Mogliano Veneto Rugby)Mattia MIDENA (Rugby Paese)Antony Italo MIRANDA (Rugby Paese)Giacomo NDOUMBE LOBE (Rugby Paese)Nicola NOSELLI (Rugby Casale)Federico ZANANDREA (Mogliano Veneto Rugby)

Italia U20 | 02/01/2025

Il Benetton esce alla distanza. Smith e Brex trascinano i biancoverdi contro le Zebre: l’analisi del secondo derby

Una partita durissima, alla fine della quale il Benetton porta a casa 5 punti in un tiratissimo derby contro le Zebre. La squadra di Bortolami esce alla distanza e domina gli ultimi 20 minuti nonostante l’inferiorità numerica: prima il rosso a Spagnolo, poi il giallo a Izekor, ma proprio nel momento più difficile gli ospiti sono stati in grado di prendere in mano la partita e ribaltarla, vincendo alla fine 24-12. Merito soprattutto della grande prestazione di Rhyno Smith e dell’ingresso di Nacho Brex a partita in corso, vero crocevia di una partita che fino al 60’ è stata equilibratissima. Alle Zebre non bastano l’ennesima grande partita di Licata e una prestazione di altissimo livello di Giulio Bertaccini, che in teoria sarebbe un permit ma che quest’anno non ha mai sfigurato a livello URC. L’attacco della squadra di Brunello si è affidato tantissimo alle invenzioni di Garcia e Prisciantelli, con quest’ultimo che però ha commesso due errori gravi mancando la touche su due calci di punizione a favore. Dall’altra parte ancora una volta protagonista Zuliani e Menoncello, elementi imprescindibili per i biancoverdi, il recupero del miglior giocatore del Sei Nazioni – oltre a quelli di Lamaro, Albornoz e Lorenzo Cannone dalla panchina – rappresenta la vera differenza tra il match d’andata e quello di ritorno. In difesa 17 placcaggi per Tommaso di Bartolomeo, all’ennesima conferma, mentre per il Benetton il miglior placcatore è Maile (16), autore di una doppietta. Ritmo Un derby molto diverso da quello dell’andata: ritmi molto più alti, meno errori e grande intensità negli impatti. Come preventivabile dopo le dichiarazioni della vigilia, che manifestavano grande delusione nonostante la vittoria, l’inizio del Benetton è furioso. Rhyno Smith sfiora due volte la meta, ma prima perde il pallone in avanti al momento di schiacciare, poi nella seconda occasione viene fermato da uno strepitoso salvataggio di Bertaccini, che quasi si ribalta per fermare il sudafricano ma ci riesce. Dopo la sfuriata iniziale però il match diventa molto equilibrato: le Zebre segnano una grandissima meta con Fischetti dopo l’invenzione della coppia argentina Garcia-Prisciantelli, mentre il Benetton si affida alle fasi statiche e segna 2 volte con la maul, finalizzata da Maile. Mancano punti al piede da entrambe le parti: Smith sbaglia le due trasformazioni, mentre Da Re spreca due calci di punizione non impossibili. Le Zebre sembrano poter fare la differenza nel gioco aperto, sfruttando i tanti placcaggi sbagliati del Benetton (79% di efficacia nel match) e la debordante capacità offensiva di Gesi, che prima segna la meta del controsorpasso dopo l’ennesima invenzione di Garcia, poi si dimostra migliorato anche in difesa con un grande intervento nel breakdown su Lynagh. La svolta Quando Mirco Spagnolo viene espulso per un “croc roll” al 57’ tutto sembra andare dalla parte delle Zebre, in vantaggio e con l’uomo in più, anche perché 4 minuti dopo gli uomini in più diventano due a causa del cartellino giallo a Izekor. È effettivamente il momento della svolta, ma per il Benetton, che con un’azione d’attacco furiosa – guidata e finalizzata dal subentrato Brex, altro giocatore insostituibile per i trevigiani – ribaltano una partita che a quel punto sembrava essersi messa malissimo. Il Benetton dimostra di avere maggiori energie, perché nel finale gestisce benissimo l’inferiorità numerica (che diventa parità dopo il rientro di Izekor e il giallo a Paea) e nel finale con grande cinismo trova anche la quarta meta che vale il punto di bonus. Una dimostrazione di forza importante per i biancoverdi, che rischiavano di perdere fiducia dopo la prestazione non esaltante dell’andata, e che adesso possono proiettarsi nel modo migliore verso la sfida di Champions Cup contro Bristol. Dall’altra parte le Zebre possono dirsi da un lato soddisfatte, perché nei due derby hanno dimostrato di poter giocare alla pari contro una formazione sulla carta più forte, dall’altra parte però i rimpianti sono tanti, considerando che la squadra di Brunello è stata vicina a vincere entrambe le partite. La prima, soprattutto, ma anche la seconda, considerando la doppia superiorità numerica non sfruttata.

