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Presentate le Vittoria Assicurazioni Autumn Nations Series 2024
Duodo: “Grandi stadi e grandi avversari, sarà un autunno emozionante”Quesada: “Argentina, Georgia e All Blacks per continuare la nostra evoluzione”
La Nazionale Italiana Rugby sbarca in tre tra gli stadi più iconici del panorama sportivo italiano, portando le Vittoria Assicurazioni Autumn Nations Series 2024, la finestra internazionale di novembre, al Bluenergy Stadium di Udine, al “Luigi Ferraris” di Genova e all’Allianz Stadium di Torino.I tre test-match autunnali vedranno l’Italia sfidare nella casa dell’Udinese l’Argentina sabato 9 novembre per poi affrontare a Genova la Georgia domenica 17 novembre nella gara del riscatto dallo stop di Batumi del luglio 2022.
Per gli uomini di Gonzalo Quesada il trittico si concluderà sabato 23 novembre in prime time alle 21.10 nell’impianto della Juventus contro gli All Blacks, in una delle sfide più attese da tutti gli sportivi d’Italia.
Vittoria Assicurazioni, main sponsor delle Nazionali Seniores FIR, darà il proprio nome alle tre partite di novembre, tutte in diretta in chiaro su TV8 o Cielo e Sky Sport ed in streaming su NOW, consolidando il rapporto tra la compagnia assicurativa milanese e completando l’offerta del grande rugby internazionale da parte di Sky Italia.Proprio Milano e la sede di Vittoria Assicurazioni hanno ospitato mercoledì 23 ottobre la presentazione ufficiale dei test-match novembrini, con il Presidente federale Andrea Duodo, il CT degli Azzurri Gonzalo Quesada, il DG di Vittoria Assicurazioni Matteo Campaner e Francesco Pierantozzi, voce dell’Italrugby, in rappresentanza di Sky Sport.
“Per me e per il Consiglio Federale insediatosi lo scorso 15 settembre è una grande emozione poter accompagnare la nostra Nazionale Maschile in questo novembre internazionale. Non siamo i capitani o gli allenatori di questa squadra, lasciamo a Gonzalo ed agli Azzurri che ha scelto per queste partite lavorare al meglio. Troveremo sulla nostra strada due avversari di altissimo profilo come Argentina e Nuova Zelanda e, a Genova, una Georgia con cui sono sicuro Michele e compagni vorranno far dimenticare la serata di due estati fa a Batumi” ha detto il Presidente della FIR, Andrea Duodo.Clicca qui per la biglietteria delle Vittoria Assicurazioni Autumn Nations Series
“Il cammino che ci porterà a Udine, Genova e - per la prima volta - all’Allianz Stadium di Torino parte dalla sede di Vittoria Assicurazioni, il nostro main sponsor, per una ragione ben precisa, che conferma e rafforza l’impegno della compagnia assicurativa al fianco della nostra Federazione: la scelta di Vittoria di dare il proprio nome anche al trittico di incontri autunnali, le Vittoria Assicurazioni Autumn Nations Series. Ringrazio l’intera compagnia per il grande supporto verso il rugby italiano e per le tante iniziative in cui, ad ogni livello, sia sportivo che istituzionale e sociale, ci stanno affiancando e continueranno ad affiancarci negli anni a venire, sino al 2026 e speriamo oltre” ha proseguito il massimo dirigente federale.“Portiamo il rugby e l’azzurro in tre grandi stadi, ideali per arricchire la nostra proposta verso la comunità rugbistica e per far conoscere a nuovi appassionati, a tanti potenziali nuove giocatrici e giocatori tra il pubblico più giovane, il nostro splendido sport. Torneremo in queste città ogni novembre sino al 2026 e ringrazio Udinese Calcio, Comune di Genova e Juventus FC per essere nostri partner in questa grande avventura, così come ringrazio Sky Sport per aiutarci a portare il rugby e la maglia azzurra nelle case degli italiani.Gli eventi internazionali rappresentano una fonte di ricavo essenziale per la Federazione Italiana Rugby, e proprio sul fronte dei ricavi sarà indispensabile continuare a premere l’acceleratore negli anni a venire per favorire l’applicazione di un nuovo modello economico che ci garantisca la piena sostenibilità e un percorso virtuoso di sviluppo dell’intero sistema-rugby nel nostro Paese” ha aggiunto Duodo.“Oggi, in occasione della presentazione di uno degli eventi più prestigiosi del panorama rugbistico, rinnoviamo con orgoglio l’impegno della Compagnia al fianco della Federazione Italiana Rugby, celebrando insieme un nuovo capitolo della collaborazione che ci unisce dal 2022. Un rapporto nato sotto una veste commerciale che, con grande soddisfazione e impegno di entrambe le parti, è cresciuto ed evoluto in importanti iniziative, anche sociali, sul territorio” ha detto il Direttore Generale di Vittoria Assicurazioni, Matteo Campaner. “La FIR è, infatti, uno dei nostri principali partner nei progetti a favore della prevenzione delle malattie oncologiche femminili, come The Numbers of Prevention e il Vittoria for Women Tour. Inoltre, come Compagnia, abbiamo intrapreso presso alcune strutture locali della FIR anche diverse attività di sensibilizzazione volte a diffondere la cultura assicurativa tra i tesserati e i loro familiari, e avviato un progetto specifico a favore dei giocatori della Nazionale. Azioni significative che testimoniano il valore e la forza di una relazione basata su principi e obiettivi condivisi che non resta ferma, ma si evolve in un progetto più grande di sostenibilità sociale comune” ha detto il DG della compagnia.
Marzio Perrelli, Executive Vice President Sport di Sky Italia: “A conferma di una solida sinergia con la FIR, Sky continua ad essere la vetrina del grande rugby, uno dei tanti pilastri della nostra Casa dello Sport, dando cosi ai nostri abbonati un’offerta sempre più vasta e completa. Dopo la Coppa del Mondo, le Autumn Nations si aggiungono infatti al Sei Nazioni e al The Championship. Siamo orgogliosi di valorizzare un movimento sportivo con cui condividiamo valori, passione e spirito di squadra, e che vive un momento straordinario dopo la storica performance degli Azzurri nello scorso Six Nations."
Gonzalo Quesada, CT dell’Italia, ha dichiarato: “Ci attende un novembre affascinante, con tre sfide gigantesche. L’Argentina arriva dal miglior Championship della propria storia con più di due mesi di allenamento insieme, gli All Blacks non hanno bisogno di nessuna presentazione, la Georgia sarà una enorme battaglia come due anni fa a Batumi. Abbiamo di fronte una nuova opportunità di crescita, di sviluppo del cammino che abbiamo intrapreso dall’inizio dell’anno con il Sei Nazioni. Da domenica saremo in raduno a Roma per iniziare a preparare queste partite con una rosa di giocatori che ha meritato la convocazione esprimendo un buon livello di performance in URC, Top14, Premiership e anche in Serie A Elite. Non avremo piu di quattro allenamenti prima dell’esordio conto l’Argentina e ogni fase della preparazione sarà capitale per arrivare al meglio. Sarà un novembre impegnativo e aspetto con emozione l’incontro con i giocatori e lo staff, per l’inizio di questa nuova fase del nostro percorso”.
23 Ottobre 2024 - 15 minuti fa
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Il Museo del Rugby sbarca allo Juventus Museum con “The Heart of Rugby”
Una mostra imperdibile dedicata alla storia e alla cultura del rugby E’ stata inaugurata oggi, nella sala delle mostre temporanee dello Juventus Museum, “The Hearth of Rugby”, un’esposizione unica nel suo genere dedicata alla storia, ai valori e ai protagonisti di questo affascinante sport in vista del test match che opporrà gli Azzurri dell’Italia ai mitici All Blacks della Nuova Zelanda il 23 novembre all’Allianz Stadium.
La mostra, realizzata in collaborazione dalla Juventus, la Federazione Italiana Rugby e Il Museo del Rugby, è aperta al pubblico a partire da giovedì 24 ottobre e rappresenta un'occasione straordinaria per gli appassionati di sport e cultura di scoprire il mondo del rugby attraverso una collezione di cimeli - maglie, palloni, coppe e altri oggetti che hanno segnato le epoche più importanti del rugby, con pezzi unici appartenuti alle nazionali più blasonate e ai grandi club - provenienti dalla sede permanente della Fondazione Il Museo del Rugby, Fango e Sudore di Artena (Roma).