News | 28/12/2024

Il derby di ritorno di URC tra Zebre vogliose di riscatto e Benetton che sogna il colpo esterno in diretta su Sky

Sarà un derby combattuto, quello che si giocherà domani alle 16:00 allo stadio Sergio Lanfranchi di Parma, in diretta su Sky Sport. La Benetton vorrà mostrare un gioco migliore rispetto a quello mostrato la scorsa settimana, sebbene l’11-10 finale abbia sorriso ai biancoverdi, mentre le Zebre hanno l’obiettivo di mettersi alle spalle la rimonta subita all’ultimo secondo, magari sfruttando il fattore pubblico, che riempirà le tribune dello stadio parmigiano. Nella partita che celebra i 50 caps di Simone Gesi con la maglia delle Zebre, e il rientro in campo del capitano Azzurro e dei Leoni Michele Lamaro, saranno presenti ben ventotto atleti internazionali, ventidue dei quali aventi caps in Azzurro. Sarà dunque l’occasione per dimostrarsi all’altezza di una sfida che ormai è diventata una classica della fine dell’anno. Le Zebre al momento hanno conquistato 12 punti in classifica, vincendo tra le mura amiche contro Munster e Ospreys. Sono invece 18 i punti della Benetton, frutto dei successi contro Sharks, Dragons e Zebre, e del pareggio all’esordio con gli Scarlets. Prima del fischio iniziale di Zebre Parma v Benetton Rugby verrà osservato un minuto di silenzio in memoria di Chiara Moscardi, sorella dell’ex capitano della Nazionale U20 ed ex Zebre Matteo, tragicamente scomparsa lo scorso 17 dicembre all’età di 26 anni.Qui di seguito le formazioni scelte da Massimo Brunello e Marco Bortolami per il derby di ritorno. *ha conseguito caps internazionali** ha conseguito caps internazionali con la maglia dell’Italia Zebre Parma 15. Geronimo Prisciantelli14. Scott Gregory13. Giulio Bertaccini (Permit Valorugby)**12. Fetuli Paea*11. Simone Gesi**10. Giacomo Da Re**9. Gonzalo Garcia*8. Giovanni Licata**7. Bautista Stavile6. Giacomo Ferrari5. Andrea Zambonin**4. Leonard Krumov3. Ion Neculai2. Tommaso Di Bartolomeo1. Danilo Fischetti (Capitano)**A disposizione: 16. Luca Bigi**17. Luca Rizzoli18. Muhamed Hasa19. Matteo Canali20. Samuele Locatelli (Permit Rugby Viadana)21. Thomas Dominguez22. Filippo Drago23. Giovanni Montemauri Benetton Rugby 15 Rhyno Smith14 Louis Lynagh**13 Tommaso Menoncello**12 Malakai Fekitoa*11 Onisi Ratave10 Tomas Albornoz*9 Alessandro Garbisi**8 Michele Lamaro (Capitano)**7 Manuel Zuliani**6 Alessandro Izekor**5 Federico Ruzza**4 Niccolò Cannone**3 Giosué Zilocchi**2 Siua Maile*1 Thomas Gallo* A disposizione: 16 Agustin Creevy*17 Mirco Spagnolo**18 Simone Ferrari**19 Riccardo Favretto**20 Lorenzo Cannone**21 Andy Uren22 Leonardo Marin**23 Juan Ignacio Brex**