“The Hearth of Rugby”, ospitata negli spazi espositivi dello Juventus Museum, punto di riferimento per i tifosi bianconeri e gli amanti dello sport, che ha già aperto le sue sale ad altri sport come il tennis e la pallacanestro, offre un viaggio nel tempo alla scoperta delle origini del rugby, delle sue leggende e delle emozioni che la pallovale continua a suscitare in tutto il mondo.Anche la Federazione Neozelandese ha partecipato attivamente al progetto, inviando alcuni cimeli che saranno esposti per tutta la durata della mostra.
Il taglio del nastro è avvenuto questo pomeriggio ad un mese esatto dal test match Italia – All Blacks in programma all’Allianz Stadium di Torino, il prossimo 23 novembre (calcio d’inizio ore 21.00), che chiuderà il trittico autunnale delle Vittoria Assicurazioni Autumn Nations Series 2024.
Dichiarazioni:
“La mostra che abbiamo inaugurato oggi è la conferma che lo Juventus Museum non è soltanto un museo del calcio, ma un museo di storia dello sport. Per questo, quando ci sono a Torino, sempre più capitale dello sport, eventi sportivi di rilevanza nazionale e internazionale, come le finali ATP di tennis o le Final Eights della Coppa Italia di Basket, apriamo le nostre sale a mostre dedicate ad altri sport per ricordarne la storia e presentare i loro campioni più rappresentativi. Italia contro Nuova Zelanda vuol dire contro gli All Blacks, un marchio unico non soltanto nella storia del rugby, ma nella storia dello sport in generale. E, proprio perché gli All Blacks sono un simbolo sportivo universale, la partita che li opporrà all’Italia il 23 novembre, segna un altro “unicum”: per la prima volta dalla sua inaugurazione nel settembre del 2011, l’Allianz Stadium, la nostra casa madre, sarà il teatro di un evento non calcistico. Anche per questo il Museum ha voluto ospitare questa mostra in collaborazione con la Federazione Italiana Rugby e il Museo del Rugby, che voglio ringraziare per la disponibilità e il prezioso aiuto, senza il quale non sarebbe stato possibile realizzare questo eccezionale evento”. ha commentato Paolo Garimberti, presidente dello Juventus Museum
“La maglia, nel rugby forse più che in altri sport, è il simbolo dell’appartenenza, un oggetto prezioso per chi l’ha indossata e tramandata alle generazioni future di giocatrici e giocatori. Il Museo del Rugby ha raccolto e sviluppato negli anni una collezione che costituisce un patrimonio per l’intero movimento italiano e che rappresenta un’eccellenza del nostro movimento. A un mese da Italia v Nuova Zelanda, e a poco più di dieci giorni dagli appuntamenti autunnali più attesi dalla comunità sportiva italiana, siamo felici di poter inaugurare questa mostra dedicata ad alcune delle maglie più prestigiose del nostro sport in una cornice come quella dello Juventus Museum, contribuendo a far conoscere a un pubblico sempre nuovo il rugby internazionale, la sua storia e le sue tradizioni” ha dichiarato Vittorio Musso, Consigliere Federale della Federazione Italiana Rugby, inaugurando la mostra.
"Il nostro obiettivo è portare la storia del rugby a un pubblico sempre più ampio, e farlo qui allo Juventus Museum - una struttura così rinomata nel panorama museale nazionale - è per noi un grande onore” ha affermato Corrado Mattoccia, Presidente Fondazione Il Museo del Rugby, Fango e Sudore. “Vogliamo offrire ai visitatori un'esperienza immersiva e coinvolgente, in grado di trasmettere tutta la passione e l'emozione di questo sport. Desidero esprimere la nostra più sincera gratitudine al Presidente Paolo Garimberti e a tutto il suo team per l'eccezionale accoglienza. Grazie per aver creduto nel nostro progetto e per aver reso possibile questa straordinaria collaborazione tra sport di diverse discipline, unendo le passioni e le emozioni del rugby e del calcio”.
Dettagli sull'evento:
Luogo: Juventus Museum, Via Druento 153/42, Torino
Durata: Dal 24 ottobre 2024 al 24 novembre 2024
Orari di apertura: lun-ven 10.30-18.00, week end e festivi 10.30-19.30
Per maggiori informazioni e prenotazioni, visitare il sito ufficiale www.juventus.com
23 Ottobre 2024 - 15 minuti fa
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Annunciate date e sedi degli incontri dell’Italia nella Coppa del Mondo 2025
Sono state annunciate le sedi e le date degli incontri della Rugby World Cup 2025, che vedrà il calcio d'inizio il 22 agosto allo Stadium of Light di Sunderland.
L'Italia, inserita nel gruppo D con Francia, Sudafrica e Brasile, esordirà nella competizione iridata il giorno seguente (23 agosto 2025, ore 21.15 italiane) a Exeter, nella delicata sfida con i transalpini. Il cammino delle Azzurre proseguirà il 31 agosto allo York Community Stadium, dove alle 16.30 italiane si giocherà Italia v Sudafrica. L'ultima gara del girone invece sarà Italia v Brasile: calcio d'inizio il 7 settembre alle 15:00 italiane al Franklin's Garden di Northampton.In base ai piazzamenti nella fase a gironi (si qualificheranno le prime due squadre di ogni girone), il torneo proseguirà con i quarti di finale, le semifinali e la finale in programma a Twickenham il 27 settembre 2025.Qui di seguito il programma degli impegni confermati che coinvolgeranno l'Italia Femminile nella stagione 24/25:
Domenica 23 marzo 2025, ore 16:00, sede TBD, Guinness Women’s Six Nations I giornataInghilterra v ItaliaDomenica 30 marzo 2025, ore 16:00, Parma, Stadio Sergio Lanfranchi, Guinness Women’s Six Nations II giornataItalia v IrlandaDomenica 13 aprile 2025, ore 16:00, sede TBD, Guinness Women’s Six Nations III giornataScozia v ItaliaSabato 19 aprile 2025, ore 14:00, Parma, Stadio Sergio Lanfranchi, Guinness Women’s Six Nations IV giornataItalia v FranciaSabato 26 aprile 2025, ore 13:15, Parma, Stadio Sergio Lanfranchi, Guinness Women’s Six Nations V giornataItalia v GallesSabato 23 agosto 2025, ore 21:15, Exeter, Sandy Park, Rugby World Cup England 2025 – I giornataFrancia v ItaliaDomenica 31 agosto 2025, ore 16:30, York, York Community Stadium, Rugby World Cup England 2025 – II giornataItalia v SudafricaDomenica 7 settembre 2025, ore 15:00, Northampton, Franklin’s Garden, Rugby World Cup England 2025 – III giornataItalia v Brasile
22 Ottobre 2024 - 1 giorno fa
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URC: Benetton, 5 punti fondamentali. Zebre, ottimi segnali. L’analisi del 5° turno
Settimana agrodolce per le franchigie italiane impegnate nella quinta giornata di United Rugby Championship. Il Benetton dà continuità al successo della scorsa settimana contro gli Sharks e nonostante un po’ di sofferenza nel primo tempo viene fuori alla distanza e batte 31-21 i Dragons a Newport, con mischia e drive dei biancoverdi protagonisti assoluti ed elementi principali di questo successo. Questi 5 punti portano il Benetton, per la prima volta in stagione, in zona playoff: ora la squadra di Bortolami è ottava. Le Zebre giocano una buona partita in condizioni meteo difficili contro i Lions e alla fine vengono battute di un punto. A decidere è la meta di Van der Merwe dopo un match giocato alla pari e vinto 10-9 dai sudafricani. Il punto di bonus guadagnato, comunque, permette alle Zebre di scavalcare gli Ospreys e lasciare l’ultimo posto in classifica, e soprattutto arriva contro una squadra ancora imbattuta, che era terza in classifica – adesso seconda – nonostante una partita in meno.