Campionati | 27/12/2024

Tabellini Serie A Maschile – IX giornata

Girone 1PARABIAGO – AVEZZANO 54-19 (26-0) – PARABIAGO: N. Grassi; Cortellazzi (1’ st Durante), Paz (1’ st Facchinato), Hala (13’ st Cucchi), Moioli; Silva Soria, Zanotti; Galvani, Nadali (14’ st Messori), Toninelli; Caila (1’ st Mariani), Viero; Divis (3’ st Castellano), Ceciliani (32’ st Cornejo), Catalano (1’ st Antonini). All. Porrino. AVEZZANO: Natalia (23’ st Leonardi); Copersino, Mokom, Vaccaro, Capone; Mercerat, Speranza (19’ st Robazza); Rettagliata, Del Vecchio, Mammone (19’ st Di Roberto); Sekele, Giangregorio (34’ st Caruso); Jeffery, Pais, Mocerino (19’ st Trozzola). All. V. Troiani. Arbitro: Merli di Ancona. Marcatori: 3’ m. Ceciliani tr. Silva Soria, 11’ m. Moioli, 17’ m. Paz tr. Silva Soria, 37’ m. Toninelli tr. Silva Soria; st: 1’ m. Capone tr. Natalia, 4’ m. Castellano tr. Silva Soria, 9’ m. Capone, 27’ m. Durante tr. Silva Soria, 30’ m. Messori tr. Silva Soria, 35’ m. Martini tr. Natalia, 39’ m. Grassi tr. Silva Soria.  Note: esp.temp. di Jeffery (22′ st) e Viero (34′ st). BIELLA – ASR MILANO 43-22 (29-3) – BIELLA: Ghelli; Morel, Travaglini, Gilligan, Nastaro (14’ st Braga); Price, Loro (19’ st Ventresca); Vezzoli (19’ st F. Righi), M. Righi (6’ st Mondin), J.B. Ledesma; De Biaggio, Perez Caffè (6’ st Panaro); Lipera (14’ st Vecchia), Scatigna (38’ st Zavallone), De Lise (21’ st Panigoni). All. Benettin. MILANO: Gorietti; Battegazzore, Trentani (23’ st Vinciguerra), Delcarro (1’ st Conti), Fumagalli; Columba, G. Krsul (1’ st Tecchio); Innocenti, Sbalchero, Coppola; Kawau, Volpi (9’ st Brunetti); Boggero (9’ st Betti), Careri, Fantoni (31’ st Triunfo). All. Varriale. Arbitro: Fagiolo di Roma. Marcatori: 6’ m. Ghelli tr. Price, 10’ cp Price, 16’ cp Columba, 31’ m. Ghelli, 35’ m. Gilligan tr. Price, 29’ m. J.B. Ledesma tr. Price; st: 9’ m. Lipera tr. Price, 13’ m. Conti tr. Columba, 17’ m. Scatigna tr. Price, 31’ m. Coppola, 36’ m. Columba tr. Columba. Note: esp.temp. di Fantoni (39′ pt), Scatigna (26′ st) e Panigoni (27′ st). UNIONE CAPITOLINA – PETRARCA B 23-26 (17-14) – CAPITOLINA: Alb. Rossi; Tibo (10’ pt Orelli), Innocenti, T. Montuori, Graziani; Colitti, Desiderio (15’ st Pavolini); M. Montuori, Magnini (25’ st Trapasso), Cerqua (1’ st M. Benvenuti); Ragaini, Zuin (1’ st Belcastro); De Filippis (1’ st Ungaro), Ciocci (18’ st Castelnuovo), Attura (6’ st Parlati). PETRARCA B: A. Benvenuti; Della Silvestra (4’ st Raccanello), Iannucci, Destro, Filippi; Ormson, M. Jimenez; Lucas (24’ st Bertuzzi), Goldin, Tognon; Telandro, Bonfiglio; Aligo (23’ st Pidone), Fioriti, Baldo. All. Maistri. Arbitro: Pedezzi di Brescia. Marcatori: 5’ m. Fioriti tr. Ormson, 8’ cp Rossi, 16’ m. Tibo tr. Rossi, 32’ m. Colitti tr. Rossi, 36’ m. Fioriti tr. Ormson; st: 7’ cp Rossi, 28’ m. Ioannucci tr. Ormson, 32’ cp Rossi, 39’ m. Raccanello. Note: esp.temp. di Destro (29′ pt), Aligo (38′ pt), Baldo (4′ st) e Mastrangelo (39′ st). VERONA – PAESE 24-13 (14-6) – VERONA: Dowd; Franchini (32′ st Baccini), L. Belloni, Viel, Sardo (20′ st Antl); Venter, Di Tota (15′ st Ferreira); L. Rossi (39′ pt Munro), Libralon, Liut (21′ st Grassi); Tonetta, Parolo; Galanti (1′ st Zocchi Dommann), Zorzetto (1′ st E. Bertucco), Fioravanzo (1′ st Schiavon). All. Edwards. PAESE: T. Pavin; Pippo, Sartori, Ceban (29′ st Freschi), Lazzaron; Albornoz, Balzi (14′ st Della Ratta); Sottana, Ale. Rossi, Artico (24′ st Barbato); Scattolin (29′ st Carraretto), Bocchi; A. Michelini (1′ st Moretti Calanchini), Padoan (10′ st Malossi), Cenedese (1′ st Franceschini). All. Dalla Nora. Arbitro: Pompa di Chieti. Marcatori: 12′ m. Belloni tr. Venter, 25′ m. Sardo tr. Venter, 34′ e 39′ cp Albornoz; st: 3′ m. Zocchi Dommann tr. Venter, 10′ m. Moretti Calanchini tr. Albornoz, 37′ cp Venter. Note: espulso Libralon al 19′ st; esp.temp. di Libralon (39′ pt) e Munro (19′ st). CUS TORINO – PRATO SESTO 22-26 (3-10) – CUS TORINO: Solano (35′ st Senatore); Telloni (30′ st L. Ferrari), Torres, Groza (33′ st Bolognesi), Momicchioli (15′ st Truffa); E. Reeves, La Terza; Quaglia, Rotger, Barbi; Riccardi (10′ st J. Perrone), Andreica; Araujo (20′ st Roncon), Cataldi (10′ st Bau), Valleise (20′ st Muciaccia). All. D’Angelo. PRATO SESTO: Fondi; Nistri, Marioni, Magni, Castellana (20′ st Quaranti; 24′ st Mazzucchi); Puglia, Renzoni; Facchini (5′ st Trivilino), Righini, Dalla Porta (26′ st Attucci); Casciello (15′ st Mardegan), Ciampolini; Jankarashvili (1′ st Giagnoni), Giovanchelli (7′ st Scuccimarra), Sansone (10′ st Rudalli). All. Chiesa. Arbitro: Meschini di Milano. Marcatori: 3’ cp Puglia, 22′ m. Dalla Porta tr. Puglia, 34′ cp Torres; st: 5′ m. Magni tr. Puglia, 13′ m. Barbi tr. Torres, 18′ e 22′ cp Puglia, 30′ m. Teloni, 34′ cp Puglia, 40′ m. La Terza tr. Torres. Girone 2VII TORINO – LECCO 21-7 (21-0)  – VII TORINO: Raveggi; Ma. Monfrino, Cardoso, Nanetti (10’ st Toniolo), Canzani (33’ st Reginato); Apperley, De Razza; Ciraulo (5’ st Mi. Monfrino), Tione, Diergaardt; E. Eschoyez, S. Lo Greco; Angotti (37’ st Acerra), Cherubini, Acerra (5’ st Montaldo Lo Greco). All. A. Eschoyez. LECCO: Messa (9’ st Sala); Filippi, Mauri, Crimella, Riva (33’ st Carone); Zappa, Pellegrino; Pandiali, Th. Colombo, Maspero (9’ st Cattaneo); Valentini, Catania; Butzrikidze (1’ st Shalby), Betchvaia (1’ st Vacirca), Moroni (1’ st Robledo). All. Damiani. Arbitro: Vidackovic di Milano. Marcatori: 12’ e 35’ m. Ma. Monfrino tr. Apperley, 40’ m. Diergaardt tr. Apperley; st: 34’ m. Valentini tr. Pellegrino. Note: esp.temp. di Maspero, Catania e S. Lo Greco. UNIONE MONFERRATO – PIACENZA 18-37 (11-15) – MONFERRATO:Giorgis (21′ st Tibaldi); Hazizaj (25′ st Brumana), Pozzato, En Naour, Dapavo; Muzzi, Cinquerrui; Bertocco (37′ st Gonella), Di Prima, Armanino; Beccaris (25′ st Pastore), Bettiol; Migliardi (4′ st Carloni), Sorbera (12′ st Vicari), Montenegro. All. Thomsen. PIACENZA:Negrello; T. Roda (32′ st De La Mare), Misseroni, Biffi, Bertorello; Manciulli, Bacciocchi (21′ st Botti); M. Cornelli, Marazzi (36′ st Agio), Macala; Bonatti (30′ st L. Roda), Lekic (32′ st Benkhaled); Greco (1′ st Codazzi), Baccalini (32′ st Soro), Alberti (17′ st Dapaah). All. Forte. Arbitro: Selmi di Brescia. Marcatori: 3′ m. Marazzi, 6′ e 15′ cp Muzzi, 16′ m. Dapavo, 24′ m. Marazzi, 40′ m. Negrello; st: 7′ m. Misseroni tr. Manciulli, 20′ cp Manciulli, 30′ m. Bertorello, 33′ m. Brumana tr. Muzzi, 35′ m. L. Roda tr. Biffi. Note: esp.temp. di Bettiol (4′ st) e Botti (37′ st). CALVISANO – CUS MILANO 13-11 (3-8) – CALVISANO: Ga. Bronzini; Gustinelli, Nicosia, Regonaschi, Costantino; Bruniera, Lazzaroni (3’ st F. Consoli); Mori, Berardi (3’ st Shevchuk), Pasquali; Zanetti, Garcia; Barbotti, Bottacin (11’ st Caravaggi), Manente (14’ st Cristini). All. Zappalorto e Dal Maso. CUS MILANO: E. Cederna; Anzaghi, L. Cederna, R. Borzone, Oleari (24’ st Mozzi); Macchi (14’ st Assi), C. Colombo; Alagna, Borgonovo, Toscano; Tevdoradze (10’ st Galazzi), Mantovani (30’ st Zaninati); Cusimano (10’ st Nucci), Perini (14’ st Minicuci), Parisi (35’ pt De Vita). All. Boggioni. Arbitro: Covati di Piacenza. Marcatori: 18’ m. Colombo, 33’ cp Macchi, 38’ cp Bruniera; st: 9’ cp Bruniera, 12’ cp Macchi, 34’ m. Shevchuk tr. Bruniera. Note: esp.temp. di Toscano (40’ pt) e Alagna (30’ st).AMATORI&UNION MILANO – NOCETO 10-17 (3-10) – AMATORI&UNION: Crepaldi; R. Curti (7′ st Brasher), Bianchetti, Casarin, Ronza (7′ st Stagno); Riva, Fontana (28′ st Carmo); Mastromauro, Signorelli, Marroccoli (8′ st Pirotta); Proietti (24′ pt Garbelotto), Carozzo; Ferlisi (8′ st V. Curti), Guidetti (8′ st Rolla), Cisimo (32′ st Rondani). All. Grangetto. NOCETO; Savina; Amadasi, Greco, Carritiello, Guareschi (32′ st Bacchi); Ferrarini, E. Taddei (42′ st Albertini); Pop, Benchea, Serafini (14′ st Chiarello); Devodier, Boccalini (8′ st Gerosa); Marquez Santucho (28′ st Salgado Nunes), Ferro (8′ st L. Buondonno), Quaranta (18′ st Bruzzi). All. Marco Frati. Arbitro: Rossi di Treviso. Marcatori: 13′ cp Riva, 21′ cp Ferrarini, 29′ m. Pop tr. Ferrarini; st: 2′ m. Amadasi tr. Ferrarini, 22′ m. Stagno tr. Riva. Note: esp.temp. di Cisimo (17′ st), Buondonno (20′ st) e Mastromauro (40′ st).ALGHERO – PARMA 37-28 (22-7) – ALGHERO: J. May; Calabrò,(Delli Carpini), Russo, Serra, Delrio; Perello, Armani; Fierro, Wiernes, Lenoci; Tveraga,(Spirito), Canulli; Cincotto (Stefani), Shelqeti, Natchebia. All. Anversa. PARMA: Colla; Marani (Busetto), Bianconcini, Bordini, Abdelaziz Atalla; Gramajo, Bosi (Belledi); Borsi, Osnago, (Alcantara), Corazza; Salvan (Poli), Caselli; Quiroga (Babbo), Gimenez (Bonofiglio), Singh (Calì). All. F. Frati. Arbitro: Bisetto di Treviso. Marcatori: 8′ cp Perello, 21′ m. Lenoci, 27′ m. Perello tr. Perello, 35′ m. Borsi tr. Colla, 40′ m. Canulli tr. Perello; st: 8′ m. Bosi tr. Colla, 20′ m. Delrio, 32′ m. Russo tr. Delli Carpini, 34′ m. Bosi tr. Colla, 35′ cp Delli Carpini, 38′ m. Bosi tr. Colla. Note: esp.temp. di Abdelaziz Atalla (34′ pt). Girone 3VIADANA B – CASALE 33-24 (14-0) – VIADANA B: Savino; C. Paternieri (24′ st Minasi), De Villiers, Gigli (30′ st Cecchini), Bussaglia; M. Paternieri, Maestri; Sarzi Amadè (20′ st D. Crea), Cocconi (30′ st Miselli), J.C. Gamboa; Gattia (10′ st Aguirre), Priola; Halalilo (6′ st Novindi), Olivari (1′ st Mariano), Simonini (20′ st Brozzi). All. Madero e Tejerizo. CASALE: Chinellato; Noselli, Spreafichi (30′ st Sacilotto), Viotto (33′ st Lucchese), Noventa; Girotto, Pellizzon (33′ st Ed. Ceccato); Kazanakli, L. Menegaldo (1′ st Zanella), N. Rossi; Fardin (9′ st Cestaro), Lubiato; Michielan (30′ st Casella), Cavallaro (25′ pt Renesto), Oddo (14′ st Resenterra). All. Wright. Arbitro: Costa di Genova. Marcatori: 30′ m. Bussaglia tr. M. Paternieri (7-0), 40′ m. Bussaglia tr. M. Paternieri; st: 3′ Noventa tr. Viotto, 12′ m. Mariano, 17′ m. Lubiato tr. Viotto, 19′ cp Viotto, 24′ m. Savino tr. M. Paternieri, 70′ m. Maestri tr. M. Paternieri, 39′ m. Zanella tr. Girotto. PESARO – TARVISIUM 25-5 (10-5) – PESARO: Joubert; G. Venturini, De Angelis (35’ st Dell’Acqua), Paletta, Erbolini (39’ st Santini); Azzolini, Boccarossa (39’ st Mattioli); Braim, Antonelli, Tontini (39’ st Jaouhari); Kone (33’ st Mey), L. Venturini (8’ st Ruffini); Rios (39’ st Leali), Fenner, Leva (6’ st Dal Pozzo). All. Martino. TARVISIUM: Dell’Oglio; Zambon (8’ st Cloete), Stocco (28’ st Manente), Figuccia, Marcaggi; A. Giabardo, I. Francescato (26’ st Guerretta); Vianello, Ongaro, Favaro (26’ st Dalla Riva); Sponchiado, Sharku (10’ st Pretorius); Montivero (31’ st Fagotto), Toso (31’ st Gravante), Andrigo (26’ st Toscano). All. R. Pavan. Arbitro: Baldazza di Forlì. Marcatori: 3’ cp Joubert, 9’ m. Kone tr. Joubert, 20’ m. Vianello; st: 25’ m. Fenner, 40’ cp Joubert, 42’ m. G. Venturini tr. Joubert. Note: esp.temp. di Favaro (22′ pt), L. Venturini (35′ pt), Montivero (14′ st) e Paletta (19′ st). VILLORBA – VALSUGANA 30-23 (11-16) – VILLORBA: Adam; Mat. Colladon, Fiacchi, Boi, Signorin; Banzato (28′ st