Benetton: inizio difficile, poi la rimonta
I Dragons di questo inizio di stagione si sono dimostrati ancora una volta una squadra ostica, capace di imporre al Benetton un ritmo più basso rispetto a quello che avrebbe voluto per poi affidarsi alle improvvise fiammate di Rio Dyer. D’altra parte, i biancoverdi hanno dovuto affrontare diverse difficoltà a inizio partita: hanno perso Ferrari prima ancora di cominciare causa influenza, poi dopo 7 minuti è uscito anche Mendy, mentre al 15’ è arrivato un giallo per Bernasconi. Nonostante tutto, il Benetton in realtà non ha concesso occasioni, e la meta subita è arrivata per un intercetto di Westwood su un – raro – errore di Brex. Dopo la prima mezz’ora di difficoltà il Benetton è venuto fuori di forza, soprattutto grazie alla qualità del proprio pacchetto di mischia: il rientrante Gallo e l’ancora una volta ottimo Avaca hanno fatto la differenza, e al 36’ è arrivata la meta da maul di Bernasconi, mentre i calci di Umaga hanno permesso ai biancoverdi di chiudere il primo tempo in vantaggio.
Nella ripresa, al di là di alcune belle fiammate dei Dragons, la partita è finita gradualmente nelle mani del Benetton, capace di mettere in difficoltà i gallesi nel gioco al piede e di marcare proprio con uno dei migliori del match: un Enzo Avaca che nel giro di poche partite si è già imposto a questo livello. Anche se la partita si è subito riaperta con la meta un po’ rocambolesca di Evans, nel secondo tempo il Benetton non ha mai dato l’impressione di poter concedere possibilità di rimonta ai Dragons, definitivamente stesi prima da una bella carica di Manfredi – bravo a sorprendere la difesa gallese cambiando improvvisamente senso dell’attacco – e poi da una mischia dominante ai 5 metri, finalizzata da Lorenzo Cannone.
Zebre beffate
Quella tra Zebre e Lions è stata una partita particolare: due squadre abituate a giocare tanto e a muovere il pallone sono state sbalzate fuori dalla propria comfort zone dal diluvio di Parma. Entrambe sono riuscite, a tratti, ad adattarsi alle condizioni meteo, e soprattutto le Zebre sono state brave a vincere la battaglia tattica al piede con un’ottima prestazione di Montemauri e del solito Prisciantelli. Alla fine il match è stato deciso dall’unica vera occasione per i Lions, nata da un calcio di punizione girato per fallo di Fusco: da lì si è sviluppata la classica azione da squadra sudafricana, con una bella serie di cariche prima di allargare verso la bandierina su Edwill van der Merwe. Nella ripresa le Zebre hanno dato l’impressione di poter ribaltare la partita, senza però riuscire a costruirsi un’opportunità concreta per marcare. Il punto di bonus, per quanto comunque importante per superare gli Ospreys in classifica, sta un po’ stretto per quanto fatto vedere dalle Zebre contro una squadra che da inizio campionato staziona ai piani alti del torneo.
20 Ottobre 2024 - 3 giorni fa
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Serie A Elite Maschile, II giornata: Valorugby, Petrarca e Viadana in vetta alla classifica
Roma – Trittico di squadre al comando della Serie A Elite Maschile al termine della seconda giornata di campionato.
Nel primo match di giornata il Valorugby Emilia si aggiudica il derby emiliano superando, in trasferta, i Lyons per 42-12. Gara saldamente in mano al XV guidato da Marcello Violi che chiude il primo tempo sul 21-7 per poi incrementare ulteriormente il divario nella ripresa. A Roma le Fiamme Oro vengono superate, in rimonta, 12-6 da Rovigo che si aggiudica un match deciso dai calci piazzati.
Sempre nella Capitale – sponda biancoceleste – i Campioni d’Italia in carica del Petrarca battono 24-15 la Lazio. Prima vittoria stagionale per i Rangers che in casa superano 26-11 Colorno, mentre nell’ultima partita della seconda giornata, trasmessa in diretta su Rai Sport, il Viadana ha battuto 34-15 il Mogliano.