Bisotto), Crosato; Bavaresco (1′ st Piaser), Silva, De Vidi; Andreoli, Manzan (12′ st Nicoli); Filippetto (16′ st Al-Abkal), Falletti (18′ st Pasin), Naka (23′ st Miolli). All. Orlando. VALSUGANA: Selmi; Elardo, Bizzotto, Gritti (27′ st Mastrangelo), Pontrelli; Guglielmi (27′ st Sorgato), Boscolo (28′ st E. Dalle Palle); Minazzato, Zulian (36′ st Chino), Pavarin (16′ st Sturaro); Bettin, Ferraresi; Bernardinello (31′ st Granzotto), Cesaro (31′ st Destro), Dolcetto (19′ st Zanin). All. Boccalon. Arbitro: Parisi di Catania. Marcatori: 1′ m. Signorin, 14′ m. Zulian tr. Selmi, 19′ cp Adam, 21′ cp Selmi, 27′ cp Adam, 29′ e 36′ cp Selmi; st: 15′ m. Nicoli tr. Crosato, 23′ m. Pasin tr. Crosato, 30′ m. Bernardinello tr. Selmi, 40′ m. Bisotto. Note: esp.temp. di Manzan (34′ pt) e Minazzato (19′ st) BADIA – SAN DONÀ 32-22 (22-10) – BADIA: Cantini; Milani (1′ st Bovolenta; 14′ st Masiero), Pellegrini, E. Zampolli, Bassin; Gardinale, Russi; Rossoni, Milan, Astolfi (25′ st Marcadella); Bettarello, Carballo; Coenraad (33′ st Magro), Bisan (33′ st Baccini), Berto (33′ st Colombo). All. Maran. SAN DONA’: Steolo; Pelizzon (18′ st Affusto), Stello (34′ st Cassia), Iovu, Barbieri; Cancellier (31′ st Broglio), Griguol; Salmaso, Lunardelli (18′ st Rosanò), N. Mammoletto; M. Mammoletto (12′ st Burato), Fantinello; Sartori (10′ st Darpin), Miotto (12′ st Sturz), Crosato (30′ st Sartori). All. Dal Sie. Arbitro: Jenner di Treviso. Marcatori: 3′ m. Pellegrini, 8′ m. Bisan, 19′ m. Iovu tr. Cancellier, 25′ cp Cancellier, 28′ m. Bassin tr. Gardinale, 36′ m. Bisan; st: 16′ m. Bisan, 19′ m. Stello, 27′ m. Miotto tr. Cancellier, 31′ m. Cantini. PATAVIUM UNION – VALPOLICELLA 23-38 (16-14) – PATAVIUM: Trambaiolo (30′ st Nicoletti); Matteralia (19′ st R. Fincato), Fanton, Greggio (19′ st Aguirre), Dapit; Menniti Ippolito, Navarra; Facco (33′ st Roma), Boccardo, Simonato; Ferraresi (32′ st Zambon), Ceolin; Gemelli (25′ st Marcolongo), Michelotto (24′ st Ardila), Giuriatti (30′ st Ghiraldo). All. Borsato. VALPOLICELLA: Van Tonder; Borelli, Belfi (25′ st Sartori), Musso, Adami; Braga, Chesini (25′ st Gui); Dinarte (20′ st Sandrini), Semprebon, Campagnola; Lorenzoni (20′ st Nicolis), Bullio; Christian (20′ st Pietropoli), Bellettato (25′ st Gasparini), Baietta (30′ st Rega). All. Previato. Arbitro: Smussi di Brescia. Marcatori: 12′ e 18′ cp Menniti, 28′ m. Van Tonder tr. Borelli, 30′ m. Fanton tr. Menniti, 36′ m. Adami tr. Borelli, 39′ cp Menniti; st: 4′ cp Borelli, 17′ m. Borelli tr. Borelli, 27′ m. Van Tonder tr. Borelli, 33′ m. Campagnola tr. Borelli, 39′ m. Fincato tr. Menniti. Note: esp.temp. di Michelotto (26′ pt). Girone 4UNIONE FIRENZE – ROMAGNA 14—14 (7-3) – FIRENZE: T. Biagini; P. Lo Gaglio (21’ st Conti), Chiti, Menon, E. Grignano; Maiorano, Gomez Artal; Baggiani, Di Puccio, Formigli; Pecciarini (8’ st Cozza), N. Biagini; Vicerdini (21’ st Panico), Kapaj, Gozzi (36’ pt Mamaladze). All. L. Ferraro e Lo Valvo. ROMAGNA: Giannuli; Donati (21’ st Bastianelli), Vincic, Di Lena, Tauro; Sergi (37’ st Onofri), Perju (9’ st De Celis); Maroncelli, Marini, Scermino (37’ st Piccirillo); Fela, Sgarzi (37’ st Maiga); Mazzone (9’ st Strada), Manuzi, Fantini (29’ st Pirini). All. Luci. Arbitro: Erasmus di Treviso. Marcatori: 13’ cp Giannuli, 18’ m. Kapaj tr. Chiti; st: 8’ cp Giannuli, 18’ m. Manuzi, 27’ cp Giannuli, 35’ m. Conti tr. Chiti. Note: espulso Bastianelli al 34′ st; esp.temp. di Biagini (17′ st) e Maiorano (22′ st). RUGBY ROMA – PRIMAVERA 31-12 (21-7) – RUGBY ROMA: Adriani (13’ st Pollak); A. Pastore Stocchi, Battarelli, Zorobbio (1’ st Vella), Fabio; Mazzi, Casasanta (10’ st Valsecchi); Talavou Maa, Cordella (10’ st Marra), Bernasconi (10’ st Perissa); Jankauskas, Fatucci; Battisti (23’ st Lo Guzzo), Rivas (13’ st Padalino), Fratini (27’ st Bianchi). All. Montella. PRIMAVERA: Loiacono; Negroni (1’ st Francorsi), V. Marocchi, Fiore (13’ st D’Ottavio), Zorzi; U. Marocchi, Milardi (13’ st Triolo); Roscioli, Santantonio (13’ st Cappa), Malaspina; G. Palombi, Caporaso (13’ st Gasperini Zacco); D. Di Giacomo (34’ st Di Resta), Giunta (34’ st Coletti), Custureri (1’ st Cavallin). All. D’Annunzio. Arbitro: Zerbinati di Rovigo. Marcatori: 3’ m. Loiacono tr. U. Marocchi, 7’ m. Talavou tr. Mazzi, 9’ m. Casasanta tr. Mazzi, 21’ m. Mazzi tr. Mazzi; st: 13’ m. Adriani tr. Mazzi, 20’ cp Valsecchi, 25’ m. Zorzi. Note: esp.temp. di Cavallin (10′ st). VILLA PAMPHILI – L’AQUILA 2021 5-41 (5-22) – VILLA PAMPHILI: Grasso (23’ st Longo); De Simone, Selvi, Ricci, Teodori (10’ st Silvestri); T. Bartolini (10’ st Fuina), P. Bartolini; Regno, Ceccotti (15’ st Catalani), Strampelli; Iampieri, Mattiacci (3’ pt esce senza sostituzione); Almonti (20’ st Del Monaco), Marcantognini (20’ st Orlandi), Fontana (2’ pt Conti; 3’ pt Caputo) All. Zangrilli. L’AQUILA: Scaramazza; Marzi, Sansone (21’ st G. Caporale), Angelini, Capocaccia (25’ st Antonelli); D. Pietrinferni, Pietrolati (24’ st D’Antonio); Sette, Niro (5’ st Perissa), Galliano (36’ pt Biondi); A. Pietrinferni, Suarez (20’ st Fiore); Nardantonio, Alloggia (1’ st Lepidi), Sebastiani (1’ st Iovenitti). All. Milani. Arbitro: Cagnin di Venezia. Marcatori: 18′ m. Teodori, 27’ cp D. Petrinferni, 36’ m.tecnica L’Aquila, 40’ m. Petrolati tr. Scaramazza, 44’ m. Scaramazza; st: 12’ m.tecnica L’Aquila, 30’ m. Caporale tr. Scaramazza, 41’ m. Marzi. Note: esp.temp. di Marcantognini (35′ pt) e Grasso (12′ st). Dal 3′ pt si è giocato con mischie no contest. PAGANICA – CIVITAVECCHIA 30-31 (22-7) – PAGANICA: Cialente; A. Cortesi (35′ st Colaiuda), St. Rotellini, Soldati, Fabiocchi; Nicita, Lostia; Buli, F. Liberatore, Giordani; Paolini {22′ st Turavani), L. Cortesi; Federico, Chiaravalle (22′ st Mammone), Alessio Liberatore. All. Se. Rotellini. CIVITAVECCHIA: Levantaci; Alegiani, Vender (3′ st Nastasi), Garcia Medici, M. Rossi; Perotti Franzini, Borgna (3′ st Daddi); Asoli (30′ st Fraticelli), G. Duca, Fabiani; Manuelli: Borraccino (10′ st Auriemma); Tichetti, Ciaraldi, Centracchio (16′ st De Paolis). All. De Nisi. Arbitro: Favorini di Perugia. Marcatori: 11′ m. Buli tr. Rotellini, 14′ m. Chiaravalle, 19′ m. Ciaraldi tr. Perotti, 22′ m. Fabiocchi tr. Rotellini, 40′ cp Rotellini; st: 3′ m. Ciaraldi tr. Perotti, 8′ cp Rotellini, 13′ m. Manuelli tr. Perotti, 20′ m. Buli, 22′ m. Ciaraldi tr. Perotti, 35′ cp Perotti. NAPOLI AFRAGOLA – LIVORNO 20-40 (17-25) – NAPOLI: Iervolino; Borsa (12’ st Cafaro; 27’ st Dublino), Caiazzo, Scaldaferri, Di Lauro; Balzi, Di Tota (14’ st Stanzione); Di Fusco, Quarto, Boscatto (12’ st Guerriero); Esposito (20’ st Belfiore), Lauro; Notariello (12’ st Russo), Errichiello (14’ st Pascucci), Tenga (12’ st Benedetti). All. De Gregori. LIVORNO: T. Casini; Saleme (32’ st T. Chiesa), Giunta, Gio. Lenzi, F. Fedi (14’ st Citi); Del Bono, J. Tomaselli (32’ st A. Rossi); Piras, Bitossi (24’ st E. Freschi), L. Freschi; Gragnani, Gambini; Tangredi (14’ st Ficarra), Echazu Molina (38’ st Giusti), Andreotti. All. Squarcini. Arbitro: Taggi di Roma. Marcatori: 10’ e 18’ cp Del Bono, 20’ cp Scaldaferri, 22’ m. Di Fusco tr. Scaldaferri, 25’ m. Lenzi tr. Del Bono, 31’ m. Piras tr. Del Bono, 36’ m. T. Casini, 40’ m. Quarto tr. Scaldaferri; st: 5’ cp Scaldaferri, 8’ m. Andreotti, 25’ m. Del Bono tr. Del Bono, 40’ cp Del Bono. Note: esp.temp. di Caiazzo (30’ pt).