Questi i risultati della seconda giornata:
Sitav Rugby Lyons v Valorugby Emilia 12-42 (0-5)
Fiamme Oro Rugby v FEMI-CZ Rovigo 6-12 (1-4)
S.S. Lazio Rugby 1927 v Petrarca Rugby 15-24 (0-5)
Rangers Rugby Vicenza v HBS Colorno 26-11 (4-0)
Mogliano Veneto Rugby v Rugby Viadana 1960 15-34 (0-5)
La classifica della Serie A Elite Maschile dopo la seconda giornata di campionato:
Rugby Viadana 1970, Petrarca Rugby, Valorugby Emilia 10 punti; FEMI-CZ Rovigo 9; HBS Colorno e Rangers Vicenza 4; Mogliano Veneto Rugby e Fiamme Oro Rugby 1; S.S. Lazio Rugby 1927 e Sitav Rugby Lyons 0.
Questo il programma per la terza giornata di campionato in programma nel weekend del 26 ottobre:
HBS Colorno v Sitav Rugby Lyons
FEMI-CZ Rovigo v S.S. Lazio Rugby 1927
Rugby Viadana 1970 v Rangers Rugby Vicenza
Mogliano Veneto Rugby v Fiamme oro Rugby
Petrarca Rugby v Valorugby Emilia
I tabellini della II giornata:
Piacenza, Stadio “Walter Beltrametti” – 19 ottobre 2024 ore 14.30
Serie A Elite Maschile, II giornata
Sitav Rugby Lyons v Valorugby Emilia 12-42 (7-21)
Marcatori: p.t. 11’ m Marinello tr Ledesma (0-7), 23’ m Cuoghi tr Ledesma (0-14), 29’ m Leituala tr Ledesma (0-21), 32’ m Libero tr Russo (7-21) s.t. 45’ m Marinello tr Ledesma (7-28), 55’ m Schiabel F tr Ledesma (7-35), 58’ m Pisicchio tr Ledesma (7-42), 67’ m Maggiore (12-42)
Sitav Rugby Lyons: Via G (22’ Libero, 62’ Steenkamp); De Klerk, Castro, Rodina, Bruno (cap); Russo (62’ Gaetano), Dabalà; Moretto, Beletti (54’ Bance), Perazzoli (44’ Cissè); Bur, Ruiz (65’ Bottacci); Torres (65’ Carones), Cocchiaro (65’ Maggiore), Acosta (65’ Libero)
All. Urdaneta
Valorugby Emilia: Farolini; Schiabel D, Leituala, Schiabel F, Colombo (60’ Pagnani); Ledesma (60’ Pescetto), Cuoghi (60’ Gherardi); Amenta, Paolucci, Cenedese (31’ Esposito); Schinchirimini (56’ Pisicchio), Dell’Acqua (cap), Favre (56’ Rossi), Marinello (54’ Silva), Rimpelli (46’ Diaz)
All. Violi
Arb. Francesco Meschini (Milano)
AA1: Clara Munarini (Parma) AA2: Antonio Luzza (Torino)
Quarto Uomo: Matteo Locatelli (Bergamo)
Cartellini: al 21’ giallo ad Acosta (Sitav Rugby Lyons), al 40’ giallo a Paolucci (Valorugby Emilia)
Calciatori: Russo (Sitav Rugby Lyons) 1/1, Steenkamp (Sitav Rugby Lyons) 1/1; (Valorugby Emilia) 6/6
Note: Giornata fortemente piovosa, terreno pesante, Spettatori 500 circa.
Punti conquistati in classifica: Sitav Rugby Lyons 0; Valorugby Emilia 5
Player of the Match: Fabio Schiabel (Valorugby Emilia)
Roma, Stadio “Renato Gamboni” – sabato 19 ottobre 2024, ore 15.00
Serie A Élite Maschile, II giornata
Fiamme Oro Rugby v Femi-CZ Rugby Rovigo Delta 6-12 (6-0)
Marcatori: p.t.: 13’ cp Canna (3-0), 30’ cp Canna (6-0); s.t.: 44’ cp Thomson (6-3), 53’ cp Lertora (6-6), 68’ cp Thomson (6-9), 70’ cp Thomson (6-12)
Fiamme Oro Rugby: Cornelli; Crea, Forcucci, Fusari F. (51’ Fusari A.), Guardiano; Canna (cap.), Piva (74’ Tomaselli); De Marchi (57’ Angelone), Chianucci, Vian (68’ Fragnito); Piantella, Stoian; Morosi, Taddia (53’ Moriconi), Barducci (74’ Bartolini)
all. Forcucci
Femi-CZ Rugby Rovigo: Belloni; Sperandio, Vaccari, Moscardi (57’ Uncini), Lertora; Thomson, Visentin (45’ Chillon); Casado Sandri, Cosi (60’ Paganin), Ortis; Ferro (cap.) (65’ Zottola), Fourcade (36’ Steolo); Pomaro (54’ Swanepoel), Giulian (65’ Frangini), Della Sala (77’ Bolognini)
all. Giazzon
Arb. Filippo Russo
AA1 Franco Rosella; AA2 Francesco Pier’Antoni
Calciatori: Canna (Fiamme Oro Rugby) 2/3, Brandon Thomson (Femi-CZ Rugby Rovigo) 3/6, Rafael Lertora (Femi-CZ Rugby Rovigo) 1/1
Note: Giornata ventilata ed a tratti uggiosa. Le Fiamme, come ogni partita contro la Femi-CZ Rugby Rovigo ritirano la maglia numero 10, per onorare la memoria di Stefano Casotti, giocatore di entrambe le squadre scomparso nel 1995. Spettatori: 400.
Player of the match: Brandon Thomson (Femi-CZ Rugby Rovigo)
Punti conquistati in classifica: Fiamme Oro Rugby 1; Femi-CZ Rugby Rovigo 4
Vicenza, Rugby Arena - Sabato 19 ottobre 2024, ore 15:30Campionato Serie A Elite, II giornataRangers Vicenza v HBS Colorno 26-11 (16-6)
Marcatori p.t.: 7’ cp Ceballos (0-3); 12’ cp Carriò (3-3); 20’ cp Carriò (6-3); 27’ cp Carriò (9-3); 34’ cp Ceballos (9-6); 40’ m Chimenti-Borrell tr Carriò (16-6); s.t.: 50’ m Koffi (16-11); 56’ cp Carriò (19-11); 66’ m Capraro tr Carriò (26-11).Rangers Vicenza: Zaridze; Foroncelli, Gelos, Capraro, Galliano; Carriò, Panunzi; Vunisa, Roura (cap), Trambaiolo (74’ Tonello), Gomez, Riedo (54’ Eschoyez), Avila-Recio (72’ Traore’), Chimenti-Borrell, Braggie’ (54’ Zago).
All. Cavinato
HBS Colorno: Gesi; Waqanibau, Pavese, Corona (32’-37’ Ascari - 77’ Artusio), Ceballos; Fernandez, Del Prete © (68’ Palazzani); Koffi (70’ Di Giammarco), Adorni (65’ Cachan Rojo), Mbanda; Roldan (61’ Ostoni), Ruffolo; Galliano (42’st Leso), Nisica (50’ Ascari), Taddei (54’ Ferrara).
All. Garcia
Arb. Alex Frasson (TV)AA1 Lorenzo Negro AA2 Giona RighettiCartellini: al 27’ giallo a Nisica (HBS Colorno); al 48’ giallo a Vunisa (Rangers Rugby Vicenza);
Calciatori: Carrio (Rangers Vicenza) 6/6, Ceballos (HBS Colorno) 2/3.Note: pioggia battente per tutta la gara, terreno lento ma in buone condizioni, 200 spettatori. Al termine della gara consegna del 9° Trofeo Canova in ricordo di Gianni Canova, giocatore allenatore e dirigente biancorosso, già Ovale d’Oro FIR.Punti conquistati in classifica: Rangers Vicenza 4, HBS Colorno 0.Player of the Match: Marco Capraro (Rangers Vicenza)
Roma, “CPO” Giulio Onesti – sabato 19 ottobre 2024
Serie A Elite Maschile II giornata
S.S. Lazio Rugby 1927 v Petrarca Rugby 15-24 (8-17)
Marcatori: p.t. 4’ m. Scagnolari tr Lyle (0-7), 11’ m. Lyle (0-12), 16’ m. Nostran (0-17), 32’ cp Bianco (3-17), 40’ m. Cannata(8-17) s.t. 48’ m. Lyle tr Lyle (8-24), 75’ m. Sodo Migliori tr Cruciani (15-24)
S.S. Lazio Rugby 1927: Sodo Migliori; Giovannini, Cioffi (cap), Gianni (55’ Bianco Mic.); Santarelli; Bianco Mat. (47’ Cruciani), Cristofaro; Perez (68’ Cicchinelli); Cannata (55’ Morelli), Ferrari (42’ Lavalle); Urraza, Tomasini; Moreno (65’ Pesucci), Pretz (70’ Corvasce), Hliwa (45’ Moscioni)
All. De Angelis
Petrarca Rugby: Lyle (70’ Benvenuti); Scagnolari, De Masi, Destro, De Sanctis; Donato, Jimenez (75’ Citton); Trotta (cap) (70’ Casolari), Romanini, Nostran; Ghigo, Marchetti (75’ Elias); Alongi (56’ Brugnara), Cugini (43’ Montilla), De Sarro (58’ Bizzotto).