Campionati | 23/12/2024

Nazionale Femminile, le convocate per il primo raduno sotto la guida di Fabio Roselli

Sono 34, tra convocate e invitate, le atlete che Fabio Roselli ha chiamato a partecipare al primo raduno del 2025, che si terrà dal 3 al 6 gennaio al CPO Giulio Onesti di Roma. Roselli, che inizierà la sua avventura come Head Coach della Nazionale Femminile dell’Italia il prossimo 1 gennaio. Il nuovo capo allenatore, che si troverà subito davanti al Guinness Women’s Six Nations (esordio il 23 marzo allo York Community Stadium contro l’Inghilterra) e alla Rugby World Cup (esordio il 23 agosto al Sandy Park di Exeter contro la Francia) dovrà rinunciare per questo primo raduno alle 4 atlete Azzurre che giocano nella Premiership inglese (Sofia Stefan, Beatrice Rigoni, Silvia Turani, Sara Seye), che saranno impegnate nel campionato con i loro club (rispettivamente: Sale Sharks per Stefan e Rigoni, Harlequins per Turani, Ealing Trailfinders per Seye), ma ritrova giocatrici importanti, che negli ultimi impegni sono state fuori per infortunio, come Alyssa D’Incà e Giada Franco. Nel gruppo, anche diverse esordienti: Natascia Aggio, Alia Bitonci, Martina Busana, Chiara Cheli, Angelica Cittadini, Greta Copat, Alice Fortuna. Di queste, la sola Aggio non ha partecipato alle Summer Series con la Nazionale U20 femminile, nel corso delle quali l’Italia, paese ospitante della competizione, ha vinto contro Scozia, Galles e Irlanda, concludendo il torneo da imbattuta. Hanno preso parte alle Series U20 anche le convocate/invitate Catellani, Mastrangelo, ErrichielloQui di seguito la lista delle convocate e delle invitate per il raduno del 3/6 gennaio a Roma ATLETE CONVOCATE Ilaria ARRIGHETTI (Stade Rennais Rugby, 62 caps)Beatrice CAPOMAGGI (Arredissima Villorba Rugby, 19 caps)Sofia CATELLANI (SIA MPL Rugby Colorno, 3 caps)Alyssa D’INCÀ (Arredissima Villorba Rugby, 26 caps)Giordana DUCA (Valsugana Rugby Padova, 52 caps)Valeria FEDRIGHI (SIA MPL Rugby Colorno, 58 caps)Giada FRANCO (SIA MPL Rugby Colorno, 32 caps)Alessandra FRANGIPANI (Arredissima Villorba Rugby, 11 caps)Elisa GIORDANO (Valsugana Rugby Padova, 69 caps)Francesca GRANZOTTO (Unione Rugby Capitolina, 16 caps)Laura GURIOLI (Arredissima Villorba Rugby, 13 caps)Veronica MADIA (SIA MPL Rugby Colorno, 52 caps)Sara MANNINI (SIA MPL Rugby Colorno, 4 caps)Gaia MARIS (ASM Romagnat Rugby, 32 caps)Aura MUZZO (Arredissima Villorba Rugby, 49 caps)Vittoria OSTUNI MINUZZI (Valsugana Rugby Padova, 37 caps)Alissa RANUCCINI (SIA MPL Rugby Colorno, 10 caps)Francesca SGORBINI (ASM Romagnat Rugby, 28 caps)Michela SILLARI (Valsugana Rugby Padova, 87 caps)Emanuela STECCA (Arredissima Villorba Rugby, 13 caps)Emma STEVANIN (Valsugana Rugby Padova, 19 caps)Sara TOUNESI (Montpellier Herault Rugby, 43 caps)Vittoria VECCHINI (Valsugana Rugby Padova, 31caps)Beatrice VERONESE (Valsugana Rugby Padova, 22 caps)ATLETE INVITATENatascia AGGIO (Valsugana Rugby Padova, esordiente)Martina BUSANA (Arredissima Villorba Rugby, esordiente)Gaia BUSO (SIA MPL Rugby Colorno, 2 caps) Alia BITONCI (Valsugana Rugby Padova, esordiente)Chiara CHELI (SIA MPL Rugby Colorno, esordiente)Angelica CITTADINI (Benetton Rugby Treviso, esordiente)Greta COPAT (Arredissima Villorba Rugby, esordiente)Elena ERRICHIELLO (Unione Rugby Capitolina, 1 cap)Alice FORTUNA (Rebels Rugby, esordiente)Nicole MASTRANGELO (Unione Rugby Capitolina, 1 cap) I PROSSIMI IMPEGNI DELLE AZZURREDomenica 23 marzo 2025, ore 16:00, York, York Community Stadium, Guinness Women’s Six Nations I giornataInghilterra v ItaliaDomenica 30 marzo 2025, ore 16:00, Parma, Stadio Sergio Lanfranchi, Guinness Women’s Six Nations II giornataItalia v IrlandaDomenica 13 aprile 2025, ore 16:00, Edimburgo, Hive Stadium, Guinness Women’s Six Nations III giornataScozia v ItaliaSabato 19 aprile 2025, ore 14:00, Parma, Stadio Sergio Lanfranchi, Guinness Women’s Six Nations IV giornataItalia v FranciaSabato 26 aprile 2025, ore 13:15, Parma, Stadio Sergio Lanfranchi, Guinness Women’s Six Nations V giornataItalia v GallesSabato 23 agosto 2025, ore 21:15, Exeter, Sandy Park, Rugby World Cup England 2025 – I giornataFrancia v ItaliaDomenica 31 agosto 2025, ore 16:30, York, York Community Stadium, Rugby World Cup England 2025 – II giornataItalia v SudafricaDomenica 7 settembre 2025, ore 15:00, Northampton, Franklin’s Garden, Rugby World Cup England 2025 – III giornataItalia v Brasile

Italia | 23/12/2024

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SAEF 2024 – 25 | Cus Milano Rugby v Valsugana Rugby Padova – settima giornata, 12.1.25

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