All. Jimenez
Arb.: Pompa (Chieti)
AA1 D’Elia (Bari), AA2 Giurina (L’Aquila)
Calciatori: Scott Lyle (Petrarca Rugby) 2/4, Matteo Bianco (S.S.Lazio Rugby 1927) 1/2, Tommaso Cruciani (S.S.Lazio Rugby 1927) 1/2
Punti conquistati in classifica: S.S. Lazio Rugby 1927 0, Petrarca Rugby 5
Player of the Match: Scott Lyle (Petrarca Rugby)
Mogliano Veneto – Stadio “Maurizio Quaggia” – sabato 19 ottobre 2024 ore 16
Serie A Elite Maschile, II giornata. Diretta su Rai Sport
Mogliano Veneto Rugby vs Rugby Viadana 1970 15 -34 (10-10)
Marcatori: pt. 8' cp. Farias (0-3); 20' m. Peruzzo, tr. Ferrarin (7-3); 35' m. Dorronsoro, tr. Farias (7-10); 40’ cp. Ferrarin (10 – 10) st. 51' m. Bronzini, tr. Farias (10-17); 53' cp. Farias (10-20); 60' m. Brisighella, tr. Farias (10-27); 74' m. Casilio (15-27); 80' m. Ruiz, tr. Farias (15 - 34)
Mogliano Veneto Rugby: Avaca G.; Peruzzo, Passarella, Padovani (62' Vanzella), Dal Zilio (Cap.); Ferrarin (65' Drago), Fabi (52' Casilio); Pettinelli (60' Brevigliero), Rubinato, Pontarini (50' Carraro); Baldino, Lazzaroni; Ceccato N. (58' Spironello), Stefani (55' Sangiorgi), Borean (60' Pisani)
all.:Caputo
Rugby Viadana 1970: Sauze (65' Ciardullo); Bronzini (55' Brisighella), Orellana, De Villiers, Ciofani; Roger Farias, Baronio (65' Di Chio); Ruiz, Locatelli (C) (69’ Zanatta) Wagenpfeil; Marchiori (53' Catalano), Boschetti; Oubiña R. (58' Mignucci), Dorronsoro (43' Denti), Fiorentini (69' Casasola)
all: Pavan
Arb. Gianluca Gnecchi
AA1 Alberto Favaro, AA2 Dario Merli
Cartellini: al 34’ giallo a Peruzzo (Mogliano Veneto Rugby)
Calciatori: Ferrarin (Mogliano Veneto Rugby) 2/3; Avaca (Mogliano Veneto Rugby) 0/1; Farias (Rugby Viadana 1970) 6/6
Note: Pomeriggio piovoso, temperatura 15° C., terreno di gioco molto appesantito e scivoloso, spettatori circa 500.
Punti conquistati in classifica: Mogliano Veneto Rugby 0; Rugby Viadana 1970 5
Player of the Match: Martin Roger Farias (Rugby Viadana 1970)
19 Ottobre 2024 - 4 giorni fa
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Partite
INT • Maschile
INT • Maschile
9 Nov 24 alle 18:40
ITA ()
GIO
ORE
MIN
SEC
ARG ()
INT • Maschile
ITA
17 Nov 24
alle
14:40
GEO
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